Nel 2022 il Vecchio Continente ha investito 227 miliardi di dollari per lo sviluppo delle energie rinnovabili. Una somma ai più molto elevata, ma considerando il progetto ad impatto zero entro la fine del 2050, questa risulta molto limitata. Nel rapporto “New Energy Outlook: Europe”, pubblicato dalla società di ricerca BloombergNEF (BNEF) si legge che per raggiungere una società ad impatto zero dovranno essere investiti più di 32 trilioni di dollari in energie e tecnologie fino al 2050.

Bastano Gli Attuali Sforzi Sugli Investimenti In Energie Rinnovabili?

Dal dato appena citato sopra, 227 miliardi di dollari dedicati ad investimenti in energie rinnovabili annuali non bastano per raggiungere la mega-cifra di 32 trilioni di dollari. Infatti, facendo una semplice moltiplicazione tra investimenti effettuati l’anno scorso e il numero di anni da qui al 2050, si raggiungono circa 6mila miliardi di dollari. Questa cifra, chiaramente, risulta assai inferiore rispetto a quella menzionata prima.

Sulla base di questo, gli investimenti in energie rinnovabili e le relative tecnologie devono necessariamente accelerare. Il report di Bloomberg lascia intendere che gli investimenti annuali medi in forniture di energia pulita, veicoli elettrici, pompe di calore e materiali sostenibili in Europa devono essere più di tre volte superiori.

Su Quali Energie Rinnovabili l’Europa Sta Puntando Per La Transizione Energetica?

Il BNEF evidenzia che l’Europa utilizzi, tra le energie rinnovabili presenti, il solare e l’eolico in quanto è il modo più economico e veloce per ridurre le emissioni e i costi del sistema energetico. Questa strada deve essere percorsa per eliminare la dipendenza energetica dai combustibili fossili, sentita pesantemente allo scoppio del conflitto in Ucraina. Lo stesso report stima che entro il 2050, il solare e l’eolico dovranno fornire l’83% dell’elettricità per raggiungere la neutralità climatica. Se gli investimenti verranno effettuati e tutto procederà normalmente, la capacità eolica onshore e offshore dovrebbe raggiungere i 675 gigawatt entro il 2030, contro i 234 gigawatt del 2022. Sul solare questa capacità dovrebbe raggiungere i 774 gigawatt nel 2030 rispetto agli attuali 226 gigawatt.

Tra Gli Investimenti In Energie Rinnovabili Non Manca La Mobilità

Non solo energie rinnovabili, gli investimenti interesseranno anche la mobilità. In particolare, una grossa porzione di spesa sarà destinata ai veicoli elettrici, con un investimento stimato di 20mila miliardi di euro entro il 2050. Per le pompe di calore di dovranno destinare circa 1.300 miliardi di euro. Nel report si afferma il ruolo primario dei trasporti su strada e dei riscaldamenti negli edifici nelle emissioni climatiche. Infatti, questi elementi contribuiscono per quasi la metà alle emissioni di CO2. Questo problema può essere risolto grazie all’accelerazione sugli investimenti green. Purtroppo non basta solo effettuare investimenti, ma risulta necessaria una forte attività promozionale da parte della classe politica mondiale e delle principali aziende interessate.