La Cysec, acronimo di Cyprus Securities and Exchange Commission, è uno degli enti di regolamentazione più importante del mondo del trading. Anzi, con tutta probabilità è il più importante. Nato nel 2000, nel 2008, dopo l’entrata nell’UE di Cipro (stato in cui è situata la sede) si è posta come leader continentale della regolamentazione, puntando a ottimizzare – in alcuni casi bonificare – l’ambiente del trading europeo, eliminando le storture e limitando i rischi per i trader.

Cosa fa di preciso la Cysec? In primo luogo, rilascia le licenze. Queste, come le licenze di qualsiasi altro ente di regolamentazione, decretano che un broker è sicuro, onesto e rispetta alcune regole generali o specifiche. E’ una sorta di marchio di garanzia. Per questo motivo, prima di scegliere un determinato broker, è necessario verificare il possesso di una licenza. Se la licenza è rilasciata dalla Cysec, vista l’autorevolezza che si è conquistata negli ultimi anni e l’efficacia della quale si può vantare, il trader può stare tranquillo: quello è un buon broker.

La Cysec va spesso oltre le sue prerogative di base, ponendosi come pioniere della regolamentazione. A dire il vero, altro non fa che porre delle regole per il rilascio – o il mantenimento della licenza – ma alcune di esse sono potenzialmente “disruptive”, o innovative, e vengono adottate anche dagli altri enti. Ciò la qualifica indiscutibilmente come leader.

Grande interesse, nonché stupore, hanno provato alcuni decisi cambi di passo che si sono verificati di recente. Ecco le principali innovazioni che la Cysec ha apportato, per la precisione, nel mese di giugno.

Stop alle opzioni binarie. Dopo averle sdoganate nel 2012, le opzioni binarie sono state “bandite” dalla Cysec. O, per meglio dire, hanno perso il loro status di strumento finanziario.

Bando ai bonus. In passato, per la precisione nel 2015, la Cysec ha obbligato i broker a esporre con precisione le condizioni per l’erogazione e la fruizione dei bonus. Molto spesso, infatti, i bonus sono stati usati come esca, o per meglio dire come strumento di marketing, per poi risultare poco fruibili o difficilmente prelevabili. Ora, Cysec li ha banditi. Evidentemente, non ha giudicato l’operazione trasparenza adatta a preservare i diritti dei trader.

Leva finanziaria. Un altro argomento molto discusso. Lo strumento della leva, infatti, è piuttosto controverso, in quanto potenzialmente molto pericoloso. Non solo, spesso è stato utilizzato, un po’ come i bonus, come esca per attirare nuovi iscritti. Ovviamente la Cysec non ha optato per il bando totale, ma ha vietato le leve finanziaria superiori a 1:50. Comunque per i clienti è possibile richiedere una leva più alta dopo aver passato un test di “idoneità”.