In questo articolo analizziamo il calendario economico della settimana che va 18 al 22 marzo 2019. Riporteremo gli eventi più importanti, menzioneremo le previsioni degli analisti e cercheremo di prevedere l’impatto sul Forex.

Perché analizzare il calendario economico? Esso è lo strumento principe per chi intende praticare una efficace analisi fondamentale, ovvero lo studio degli eventi economici (e non) in grado di influire sui cambi. Il calendario economico dà contezza proprio di tali eventi, chiamati in gergo tecnico “market mover”. Il calendario economico è organizzato settimanalmente e offre informazioni specifiche circa la data e il giorno dell’evento, la valuta di riferimento, le rilevazioni precedenti e le previsioni degli analisti.

Il calendario economico riporta tutti gli eventi, a prescindere dal loro reale peso. I trader del Forex sono chiamati a prenderli in considerazione nella loro interezza, ma a soffermarsi in maniera specifica su quelli importanti o, almeno, su quelli che impattano sul paniere di valute in loro possesso.

Calendario economico del 18 marzo 2019

Saldo della bilancia commerciale in Giappone

  • Orario: 00.50
  • Valuta di riferimento: Yen giapponese (JPY)
  • Meccanismo di impatto: Il saldo della bilancia commerciale è un market mover spesso trascurato ma importantissimo. Infatti, impatta sulla massa monetaria e quindi influenza (quasi) direttamente il valore delle monete. Nello specifico, se il saldo migliora (aumenta il surplus o diminuisce il deficit), la valuta si apprezza; se il saldo peggiora (aumenta il deficit o diminuisce il surplus) la valuta si deprezza. Il Giappone è un paese tendenzialmente importatore. Tuttavia, dovrebbe aver ridotto il deficit a febbraio.
  •  Periodo di riferimento: Febbraio 2019
  • Dato precedente: -1,416 miliardi
  • Previsione degli analisti: -1,011 miliardi

Calendario economico del 19 marzo 2019

Indice dei salari medi inclusi bonus nel Regno Unito 

  • Orario: 10.30
  • Valuta di riferimento: Sterlina inglese (GBP)
  • Meccanismo di impatto:  L’indice misura la variazione dell’entità dei salari rilevata nel periodi di riferimento. E’ un parametro importante in quanto, se correlata all’inflazione, suggerisce la variazione del potere di acquisto. Se l’indice cresce più lentamente dei salari, impatta negativamente sulla valuta. Se cresce più velocemente dei salari, impatta in modo positivo. Per quanto in misura minore al mese precedente, i salari britannici dovrebbero essere cresciuti parecchio a gennaio, molto più dell’inflazione. 
  •  Periodo di riferimento: Gennaio 2019
  • Dato precedente: 3,5%
  • Previsione degli analisti: 3,4%

Tasso di disoccupazione nel Regno Unito 

  • Orario: 10.30
  • Valuta di riferimento: Sterlina inglese (GBP)
  • Meccanismo di impatto:  Il tasso di disoccupazione è il miglior parametro per valutare le condizioni del mercato del lavoro. Se il tasso di disoccupazione aumenta o delude le aspettative la valuta subisce un impatto negativo. Se il tasso di disoccupazione diminuisce o supera le aspettative la valuta subisce un impatto positivo. Nel Regno Unito la disoccupazione dovrebbe mantenersi su livelli molto bassi.
  •  Periodo di riferimento: Febbraio 2019
  • Dato precedente: 4,0%
  • Previsione degli analisti: 4,0%

Rilevazione ZEW del sentimento sull’economia tedesca

  • Orario: 11.00
  • Valuta di riferimento: Euro (EUR)
  • Meccanismo di impatto:  L’indice è frutto di un sondaggio condotto su un paniera di migliaia di consumatori, a cui è stata chiesta un’opinione sul futuro dell’economia tedesca. Il valore che funge da spartiacque è lo zero. Se l’indice cresce, la valuta si apprezza. Se l’indice sale, la valuta si deprezza. In Germania c’è parecchia sfiducia sulle sorti dell’economia, e il dato di martedì dovrebbe confermare (se non rafforzare) questo trend negativo.
  •  Periodo di riferimento: Marzo 2019
  • Dato precedente: -13,4
  • Previsione degli analisti: -14

Calendario economico del 20 marzo 2019

Indice prezzi al consumo nel Regno Unito

  • Orario: 10.30
  • Valuta di riferimento: Sterlina inglese (GBP)
  • Meccanismo di impatto:  L’inflazione è il parametro più importante dopo la decisione sui tassi di interesse, anche perché influenza quest’ultima in modo quasi diretto. Se l’inflazione si muove verso il target del 2% (a prescindere dalla direzione), la valuta ne trae giovamento. Se si allontana, la valuta subisce un impatto negativo. Inaspettatamente, il Regno Unito dovrebbe sperimentare un secondo drastico calo dei prezzi su base mensile.
  •  Periodo di riferimento: Febbraio 2019
  • Dato precedente: -0,8%
  • Previsione degli analisti: -0,7%

Indice dei prezzi alla produzione in Germania

  • Orario: 10.30
  • Valuta di riferimento: Euro (EUR)
  • Meccanismo di impatto:  L’indice dei prezzi alla produzione non è altro che l’inflazione rilevata in un punto precedente della filiera, ovvero al passaggio dei beni dal produttore al distributore. Anticipa l’inflazione vera e propria, dunque il suo impatto è regolato dalle medesime dinamiche. In Germania, l’inflazione alla produzione dovrebbe segnare un nuovo rallentamento, seppur minore rispetto al precedente. In ogni caso, almeno stando agli analisti, l’economia tedesca dovrebbe riconfermare il suo stato di difficoltà.
  •  Periodo di riferimento: Febbraio 2019
  • Dato precedente: 0,4%
  • Previsione degli analisti: -0,2%

Decisione sul tasso di interesse Fed

  • Orario: 19.00
  • Valuta di riferimento: Dollaro americano (USD)
  • Meccanismo di impatto:  E’ il market mover più importante. I tassi di interesse, infatti, impattano direttamente sulla massa monetaria e quasi direttamente sul loro valore delle varie divise nazionali. Quando i tassi vengono aumentati, la valuta tende ad apprezzarsi. Quando i tassi vengono ridotti, la valuta tende a indebolirsi. La banca centrale americana dovrebbe mantenere i tassi al 2,50%, viste le tensioni al livello globale.
  •  Periodo di riferimento: Attuale
  • Dato precedente:  2,50%
  • Previsione degli analisti:  2,50%

Prodotto Interno Lordo della Nuova Zelanda

  • Orario: 22.45
  • Valuta di riferimento: Dollaro neozelandese (NZD)
  • Meccanismo di impatto:  Il PIL è il dato che meglio degli altri offre una panoramica sulle condizioni generali di salute di una economia. Se cresce più del previsto, l’impatto sulla valuta è positivo. Se cresce più lentamente, o addirittura decresce, l’impatto è negativo. In Nuova Zelanda, il PIL dovrebbe far segnare significativo aumento su base trimestrale.
  •  Periodo di riferimento: Quarto trimestre 2018
  • Dato precedente: 0,3%
  • Previsione degli analisti: 0,6%

Calendario economico del 21 marzo 2019

Tasso di disoccupazione in Australia

  • Orario: 10.30
  • Valuta di riferimento: Dollaro australiano (AUD)
  • Meccanismo di impatto:  In Australia il tasso di disoccupazione dovrebbe mantenersi su livelli molto bassi, quasi fisiologici. Per la precisione, al 5,0%.
  •  Periodo di riferimento: Febbraio 2019
  • Dato precedente: 5,0%
  • Previsione degli analisti: 5,0%

Vendite al dettaglio nel Regno Unito 

  • Orario: 10.30
  • Valuta di riferimento: Sterlina inglese (GBP)
  • Meccanismo di impatto:  Il dato delle vendite rappresenta un market mover di primaria importanza in quanto preannuncia l’inflazione, oltre a dare la cifra dello stato di salute di una economia. Se le vendite aumentano, la valuta si apprezza. Se le vendite si contraggono, la valuta si deprezza.  Nel Regno Unito le vendite dovrebbero rallentare allo 0,2%, dato non particolarmente negativo ma comunque molto inferiore rispetto all’1% registrato il mese precedente. La tendenza, comunque, conferma il rischio di bassa crescita.
  •  Periodo di riferimento: Gennaio 2019
  • Dato precedente: 1%
  • Previsione degli analisti: 0,2%

Decisione sul tasso di interesse della Bank of England

  • Orario: 13.00
  • Valuta di riferimento: Sterlina inglese (GBP)
  • Meccanismo di impatto:  Il tasso di interesse inglese dovrebbe essere riconfermato allo 0,75%, valore che fa riferimento a una politica monetaria abbastanza espansivo. Un aumento è fuori discussione, visto le difficoltà che il Regno Unito sta passando e l’incertezza dettata dalle alterne vicende della Brexit.
  •  Periodo di riferimento: Attuale
  • Dato precedente: 0,75%
  • Previsione degli analisti: 0,75%

Indice di produzione della Fed di Philadelphia

  • Orario: 10.30
  • Valuta di riferimento: Dollaro americano (USD)
  • Meccanismo di impatto:  E’ un indice dello stato di salute del tessuto produttivo americano, per quanto relativo alla sola regione di Philadelfia (che ha comunque valore statistico per tutti gli USA). Il valore che funge da spartiacque tra recessione ed espansione è lo zero. Se il valore supera le aspettative, l’impatto sul dollaro è positiva. Se il valore è inferiore alle aspettative, l’impatto sul dollaro è negativo. L’indice dovrebbe segnare un significativo aumento dopo un febbraio dominato dal segno meno.
  •  Periodo di riferimento: Marzo 2019
  • Dato precedente: -4,1
  • Previsione degli analisti: 3,2

Calendario economico del 22 marzo 2019

Indice dei direttori agli acquisti del settore manifatturiero nell’Unione Europea

  • Orario: 10.00
  • Valuta di riferimento: Euro (EUR)
  • Meccanismo di impatto:  L’indice misura il grado di attività dei responsabili degli acquisti del settore manifatturiero. Il valore che funge da spartiacque tra recessione ed espansione è il 50. Se l’indice supera le aspettative, l’impatto sulla valuta è rialzista. Se l’indice delude le aspettative, l’impatto è negativo. L’indice europeo dovrebbe tornare sopra il 50 dopo un febbraio pessimo, dominato dallo spettro della recessione.
  •  Periodo di riferimento: Marzo 2019
  • Dato precedente: 49,3
  • Previsione degli analisti: 59,3%

Indice dei prezzi al consumo in Canada

  • Orario: 10.30
  • Valuta di riferimento: Dollaro canadese (CAD)
  • Meccanismo di impatto: Il Canada è affetto da una bassa inflazione. Il dato relativo a febbraio, però, dovrebbe suggerire un timido ma concreto aumento.
  •  Periodo di riferimento: Febbraio 2019
  • Dato precedente: 0,1%
  • Previsione degli analisti: 0,2%

Vendite di abitazioni esistenti negli Stati Uniti

  • Orario: 15.00
  • Valuta di riferimento: Dollaro americano (USD)
  • Meccanismo di impatto:  Questo market mover segnala, molto semplicemente, il numero di case “esistenti”, termine che significa “case costruite da più di cinque anni”, vendute nel periodo di riferimento. E’ un indicatore del settore immobiliare, che funge da traino per l’economia reale nel suo complesso. Ovviamente, maggiori sono le vendite migliore è l’impatto sulla valuta. Gli analisti si aspettano un leggero aumento rispetto alla rilevazione precedente.
  •  Periodo di riferimento: Febbraio 2019
  • Dato precedente: 4,94 milioni
  • Previsioni degli analisti: 5,10 milioni