L’attuale panorama economico, di base, non offre grandi opportunità di rendimento. Chi possiede dei risparmi, e vorrebbe farli fruttare, si trova a dover affrontare la dittatura dello “zero virgola”. Un po’ dappertutto gli interessi sono bassi, e quando non lo sono il rischio da fronteggiare è troppo alto. Solo i prodotti “rischiosi” offrono infatti degli utili sufficienti. Ma è davvero così? In verità, se si seguono cinque semplici regole, è possibile capitalizzare i propri risparmi.
Diversificare. E’ il consiglio più importante, quello che consente di ottenere rendimenti abbastanza elevati senza per questo motivo mettere a rischio il proprio denaro. La diversificazione deve seguire una doppia direttrice: il frazionamento del rischio su base valutaria, il frazionamento del rischio su base settoriale. Investire in paesi diversi e su asset diversi, dunque.
Scegliere prodotti indicizzati. Non tutti lo sono, eppure si tratta di una feature importante. L’aumento dei prezzi, infatti, erode letteralmente gli utili, che possono anche virare in negativo. Certo, in Italia in questo momento l’inflazione è quasi ai minimi storici, ma se i tassi di interesse sono bassi anche una inflazione di un punto percentuale può causare conseguenze enormi.
Puntare sulle cedole e sui dividendi. I prodotti finanziari che producono cedole e dividendi regolari, nonché di una certa portata, generano reddito. Consentono, in estrema sintesi, di cogliere fin dall’inizio i frutti del proprio investimento.
Optare per la liquidità. Se si crea un portafoglio su basi liquide, è possibile, in tempi più o meno brevi, prendere possesso del denaro investito. Si tratta di una caratteristica importante in quanto mette al riparo l’investitori dagli imprevisti e soddisfa le eventuali necessità di spesa. In questa ottica va evitato l’investimento immobiliare, che è il più “illiquido” di tutti. Al giorno d’oggi, vendere un immobile non è per nulla semplice. Soprattutto, è quasi impossibile farlo nell’immediato.
Non esagerare. Chi cerca gli interessi a doppia cifra, si espone a rischi davvero alti. Purtroppo il vento è cambiato rispetto a qualche anno fa. Le politiche monetarie espansive delle banche centrali, rese necessarie dalla crisi economica, hanno depresso i rendimenti. L’investitore che intenda mettere a frutto i suoi risparmi deve sapere che, quando si trova davanti a prodotti con interessi alti, questi sono sempre rischiosi. Il consiglio, quindi, è quello di rendersi conto del momento che il contesto finanziario sta attraversando e non esagerare.