La recente impennata del prezzo di Ethereum (ETH), che ha superato quota 2.500 dollari, ha permesso a un grande investitore (whale) di trasformare una perdita significativa in un profitto considerevole. Secondo l’analisi on-chain della società Lookonchain, questo investitore ha accumulato ETH per diversi mesi, sfruttando la volatilità del mercato per ottenere guadagni importanti.

Strategia di accumulo della whale: da -21 milioni a +21,7 milioni di dollari

Acquisti costanti e strategici da febbraio

Secondo quanto riportato da Lookonchain, l’investitore ha iniziato ad accumulare Ethereum il 15 febbraio scorso, acquistando complessivamente 50.165 ETH, per un valore totale di circa 104,5 milioni di dollari. Il prezzo medio di acquisto è stato di circa 2.084 dollari per ETH.

Durante il periodo in cui Ethereum oscillava intorno ai 1.600 dollari, la posizione dell’investitore era in perdita per circa 21 milioni di dollari. Tuttavia, anziché liquidare la posizione, la whale ha continuato ad accumulare ETH con regolarità.

Prelievi recenti e realizzazione dei profitti

L’11 maggio scorso, con Ethereum vicino ai massimi recenti, l’investitore ha effettuato un ulteriore prelievo dalla piattaforma Gate.io pari a 1.687 ETH (circa 4,2 milioni di dollari). Complessivamente, dal 15 febbraio ad oggi, la whale ha prelevato oltre 50 mila ETH dalla stessa piattaforma.

L’impennata recente del prezzo ha permesso così all’investitore di ribaltare completamente la situazione finanziaria: da una perdita iniziale stimata in circa 21 milioni di dollari a un profitto netto attuale pari a circa 21,7 milioni di dollari.

Analisi tecnica: Ethereum punta ora ai 3.000 dollari?

Performance recente e indicatori tecnici

Nell’ultima settimana Ethereum ha registrato una crescita significativa del 41%, mentre negli ultimi trenta giorni il rialzo è stato addirittura del 64%. Dopo aver sfiorato quota 2.600 dollari l’11 maggio scorso, il prezzo si è stabilizzato tra i livelli di supporto e resistenza compresi tra i 2.450 e i 2.550 dollari.

Attualmente Ethereum viene scambiato intorno ai 2.615 dollari, con una capitalizzazione complessiva che supera i 316 miliardi di dollari.

L’indicatore RSI segnala prudenza nel breve termine

L’indice RSI (Relative Strength Index), secondo i dati forniti da TradingView, mostra una tendenza discendente dal 9 maggio scorso: l’indicatore è passato rapidamente da un livello estremamente alto (90 punti) a uno più neutrale (55 punti). Questo movimento indica che Ethereum è passato da una condizione tecnica di ipercomprato a una situazione più equilibrata.

Tuttavia, storicamente un RSI in calo accompagnato da prezzi in aumento può indicare una fase matura del trend rialzista, suggerendo che il mercato potrebbe continuare a salire con maggiore stabilità e minore volatilità nel breve termine.

Cosa aspettarsi nei prossimi mesi?

L’obiettivo tecnico principale per Ethereum rimane ora la soglia psicologica dei 3.000 dollari. La continua attività delle whale e le condizioni macroeconomiche favorevoli potrebbero sostenere ulteriormente il rally non solo di ETH ma anche dell’intero mercato delle criptovalute.

Sarà fondamentale monitorare attentamente sia gli indicatori tecnici sia eventuali sviluppi macroeconomici globali che potrebbero influenzare significativamente il sentiment degli investitori nei prossimi mesi.