In questo articolo analizziamo il calendario economico della settimana che va dal 23 al 27 luglio 2018. Riporteremo gli eventi più importanti, menzioneremo le previsioni degli analisti e cercheremo di prevedere l’impatto sul Forex.

Perché analizzare il calendario economico? Esso è lo strumento principe per chi intende praticare una efficace analisi fondamentale, ovvero lo studio degli eventi economici (e non) in grado di influire sui cambi. Il calendario economico dà contezza proprio di tali eventi, chiamati in gergo tecnico “market mover”. Il calendario economico è organizzato settimanalmente e offre informazioni specifiche circa la data e il giorno dell’evento, la valuta di riferimento, le rilevazioni precedenti e le previsioni degli analisti.

Il calendario economico riporta tutti gli eventi, a prescindere dal loro reale peso. I trader del Forex sono chiamati a prenderli in considerazione nella loro interezza, ma a soffermarsi in maniera specifica su quelli importanti o, almeno, su quelli che impattano sul paniere di valute in loro possesso.

Calendario economico del 23 luglio 2018

Vendite di abitazioni esistenti negli Stati Uniti

  • Orario: 16.00
  • Valuta di riferimento: Dollaro americano (USD)
  • Meccanismo di impatto: Questo market mover segnala, molto semplicemente, il numero di case “esistenti”, termine che significa “case costruite da più di cinque anni”, vendute nel periodo di riferimento. E’ un indicatore del settore immobiliare, che funge da traino per l’economia reale nel suo complesso. Ovviamente, maggiori sono le vendite migliore è l’impatto sulla valuta.
  • Periodo di riferimento: Giugno 2018
  • Dato precedente: 5,43 milioni
  • Previsione degli analisti: 5,47 milioni

 

Calendario economico del 24 luglio 2018

Indice dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero in Germania

  • Orario: 09.30
  • Valuta di riferimento: Euro (EUR)
  • Meccanismo di impatto: L’indice dei direttori agli acquisti, in inglese PMI (Purchase Manager Index), rivela il grado di attività dei responsabili degli ordinativi delle aziende impegnate in un determinato settore, in questo caso nel manifatturiero. Il valore che separa una situazione di decrescita da una situazione di sviluppo è il 50. Se l’indice è superiore alle aspettative, la valuta si apprezza. In caso contrario, si indebolisce. Il PMI tedesco, nonostante l’economia tedesca sia solo una delle tante dell’eurozona è impattante vista l’importanza che la Germania ricopre nello scacchiere europeo.
  • Periodo di riferimento: Luglio 2018
  • Dato precedente: 55,9
  • Previsione degli analisti: 56,2

Indice dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero nell’area Euro

  • Orario: 15.45
  • Valuta di riferimento: Dollaro americano (USD)
  • Meccanismo di impatto: Stesso discorso per il PMI dell’eurozona. Anche la dinamica dovrebbe essere la stessa, ovvero caratterizzata da un leggero aumento.
  • Periodo di riferimento: Luglio 2018
  • Dato precedente: 54,9
  • Previsione degli analisti: 55,0

Indice dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero negli Stati Uniti

  • Orario: 10.00
  • Valuta di riferimento: Euro (EUR)
  • Meccanismo di impatto: Anche in questo caso si dovrebbe apprezzare un leggerissimo incremento dell’indice, segnale di una situazione di parziale incertezza.
  • Periodo di riferimento: Luglio 2018
  • Dato precedente: 55,4
  • Previsione degli analisti: 55,5

 

Calendario economico del 25 luglio 2018

Tasso di disoccupazione in Nuova Zelanda

  • Orario: 00.45
  • Valuta di riferimento: Dollaro Neozelandese (NZD)
  • Meccanismo di impatto: Il tasso di disoccupazione è uno dei market mover più importanti, tra quelli che riguardano l’economia reale. Offre infatti una istantanea fedele della situazione in cui versa il mercato del lavoro. Se il tasso si abbassa, la valuta si rafforza. Se si alza, la valuta si indebolisce. La Nuova Zelanda, paese comunque che versa in uno stato di quasi completa occupazione, dovrebbe segnare un piccolissimo aumento del tasso di disoccupazione.
  • Periodo di riferimento: Secondo trimestre 2018
  • Dato precedente: 4,4%
  • Previsione degli analisti: 4,5%

Saldo della Bilancia Commerciale in Nuova Zelanda

  • Orario: 00.45
  • Valuta di riferimento: Dollaro Neozelandese (NZD)
  • Meccanismo di impatto: Il saldo della bilancia commerciale è un market di rilievo in quanto modifica la massa monetaria e quindi i cambi. E’ infatti la differenza in termini di valore tra i prodotti (e i servizi) esportati e i prodotti (e i servizi) importanti. Se la bilancia peggiora (che significa surplus in calo o deficit in aumento) la valuta si indebolisce. Se la bilancia migliora (il contrario, ossia surplus in aumento o deficit in calo), la valuta si rafforza.
  • Periodo di riferimento: Giugno 2017 – Giugno 2018
  • Dato precedente: -3.600 milioni
  • Previsione degli analisti: -3,600 milioni

Indice dei prezzi al consumo in Australia

  • Orario: 03.30
  • Valuta di riferimento: Dollaro australiano (AUD)
  • Meccanismo di impatto: L’inflazione è un market mover di fondamentale importanza in quanto impatta sulle scelte di politica monetaria. Queste, a loro volta, generano una influenza diretta sui cambi. Il valore di riferimento è il 2% annuale. Se l’inflazione si avvicina ad esso, la valuta si rafforza. In caso contrario, si indebolisce. L’inflazione in Australia dovrebbe raggiungere livelli ideali.
  • Periodo di riferimento: Secondo trimestre 2017 – Secondo trimestre 2018
  • Dato precedente: 1,9%%
  • Previsione degli analisti: 2,0%

Vendita di nuove abitazioni negli Stati Uniti

  • Orario: 16.00
  • Valuta di riferimento: Dollaro americano (USD)
  • Meccanismo di impatto: Per “nuove abitazioni” si intendono case costruite non più di cinque anni fa. Questo indicatore è abbastanza importante in quanto segnala il grado di attività del settore edilizio, che ha una rilevanza non trascurabile nell’economia reale. Ovviamente, maggiore sono le nuove case vendute, migliore è l’impatto sulla valuta.
  • Periodo di riferimento: giugno 2018
  • Dato precedente: 689mila
  • Previsione degli analisti: 670mila

Calendario economico del 26 luglio 2018

Rapporto GFK su clima tra i consumatori tedeschi

  • Orario: 08.00
  • Valuta di riferimento: Euro (EUR)
  • Meccanismo di impatto: La GFK è una famosa società di statistica. Questo rapporto, nello specifico, è frutto di un sondaggio condotto su alcune migliaia di cittadini tedeschi. Il valore che separa pessimismo da ottimismo è lo zero. Se superiore alle aspettative, l’impatto (comunque lieve) sulla valuta è positivo. In caso contrario è negativo.
  • Periodo di riferimento: Luglio 2018
  • Dato precedente: 10,7
  • Previsione degli analisti: 10,6

Decisione sul tasso di interesse della BCE

  • Orario: 13.45
  • Valuta di riferimento: Euro (EUR)
  • Meccanismo di impatto: Il tasso di interesse, se alzato o abbassato, è in grado di impattare direttamente sui cambi. Se il tasso subisce un incremento, la valuta si rafforza; se subisce un decremento si indebolisce. La BCE, come da programma, lascerà il tasso invariato. Si attende però la conferenza di Mario Draghi, che farà il punto sulla situazione economica attuale e offrirà qualche previsione circa il futuro.
  • Periodo di riferimento: Attuale
  • Dato precedente: 0,0%
  • Previsione degli analisti: 0,0%

Calendario economico del 27 luglio 2018

Prodotto Interno Lordo degli Stati Uniti

  • Orario: 14.30
  • Valuta di riferimento: Dollaro americano (USD)
  • Meccanismo di impatto:  Il PIL è il market che meglio di ogni altro offre una istantanea fedele della salute di una economia nel suo complesso. Se cresce, o lo fa al di là delle aspettative, la valuta si apprezza. In caso contrario, la valuta si deprezza. Gli Stati Uniti, secondo gli analisti, hanno compiuto un balzo nel secondo trimestre.
  • Dato precedente: 2,0%
  • Previsione degli analisti: 4,0%

Indice di fiducia del Michigan

  • Orario: 14.30
  • Valuta di riferimento: Dollaro americano (USD)
  • Meccanismo di impatto: Il dato è elaborato a partire da un sondaggio condotto su 500 industriali del Michigan. E’ palesemente un dato locale ma, vista l’importanza del distretto, è in grado di rappresentare una proiezione a livello nazionale. Se l’indice si rivela migliore del previsto, il dollaro tende ad apprezzarsi; se si rivela peggiore, il dollaro si deprezza.
  • Periodo di riferimento: Luglio 2018
  • Dato precedente: 97,1
  • Previsione degli analisti: 98,5