In questo articolo analizziamo il calendario economico della settimana che va dal 9 al 13 dicembre 2019. Riporteremo gli eventi più importanti, menzioneremo le previsioni degli analisti e cercheremo di prevedere l’impatto sul Forex.

Perché analizzare il calendario economico? Esso è lo strumento principe per chi intende praticare una efficace analisi fondamentale, ovvero lo studio degli eventi economici (e non) in grado di influire sui cambi. Il calendario economico dà contezza proprio di tali eventi, chiamati in gergo tecnico “market mover”. Il calendario economico è organizzato settimanalmente e offre informazioni specifiche circa la data e il giorno dell’evento, la valuta di riferimento, le rilevazioni precedenti e le previsioni degli analisti.

Il calendario economico riporta tutti gli eventi, a prescindere dal loro reale peso. I trader del Forex sono chiamati a prenderli in considerazione nella loro interezza, ma a soffermarsi in maniera specifica su quelli importanti o, almeno, su quelli che impattano sul paniere di valute in loro possesso.

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Calendario economico del 9 dicembre 2019

Prodotto Interno Lordo del Giappone

  • Orario: 00.50
  • Valuta di riferimento: Yen giapponese (JPY)
  • Meccanismo di impatto: Il PIL é un market mover fondamentale perché sintetizza lo stato di salute dell’economia nazionale. Maggiore è la crescita del PIL, maggiore è la spinta al rialzo che la moneta assorbe. Ovviamente se il PIL ristagna, decresce o delude le aspettative la spinta è al ribasso. Nell’ultimo anno il Giappone dovrebbe essere cresciuto in maniera moderata (ma di più rispetto all’anno precedente).
  • Periodo di riferimento: Terzo trimestre 2018 – Terzo trimestre 2019
  • Dato precedente: 0,2%
  • Previsione degli analisti: 1,3%

Tasso di disoccupazione destagionalizzato della Svizzera

  • Orario: 07.45
  • Valuta di riferimento: Franco svizzero (CHF)
  • Meccanismo di impatto: Il tasso di disoccupazione è il market mover più importante tra quelli che riguardano il mondo del lavoro. Ovviamente, se aumenta la valuta si deprezza; se diminuisce la valuta si apprezza. La variante destagionalizzata è semplicemente mondata degli effetti, sia positiva che negativa, della specificità della stagione di riferimento. La disoccupazione è storicamente bassa in Svizzera. Il tasso dovrebbe confermare questa tendenza.
  • Periodo di riferimento: Novembre 2019
  • Dato precedente: 2,2%
  • Previsione degli analisti: 2,2%

Saldo della bilancia commerciale della Germania

  • Orario: 08.00
  • Valuta di riferimento: Euro (EUR)
  • Meccanismo di impatto: Il saldo della bilancia commerciale è un market mover spesso trascurato ma importantissimo. Infatti, impatta sulla massa monetaria e quindi influenza (quasi) direttamente il valore delle monete. Nello specifico, se il saldo migliora (aumenta il surplus o diminuisce il deficit), la valuta si apprezza; se il saldo peggiora (aumenta il deficit o diminuisce il surplus) la valuta si deprezza. La Germania, in linea con i timori per una nuova recessione, dovrebbe far segnare un calo del surplus. 
  • Periodo di riferimento: Ottobre 2019
  • Dato precedente: 19,2 miliardi
  • Previsione degli analisti: 18,1 miliardi

Calendario economico del 10 dicembre 2019

Indice dei prezzi al consumo della Cina

  • Orario: 02.30
  • Valuta di riferimento: Yuan cinese (CNY)
  • Meccanismo di impatto: L’inflazione è un parametro importantissimo in quanto, oltre a dare una idea delle condizioni economiche di un paese, orienta la politica monetaria. Se l’inflazione si avvicina al target del 2% annuo, la valuta si apprezza. Se si allontana la valuta si deprezza. L’inflazione cinese, pur rimanendo a livelli elevati, dovrebbe segnare un timido rallentamento.
  • Periodo di riferimento: Novembre 2019
  • Dato precedente: 0,9%
  • Previsione degli analisti: 0,7%

Produzione industriale del Regno Unito

  • Orario: 10.30
  • Valuta di riferimento: Sterlina inglese (GBP)
  • Meccanismo di impatto: La produzione industriale è un market mover che indica la variazione dei beni prodotti dal settore industriale. Se cresce più del previsto, la valuta si deprezza, se cresce lentamente o addirittura decresce la valuta si deprezza. Dopo un settembre pessimo, la produzione industriale dovrebbe ritrovare il segno positivo. 
  • Periodo di riferimento: Ottobre 2019
  • Dato precedente: -0,3%
  • Previsione degli analisti: -o,2%

Rilevazione ZEW del sentimento dell’economia tedesca

  • Orario: 11.00
  • Valuta di riferimento: Euro (EUR)
  • Meccanismo di impatto: L’indice è frutto di un sondaggio condotto su un campione di migliaia di consumatori, a cui è stata chiesta un’opinione sul futuro dell’economia tedesca. Il valore che funge da spartiacque è lo zero. Se l’indice cresce, la valuta si apprezza. Se l’indice sale, la valuta si deprezza. In Germania c’è parecchia sfiducia sulle sorti dell’economia, causato sia dai timori di una frenata globale sia dalle pessime stime pubblicate in questo periodo. Le previsioni degli analisti segnalano un indice in territorio pesantemente negativo, drammaticamente peggiore rispetto a quello elaborato nel mese scorso
  • Periodo di riferimento: Dicembre 2019
  • Dato precedente: -2,1
  • Previsione degli analisti: -13,0

Calendario economico dell’11 dicembre 2019

Indice dei prezzi al consumo degli Stati Uniti

  • Orario: 14.30
  • Valuta di riferimento: Dollaro americano (USD)
  • Meccanismo di impatto: Negli Stati Uniti fino a qualche mese fa erano forti i timori per l’inizio di un periodo di deflazione, a tal punto che la Fed ha deciso di abbassare i tassi. I prezzi degli Stati Uniti, dopo un ottobre addirittura all’insegna dell’inflazione alta, dovrebbero attestarsi sullo 0,3%.
  • Periodo di riferimento: Novembre 2019
  • Dato precedente: 0,4%
  • Previsione degli analisti: 0,3%

Decisione dei tassi di interesse della Federal Reserve

  • Orario: 20.00
  • Valuta di riferimento: Dollaro americano (USD)
  • Meccanismo di impatto: Il tasso di interesse è la leva con la quale la banca centrale europea controlla i prezzi. La sua modifica genera un impatto significativo e quasi diretto sui rapporti tra le valute, in quanto influisce sulle masse monetaria. In particolare, quando i tassi vengono alzati la valuta si apprezza, quando i tassi vengono abbassati la valuta si deprezza. E’, insomma, il market mover più importante del mercato valutario. La Fed ha abbassato i tassi a settembre. Circa l’appuntamento di dicembre, permane ancora l’incertezza sulle decisioni della banca centrale americana.
  • Periodo di riferimento: Attuale
  • Dato precedente: 1,75%
  • Previsione degli analisti: //

Calendario economico del 12 dicembre 2019

Indice dei prezzi al consumo della Germania

  • Orario: 08.00
  • Valuta di riferimento: Euro (EUR)
  • Meccanismo di impatto: In Germania l’inflazione è bassa da parecchi anni, ma negli ultimi tempi si è persino abbassata, in linea con i timori per una nuova crisi economica. Il dato di novembre confermare questa tendenza.
  • Periodo di riferimento: Novembre 2019
  • Dato precedente: 0,1%
  • Previsione degli analisti: 0,1%

Produzione industriale dell’Unione Europea

  • Orario: 11.00
  • Valuta di riferimento: Euro (EUR)
  • Meccanismo di impatto: In Europa soffiano i venti della recessione, o come minimo della stagnazione. Ciò si riflette sui principali indicatori economici, che sono in costante calo. Tra questi, proprio la produzione industriale. Quella della Germania, per esempio, è data in calo drammatico (almeno relativamente al periodo ottobre 2018 – ottobre 2019).
  • Periodo di riferimento: Ottobre 2018 – ottobre 2019
  • Dato precedente: -1,7%
  • Previsione degli analisti: -2,3%

Decisione del tasso di interesse della Banca Centrale Europea

  • Orario: 13.45
  • Valuta di riferimento: Euro (EUR)
  • Meccanismo di impatto: Tra i tanti problemi dell’area euro, spicca la bassa inflazione, che è un ostacolo alla crescita. Non a caso, la politica monetaria della BCE stazione in territorio ultra-espansivo ormai da tanti anni e, anzi, di recente è stato persino riesumato il Quantitative Easing. Non stupisce, dunque, che i tassi siano a zero. Riguardo al prossimo meeting, non dovrebbero esserci sorprese: l’ex presidente Draghi aveva annunciato che i tassi non verranno alzati fino a quando l’inflazione non sarà aumentata, e il nuove presidente Lagarde ha confermato questa scelta.
  • Periodo di riferimento: Attuale
  • Dato precedente: 0,0%
  • Previsione degli analisti: 0,0%

Indice dei prezzi alla produzione degli Stati Uniti

  • Orario: 14.30
  • Valuta di riferimento: Euro (EUR)
  • Meccanismo di impatto: L’indice esprime la variazione dei prezzi registrati al passaggio della merce dai produttori ai commercianti. Le dinamiche di impatto sono simili a quelle dell’inflazione. Rispetto a quest’ultima, esprime comunque un valore predittivo. I prezzi alla produzione negli Stati Uniti dovrebbero essere aumentati dello 0,3% a ottobre. Un valore alto, per quanto inferiore a quello precedente.
  • Periodo di riferimento: Novembre 2019
  • Dato precedente: 0,4%
  • Previsione degli analisti: 0,3%

Calendario economico del 13 dicembre 2019

Indice Tankan dei grandi produttori manifatturieri del Giappone

  • Orario: 00.50
  • Valuta di riferimento: Yen giapponese (JPY)
  • Meccanismo di impatto: Gli indici Tankan giocano il medesimo ruolo degli indici PMI (o dei direttori degli acquisti) in Europa e negli Stati Uniti. Misurano, quindi, il grado di attività dei responsabili delle forniture nei più svariati settori dell’economia. L’unica differenza sta nella misurazione. Il valore che discrimina contrazione da espansione è lo zero (anziché il cinquanta). L’indice relativo al quarto trimestre dovrebbe segnare un deciso decremento.
  • Periodo di riferimento: Quarto trimestre 2019
  • Dato precedente: 5
  • Previsione degli analisti: 2

Vendite al dettaglio degli Stati Uniti

  • Orario: 14.30
  • Valuta di riferimento: Dollaro americano (USD)
  • Meccanismo di impatto: Il dato suggerisce la variazione, espressa in percentuale, del valore di beni venduti al dettaglio, quindi ai consumatori, nel periodo di riferimento. La sua importanza deriva dalla capacità di incidere sulla futura inflazione e quindi, indirettamente, sulla politica monetaria. In astratto, ma spesso in pratica, a un aumento considerevole delle vendite segue un apprezzamento significativo della valuta. Le vendite negli Stati Uniti sono date in leggera decelerazione.
  • Periodo di riferimento: Novembre 2019
  • Dato precedente: 0,3%
  • Previsione degli analisti: 0,2%