Chi si approccia al Forex Trading non lo fa certo per divertimento, bensì per trarre un guadagno. Più che la passione, è il calcolo dei costi e dei benefici l’elemento che spinge una persona comune, che non ha mai ragionato in termini di investimento speculativo, a cogliere una sfida così grande. Sicché la domanda è legittima: in quanto si diventa ricchi? E’ legittima anche perché – tutti lo imparano a proprio spese – svolgere l’attività di trader richiede molto in termini di impegno, concentrazione, risorse intellettuali e morali. Rispondere non è affatto facile, anche perché ogni trader ha una storia a sé. L’unica vera certezza è che non esistono scorciatoie e comunque vada il sentiero sarà costellato di ostacoli e sconfitte.

Una cosa però si può fare: prendere atto dei fattori che, in qualche modo, alleviano il carico e riducono la distanza tra l’aspirane trader e il successo.

I fattori che incidono sulla velocità di arricchimento nel Forex Trading

Il capitale di partenza. Potrà sembrare poco suggestivo o poco romantico, per chi dà peso a questo cose, ma è proprio vero: piove sempre sul bagnato. Chi ha la fortuna di partire con un capitale sostanzioso, “ingrana” più velocemente. Il motivo di ciò è essenzialmente tecnico: guadagnare il 2% su una posizione di 10.000 euro è diverso dal guadagnare la stessa percentuale su una posizione di 100 euro. Il capitale è un fattore decisivo, forse il più importante, anche perché, consentendo fin dall’inizio di generare utili notevoli, permette al trader di reinvestire somme piuttosto grandi, in quello che è a tutti gli effetti un circolo virtuoso. Il consiglio, quindi, è di raccogliere capitale sufficiente prima di iniziare a tradare. Qual è il minimo? Siamo nell’ordine delle migliaia di euro.

Stile di trading. E’ ovvio, il trading veloce consente, in linea teorica, di guadagnare denaro più velocemente. Il motivo? Semplice: il trading veloce, il cosiddetto scalping, consiste nell’apertura di molte posizioni al giorno, che portano a guadagni numerosi. Eppure non è tutto oro quello che luccica. Lo scalping, infatti, bisogna saperlo fare, ed è per giunta un approccio difficile. Nella peggiore delle ipotesi, anziché guadagnare velocemente si perde velocemente.

Strategia. Questo fattore non è, per così dire, statico. Non c’entra niente, e alla fine nemmeno risulta valido, l’assunto secondo cui una buona strategia porta sempre al successo. In realtà a portare al successo non è la strategia migliore in assoluto, che nemmeno esiste, bensì la strategia più adatta alla propria personalità, alle proprie competenze e al proprio modo di agire. Il meccanismo è ovvio: una strategia che non calza a pennello sul tradernon viene valorizzata e, anzi, provoca disagio. Tutto ciò è causa di prestazioni negative, che rallentano o addirittura compromettono le speranze di successo.

Personalità. Purtroppo, il trading non è per tutti. O, per meglio dire, può essere approcciato da tutti, ma solo alcuni di essi sono in grado di raggiungere il successo in un tempo breve. La verità che è alcuni specifici tratti della personalità, e solo quelli, si sposano con le dinamiche del trading. Una delle qualità che un trader deve possedere è il sangue freddo, che poi si traduce nella resistenza allo stress e nella capacità di conservare la lucidità anche nei momenti più convulsi. Un’altra caratteristica importante è la pazienza. I risultati non arrivano mai subito, e nemmeno presto. Vincere la sfida del Forex Trading vuol dire innanzitutto aspettare i momenti più propizi.

ftmo