La price action è una strategia di trading che punta sulla semplicità e sull’osservazione dei movimenti dei prezzi. È molto apprezzata perché elimina la necessità di indicatori complessi e si basa principalmente sulla lettura dei grafici, aspetto che la rende accessibile a chi desidera concentrarsi sugli elementi essenziali del mercato.

Ne parliamo in questo articolo: sveleremo come funziona la strategia della price action, i suoi vantaggi e svantaggi, tracceremo l’identikit del trader che può trarne il massimo beneficio.

Cos’è la strategia del price action

La price action è una strategia di trading che si basa esclusivamente sull’analisi dei prezzi storici, ovviamente allo scopo di prendere decisioni di acquisto o vendita.

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I trader che utilizzano questo approccio si concentrano sui pattern e sulle tendenze dei prezzi visualizzabili sui grafici, senza affidarsi ad indicatori o altri strumenti complessi. In buona sostanza, studiano i movimenti passati dei prezzi per individuare i punti di ingresso e di uscita dal mercato.

Il trading che si basa sulla price action, dunque, è chiamato a osservare attentamente il comportamento dei prezzi, identificare i principali pattern, come supporti, resistenze, trend e figure grafiche.

Un esempio pratico di price action è l’analisi dei livelli di supporto e resistenza: il trader osserva i punti in cui il prezzo tende a fermarsi o invertire la direzione. Quando il prezzo si avvicina a un livello di supporto, il trader trae un segnale di acquisto; quando si avvicina a un livello di resistenza, trae un segnale di vendita.

Un altro esempio di applicazione della price action è l’impiego del cosiddetto pattern engulfing, una configurazione di candele giapponesi. Se, in un trend rialzista, si forma una candela ribassista che copre completamente il corpo della candela precedente, il trader tra un segnale di inversione.

Pro e contro della price action

La strategia della price action, come tutte le strategie del resto, offre una serie di vantaggi e svantaggi. Questi vanno considerati attentamente per capire se la price action fa al caso proprio oppure no.

Ecco una panoramica dei “pro”.

  • Semplicità. La price action non richiede indicatori complessi o formule matematiche, dunque si rivela accessibile a chiunque sia disposto a studiare i grafici e a interpretare i movimenti dei prezzi. Questa semplicità riduce lo sforzo cognitivo e di conseguenza lo stress.
  • Immediatezza delle informazioni. La mera analisi del movimento dei prezzi garantisce risposte rapide e immediate. D’altronde, la price action si basa su dati storici dei prezzi, dunque è necessario interpretare segnali tipici di altri indicatori, i quali spesso agiscono con un certo ritardo. Il trader può così prendere decisioni veloci, riducendo il rischio di perdere le occasiono più favorevoli.
  • Versatilità. La price action può essere applicata a diversi mercati ed è compatibile con svariati time frame. Che si investa nel Forex, nelle azioni o nelle materie prime, questa strategia può essere adattata facilmente a ogni contesto e alle esigenze personali di ogni trader.

Questi invece sono i “contro”.

  • Elevata soggettività. L’interpretazione dei pattern e dei segnali di price action può variare da un trader all’altro. Si apprezza dunque una cronica mancanza di criteri oggettivi, la quale può portare a decisioni arbitrarie, che rendono difficile avere una visione univoca del mercato. Il tutto, chiaramente, si traduce in un aumento del rischio di errore.
  • Elevato e crescente fabbisogno di competenze. Anche se semplice, la price action non è una strategia per i principianti. Per sviluppare una visione chiara e interpretare correttamente i segnali dei grafici, è necessaria un’esperienza significativo. Meglio ancora, se valorizzata da una formazione costante.
  • Limitazioni nei mercati fortemente volatili. Nei mercati con forte volatilità, la price action potrebbe offrire segnali inaffidabili. Le oscillazioni di prezzo rapide e imprevedibili possono generare falsi segnali, mettendo a rischio l’efficacia della strategia.

A chi è adatta la price action

La price action, purtroppo, non è per tutti. Anzi, è adatta ai trader che possiedono caratteristiche precise. Nello specifico, è particolarmente indicata a chi preferisce mantenere un approccio minimalista, e non vuole dipendere da troppi strumenti o indicatori.

Il trader ideale vanta, nondimeno, un profilo analitico, ama studiare i grafici e ha la pazienza necessaria per attendere che si formi un segnale chiaro prima di agire.

Va detto poi che la price action richiede disciplina e autocontrollo, poiché il trader deve evitare di reagire impulsivamente ai movimenti di mercato e mantenere una visione obiettiva. Si tratta di una strategia ideale per chi ha già una conoscenza di base dei mercati finanziari e degli strumenti di trading, ma desidera approfondire un approccio diretto e privo di tecnicismi.

Infine, è adeguata al trader disposto a investire tempo nello sviluppo delle proprie competenze di analisi, che accetta il fatto che una comprensione adeguata della price action si costruisce con l’esperienza e la pratica diretta sui mercati. Non è un caso che la price action venga utilizzata soprattutto da chi ha guadagnato un livello come minimo intermedio.