I futures del Nasdaq crollano oltre l’1,5% mentre il petrolio schizza sopra il +4%
L’aviazione israeliana ha condotto attacchi aerei contro l’Iran nella notte, secondo fonti informate sull’operazione. Le esplosioni sono state riportate a Teheran, mentre le sirene antiaeree risuonavano in tutto Israele, segnando una drammatica escalation nel conflitto mediorientale.
Impatto immediato sui mercati finanziari:
- Nasdaq futures: crollo superiore all’1,5% nelle contrattazioni notturne
- Petrolio: balzo di oltre il 4% con i trader che prezzano il rischio geopolitico
La situazione geopolitica Il ministro della Difesa israeliano Israel Katz ha dichiarato lo stato di emergenza speciale in tutto il paese, avvertendo di un imminente contrattacco iraniano con missili e droni. Le autorità hanno ordinato la chiusura di scuole e attività non essenziali a partire da venerdì mattina.
Posizione USA e implicazioni Washington ha notificato privatamente agli alleati l’imminenza degli attacchi israeliani, chiarendo di non essere coinvolta nell’operazione. Il presidente Trump si era pubblicamente opposto a un attacco ai siti nucleari iraniani, sostenendo ancora la possibilità di un accordo diplomatico.
Rischi per i mercati:
- Escalation militare: l’Iran ha promesso di colpire obiettivi USA in caso di attacco al suo programma nucleare
- Disruption petrolifere: possibili interruzioni delle forniture energetiche dal Golfo Persico
- Flight to quality: probabile rotazione verso asset difensivi nelle prossime sedute
Gli Stati Uniti stanno evacuando diplomatici e famiglie militari da Iraq, Bahrein e Kuwait, mentre rafforzano le difese aeree nelle loro basi del Golfo.
Outlook trading: La volatilità dovrebbe rimanere elevata con i mercati azionari sotto pressione e commodities energetiche in rally. I trader dovrebbero mantenere cautela e considerare strategie di hedging per proteggere i portafogli dall’incertezza geopolitica.
