Il rischio è una componente fondamentale nel Forex trading. E’ praticamente impossibile eliminarlo, dopotutto si tratta di trading speculativo. E’ possibile però limitarlo, controllarlo. Esistono tre tecniche semplici e affidabili per farlo. Non sono necessarie grandi dote analitiche o competenze, solo determinazione e un pizzico di disciplina.

Verificare il rapporto rischio-premio

In linea teorica, il miglior rapporto è 1 a 3. Il premio, quindi il potenziale guadagno, deve essere pari a tre volte il rischio, ossia la potenziale perdita. Ciò non vuol dire approcciarsi in maniera radicale e grossolana al Take Profit, bensì redigere una strategia, o per meglio dire un trade system, che sia in grado di produrre un rapporto di 1 a 3. Il risultato è garantito in quanto, proprio grazie a un rapporto di questo di questa entità, è possibile fallire più trade. E’ un modo, quindi, per ammortizzare il pericolo di perdere. Il rischio, appunto.

Adeguare la potenziale perdita alle dimensioni del conto

E’ un passaggio fondamentale. Questa regola suggerisce semplicemente di non fare il passo più lungo della gamba. E’ una misura di buon senso, che vale nel Forex trading come nella vita. In linea di massima, si pensa che la perdita potenziale per ciascun trade non debba superare il 2% del conto. Si tratta, sia chiaro, di una percentuale arbitraria. Dipende tutto dalla propria propensione al rischio. Potrebbe andare bene anche il 3%, o addirittura il 4%. L’importante è avere ben chiaro il mente questo parametro e controllarlo in base ai propri obiettivi.

Limitare i volumi quando il mercato è volatile

Siamo sempre nel campo del money management, sebbene il respiro di questa mossa sia più ampio. In estrema sintesi, è consigliato un profilo più basso quando il mercato è volatile, è dominato dall’incertezza o peggio dal panico. L’unico problema è riuscire ad agire in tempo. Molto spesso, infatti, il mercato cambia faccia in maniera improvvisa e non v’è lo spazio necessario per passare a un profilo più basso. Tuttavia, in alcuni casi più ristretti è facile prevedere l’inizio e la fine del periodi di volatilità. Qui entra in gioco l’analisi fondamentale, che consente una visione ampia e approfondita sui fattori esterni in grado di provocare uno shock nel mercato.

Come si evince, limitare il rischio nel Forex trading è relativamente facile. Queste regole possono essere modificate a proprio piacimento, almeno nei numeri, in modo da adattarle al proprio stile di trading o ai propri obiettivi, ambiziosi o meno che siano.