La notizia ha avuto un forte impatto sul mercato. PayPal è il primo e-wallet che apre alla possibilità di effettuare transazioni con criptovalute. Le criptovalute non possono essere più considerate come una di quelle scommesse che si possono fare su Voglia di Vincere Casino Online ma sono molto di più.

I 346 milioni di utenti potranno beneficiare di questa nuova misura adottata dal colosso dei pagamenti. Questo genere di transazioni verranno prima testate dagli utenti americani e poi in tutto il mondo. Erano molte le aziende che nel corso del tempo avevano pre-annunciato che si sarebbero lanciate prossimamente in questo settore, il loro obiettivo era quello di scalfire la leadership di PayPal. Quest’ultimo si è mosso in anticipo ed è pronto a rivoluzionare il settore dei pagamenti.

Tutto questo sarà possibile a partire dal 2021, quando insieme alle altre 24 valute che sono già accettate, ce ne saranno altre, cioè: Bitcoin, Ethereum, Bitcoin Cash, Litecoin. Queste sono sicuramente le criptovalute più importanti sul mercato in questo momento.

Gli accordi di PayPal

Questa manovra di PayPal non è di certo un salto nel buio come una giocata su una roulette russa. Sono milioni gli utenti nel mondo che utilizzano le criptovalute. Per fare tutto questo il colosso americano ha stretto un accordo di partnership con Paxos Trust Company, questa azienda si assume l’incarico di occuparsi di tutti i servizi di trading e custodia delle criptovalute.

Inoltre Paypal è riuscita ad ottenere anche una “bitlicense” attraverso cui può permettere ai milioni di utenti di acquistare e vendere criptovalute. Sicuramente ancora oggi è preferibile utilizzare altri metodi di pagamento per le spese quotidiane piuttosto che le criptovalute per la loro elevata volatilità, questo non toglie però che sono sicuramente uno strumento molto interessante.

L’impatto sul mercato

Questa notizia ha avuto sicuramente un impatto molto importante sul mercato, basti pensare che le quotazioni del Bitcoin si sono alzate dell’8% nel giro di sole 24 ore. Il Bitcoin quindi può essere sicuramente considerato un asset class.

Paypal tratterrà per ogni transazione inferiore ai 25$ un valore di 0.50$. Se le transazioni sono superiori ai 25$ le commissioni saranno del 2.3%. Se infine le transazioni sono superiori a 1000$, le commissioni saranno dell’1.5%. 

Questa nuova funzione di PayPal porterà sicuramente nel corso del tempo ad un aggiornamento anche di molti altri sistemi di pagamento.

Conclusioni

Per noi clienti italiani di PayPal, non ci resta che aspettare un feedback dagli utenti americani che saranno i primi a godere di questa nuova funzione nei primi mesi del 2021. Questa però può senza dubbio essere un’introduzione che può permettere a PayPal di diventare il leader assoluto tra i vari metodi di pagamento. Non ci resta che vedere che cosa accadrà nel prossimo futuro.