Impatto delle Decisioni di Trump sul DAX

Il DAX, indice principale della borsa tedesca, ha registrato un calo significativo a seguito dell’ordine esecutivo firmato dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, il 3 marzo, che ha aumentato le tariffe su prodotti cinesi al 20% e confermato tariffe del 25% su merci canadesi e messicane. Questa mossa ha spinto gli investitori verso beni rifugio, causando una flessione dell’1,29% del DAX il giorno successivo.

Settori più colpiti: Automobilistico e Tecnologico

I settori automobilistico e tecnologico sono stati tra i più colpiti. Aziende come Daimler Truck Holding, BMW, Mercedes-Benz Group, Porsche e Volkswagen hanno visto forti cali nelle loro quotazioni. Anche le azioni di giganti tecnologici come Infineon Technologies e SAP hanno subito perdite rispettivamente del 2,71% e dell’1,48%. Le nuove tariffe potrebbero rendere i prodotti tedeschi meno competitivi nel mercato statunitense, influenzando negativamente la domanda e gli utili delle aziende.

Dati sulla Disoccupazione nell’Eurozona

Il 4 marzo, l’attenzione degli investitori si è rivolta ai dati sulla disoccupazione nell’Eurozona. Un aumento inaspettato del tasso di disoccupazione potrebbe portare a prevedere più tagli dei tassi da parte della BCE, influenzando positivamente le azioni sensibili ai tassi di interesse.

Riepilogo dei Mercati USA e Impatto delle Tariffe di Trump

Il 3 marzo, i mercati azionari statunitensi hanno risentito delle nuove tariffe, con il Nasdaq Composite che ha perso il 2,64%, mentre il Dow Jones e l’S&P 500 hanno registrato cali rispettivamente dell’1,48% e dell’1,76%. I dati del settore manifatturiero degli USA hanno mostrato una diminuzione degli ordini nuovi e tagli di posti di lavoro a causa delle incertezze tariffarie.

Potenziali Sviluppi Futuri

Le tensioni commerciali crescenti tra USA ed UE potrebbero portare il DAX a scendere verso quota 22.500, mentre una distensione delle tensioni e progressi verso un fondo per la difesa tedesco potrebbero spingere l’indice verso i 23.500 punti.

Indicatori Tecnici del DAX

Dopo il rally di lunedì, il DAX si mantiene sopra le medie mobili esponenziali a 50 e 200 giorni. Tuttavia, le recenti tendenze indicano una volatilità crescente nonostante la tendenza generale al rialzo. Se l’indice dovesse ritornare al massimo record di lunedì di 23.308 punti, potrebbe indicare un possibile movimento verso i 23.500 punti.

Considerazioni Finali

Con le tensioni commerciali globali, le politiche delle banche centrali e i dati economici degli USA che influenzano le prospettive del DAX, è essenziale per i trader rimanere aggiornati sugli sviluppi tariffari, le aspettative sui tassi e gli indicatori tecnici per navigare la volatilità e cogliere opportunità di trading.

Fonte: Fxempire.com