In questo articolo analizziamo il calendario economico della settimana che va dal 13 al 17 gennaio 2020. Riporteremo gli eventi più importanti, menzioneremo le previsioni degli analisti e cercheremo di prevedere l’impatto sul Forex.

Perché analizzare il calendario economico? Esso è lo strumento principe per chi intende praticare una efficace analisi fondamentale, ovvero lo studio degli eventi economici (e non) in grado di influire sui cambi. Il calendario economico dà contezza proprio di tali eventi, chiamati in gergo tecnico “market mover”. Il calendario economico è organizzato settimanalmente e offre informazioni specifiche circa la data e il giorno dell’evento, la valuta di riferimento, le rilevazioni precedenti e le previsioni degli analisti.

Il calendario economico riporta tutti gli eventi, a prescindere dal loro reale peso. I trader del Forex sono chiamati a prenderli in considerazione nella loro interezza, ma a soffermarsi in maniera specifica su quelli importanti o, almeno, su quelli che impattano sul paniere di valute in loro possesso.

Calendario economico del 13 gennaio 2020

Produzione industriale del Regno Unito

  • Orario: 10.30
  • Valuta di riferimento: Sterlina inglese (GBP)
  • Meccanismo di impatto: La produzione industriale è un market mover che indica la variazione dei beni prodotti dal settore industriale. Se cresce più del previsto, la valuta si deprezza, se cresce lentamente o addirittura decresce la valuta si deprezza.  La produzione industriale nel Regno Unito relativamente a novembre dovrebbe segnare un rallentamento, pur mantenendo il segno positivo.
  • Periodo di riferimento: Novembre 2019
  • Dato precedente: 0,1%
  • Previsione degli analisti: 0,2%

Saldo della bilancia commerciale del Regno Unito

  • Orario: 10.30
  • Valuta di riferimento: Sterlina inglese (GBP)
  • Meccanismo di impatto: Il saldo della bilancia commerciale è un market mover spesso trascurato ma importantissimo. Infatti, impatta sulla massa monetaria e quindi influenza (quasi) direttamente il valore delle monete. Nello specifico, se il saldo migliora (aumenta il surplus o diminuisce il deficit), la valuta si apprezza; se il saldo peggiora (aumenta il deficit o diminuisce il surplus) la valuta si deprezza. Il Regno Unito si caratterizza per un deficit commerciale strutturale. Ciononostante, il saldo di novembre dovrebbe essere migliore rispetto a quello del mese precedente.
  • Periodo di riferimento: Novembre 2019
  • Dato precedente: -14,49 miliardi
  • Previsione degli analisti: -11,65 miliardi

Calendario economico del 14 gennaio 2020

Indice dei prezzi al consumo degli Stati Uniti

  • Orario: 14.30
  • Valuta di riferimento: Dollaro americano (USD)
  • Meccanismo di impatto: L’inflazione è il parametro più importante dopo la decisione sui tassi di interesse, anche perché influenza quest’ultima in modo quasi diretto. Se l’inflazione si muove verso il target del 2% (a prescindere dalla direzione), la valuta ne trae giovamento. Se si allontana, la valuta subisce un impatto negativo. L’inflazione degli Stati Uniti dovrebbe mantenersi su livelli accettabili, per quanto sia data in rallentamento a dicembre (su base mensile).
  • Periodo di riferimento: Dicembre 2019
  • Dato precedente: 0,3%
  • Previsione degli analisti: 0,2%

Calendario economico del 15 gennaio 2020

Indice dei prezzi al consumo del Regno Unito

  • Orario: 10.30
  • Valuta di riferimento: Sterlina inglese (GBP)
  • Meccanismo di impatto: L’inflazione del Regno Unito è stimata dagli analisti su livelli ottimali, e comunque in linea, a dicembre, con quelli registrati nel mese precedente.
  • Periodo di riferimento: Dicembre 2019
  • Dato precedente: 0,2%
  • Previsione degli analisti: 0,2%

Produzione industriale dell’Unione Europea

  • Orario: 11.00
  • Valuta di riferimento: Euro (EUR)
  • Meccanismo di impatto: L’Unione Europea sta vivendo un pessimo periodo dal punto di vista economico, con le prospettive di stagnazione sempre più vicine, se non addirittura di recessione. Questa dinamica dovrebbe risultare evidente, ancora una volta, dal dato sulla produzione industriale.
  • Periodo di riferimento: Novembre 2019
  • Dato precedente: -0,5%
  • Previsione degli analisti: -0,5%

Vendite al dettaglio in Brasile

  • Orario: 13.00
  • Valuta di riferimento: Real brasiliano (BRL)
  • Meccanismo di impatto:  Il dato delle vendite rappresenta un market mover di primaria importanza in quanto preannuncia l’inflazione, oltre a dare la cifra dello stato di salute di una economia. Se le vendite aumentano, la valuta si apprezza. Se le vendite si contraggono, la valuta si deprezza. Le vendite al dettaglio in Brasile, sebbene in decelerazione su base annua, dovrebbero mantenersi su buoni livelli.
  • Periodo di riferimento: Novembre 2018 – Novembre 2019
  • Dato precedente: 4,2%
  • Previsione degli analisti: 3,8%

Indice dei prezzi alla produzione degli Stati Uniti

  • Orario: 14.30
  • Valuta di riferimento: Dollaro americano (USD)
  • Meccanismo di impatto:  L’indice esprime la variazione dei prezzi registrati al passaggio della merce dai produttori ai commercianti. Le dinamiche di impatto sono simili a quelle dell’inflazione. Rispetto a quest’ultima, esprime comunque un valore predittivo. Il dato sui prezzi alla produzione, relativamente a dicembre, è dato in forte decrescita.
  • Periodo di riferimento: Dicembre 2019
  • Dato precedente: 0,4%
  • Previsione degli analisti: 0,2%

Calendario economico del 16 gennaio 2020

Indice di produzione della Fed di Philadelphia.

  • Orario: 14.30
  • Valuta di riferimento: Dollaro americano (USD)
  • Meccanismo di impatto:  E’ un indice dello stato di salute del tessuto produttivo americano, per quanto relativo alla sola regione di Philadelphia (che ha comunque valore statistico per tutti gli USA). Il valore che funge da spartiacque tra recessione ed espansione è lo zero. Se il valore supera le aspettative, l’impatto sul dollaro è positiva. Se il valore è inferiore alle aspettative, l’impatto sul dollaro è negativo. L’indice dovrebbe segnare un balzo, relativamente a gennaio.
  • Periodo di riferimento: Gennaio 2020
  • Dato precedente: 0,3
  • Previsione degli analisti: 3,8

Vendite al dettaglio degli Stati Uniti

  • Orario: 14.30
  • Valuta di riferimento: Dollaro americano (USD)
  • Meccanismo di impatto:  Gli Stati Uniti, nonostante i timori per la fine del ciclo economico, ma forse per merito della stagionalità natalizia, dovrebbero far segnare un aumento delle vendite a dicembre.
  • Periodo di riferimento: Dicembre 2019
  • Dato precedente: 0,2%
  • Previsione degli analisti: 0,4%

Calendario economico del 17 gennaio 2020

Prodotto Interno Lordo della Cina

  • Orario: 03.00.
  • Valuta di riferimento: Yuan cinese (CNY)
  • Meccanismo di impatto:  Il PIL é un market mover fondamentale perché sintetizza lo stato di salute dell’economia nazionale. Maggiore è la crescita del PIL, maggiore è la spinta al rialzo che la moneta assorbe. Ovviamente se il PIL ristagna, decresce o delude le aspettative la spinta è al ribasso. La Cina, rispetto a un decennio fa, ha notevolmente rallentato il ritmo, pur crescendo a una velocità totalmente aliena rispetto alle  economie occidentali. Il dato del quarto trimestre dovrebbe confermare questa dinamica.
  • Periodo di riferimento: Quarto trimestre 2019
  • Dato precedente: 1,5%
  • Previsione degli analisti: 1,6%

Produzione industriale della Cina

  • Orario: 03.00
  • Valuta di riferimento: Yuan cinese (CNY)
  • Meccanismo di impatto:  Idem, per la produzione industriale, che però è vista al ribasso dagli analisti.
  • Periodo di riferimento: Dicembre 2018 – Dicembre 2019
  • Dato precedente: 6,2%
  • Previsione degli analisti: 5,8%

Indice dei prezzi al consumo dell’area Euro

  • Orario: 11.00
  • Valuta di riferimento: Euro (EUR)
  • Meccanismo di impatto:  L’inflazione è uno dei problemi più gravi che l’eurozona deve affrontare. Lo è nonostante una politica monetaria su livelli espansivi ormai da moltissimi annui, nonostante un Quantitative Easing durato tre anni e nonostante un altro programma di allentamento appena varato. Gli analisti temono un altro mese all’insegna della deflazione.
  • Periodo di riferimento: Dicembre 2019
  • Dato precedente: -0,3%
  • Previsione degli analisti: -0,3%

Permessi di costruzione rilasciati negli Stati Uniti

  • Orario: 14.30
  • Valuta di riferimento: Dollaro americano (USD)
  • Meccanismo di impatto:  Il dato suggerisce il numero di permessi di costruire rilasciati dalle autorità locali per gli interventi di nuova costruzione. E’ un parametro importante in quanto offre una panoramica dello stato in cui versa il settore immobiliare, il quale è nevralgico per la crescita dell’economia nel suo complesso. L’immobiliare americano, per ora, gode di ottima salute. Il numero dei permessi rilasciati a dicembre dovrebbe risultare molto simile a quello del mese precedente.
  • Periodo di riferimento: Dicembre 2019
  • Dato precedente: 1,474 milioni
  • Previsione degli analisti: 1,470 milioni

Nuovi lavori JOLTS degli Stati Uniti

  • Orario: 16.00
  • Valuta di riferimento: Dollaro americano (USD)
  • Meccanismo di impatto:  Questo market mover è interessante in quanto rivela le posizione aperte, ossia i posti di lavoro messe a disposizione dalle imprese. Indaga il mercato del lavoro dal lato dell’offerta. Ovviamente, maggiore è il valore espresso da questo dato, migliore è l’impatto sulla valuta. Per inciso, questo market mover esiste solo negli Stati Uniti. Le offerte di lavoro attive dovrebbe aver subito un calo a novembre, per quanto piuttosto leggero.
  • Periodo di riferimento: Novembre 2019
  • Dato precedente: 7,267 milioni
  • Previsione degli analisti: 7,018 milioni

Indice di fiducia del Michigan

  • Orario: 16.00
  • Valuta di riferimento: Dollaro americano (USD)
  • Meccanismo di impatto:  Il dato è elaborato a partire da un sondaggio condotto su 500 industriali del Michigan. E’ ovviamente un dato locale ma, vista l’importanza della regione, è in grado di rappresentare una proiezione a livello nazionale. Se l’indice si rivela migliore del previsto, il dollaro tende ad apprezzarsi; se si rivela peggiore, il dollaro si deprezza. Nonostante negli Stati Uniti sia forte il timore per la fine del ciclo espansivo, gli analisti prevedono un indice di fiducia praticamente invariato rispetto al mese passato (per quanto al di sotto del valore soglia che separa il pessimismo dall’ottimismo).
  • Periodo di riferimento: Gennaio 2020
  • Dato precedente: 99,3
  • Previsione degli analisti: 99,2