Il prezzo di Bitcoin (BTC) si trova in una fase cruciale, con gli investitori che guardano con attenzione ai prossimi sviluppi macroeconomici e geopolitici. La combinazione tra le recenti trattative commerciali positive tra Stati Uniti e Cina, l’intervento della Federal Reserve sui mercati obbligazionari e l’accumulo da parte di grandi investitori istituzionali sta alimentando un sentiment rialzista sul mercato delle criptovalute.

Fattori chiave dietro il recente rialzo di Bitcoin

Trattative commerciali USA-Cina e intervento della Fed

Le recenti notizie positive provenienti dai colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina hanno contribuito a migliorare il sentiment generale degli investitori, riducendo l’incertezza sui mercati globali. Parallelamente, la Federal Reserve ha avviato il più grande programma di acquisto obbligazionario degli ultimi tre anni, immettendo liquidità per circa 20 miliardi di dollari al giorno. Questa mossa, interpretata come un segnale accomodante da parte della banca centrale americana, ha favorito un clima di maggiore propensione al rischio, spingendo gli investitori verso asset alternativi come Bitcoin.

Livelli tecnici cruciali per Bitcoin secondo Bitfinex

Secondo l’ultimo report pubblicato dall’exchange Bitfinex il 6 maggio, il livello tecnico chiave da monitorare è quello dei 95.000 dollari. Questo livello rappresenta infatti un punto pivot fondamentale che ha definito la struttura del mercato negli ultimi tre mesi (da novembre 2024 a febbraio 2025).

“Il livello dei 95.000 dollari è attualmente in fase di consolidamento ed è cruciale per determinare se Bitcoin potrà raggiungere nuovi massimi storici o se invece assisteremo a una correzione significativa”, afferma Bitfinex nel suo rapporto.

Mantenere stabilmente questo supporto potrebbe segnare una svolta strutturale rialzista per BTC; al contrario, una rottura ribassista potrebbe portare a testare livelli inferiori.

L’accumulo istituzionale sostiene la fiducia nel mercato crypto

I grandi wallet aumentano le posizioni in BTC

Dati recenti forniti dalla società di analisi blockchain Santiment mostrano che i grandi wallet (indirizzi contenenti tra 10 e 10.000 BTC) hanno accumulato complessivamente 81.338 BTC nelle ultime sei settimane, incrementando le loro posizioni dello 0,61%. Questo comportamento è generalmente considerato un indicatore positivo della salute del mercato crypto.

Anche gli investitori istituzionali stanno mostrando interesse crescente verso Bitcoin attraverso strumenti regolamentati come gli ETF spot. In particolare, l’ETF IBIT gestito da BlackRock ha registrato afflussi netti consecutivi negli ultimi 16 giorni per un totale vicino ai 5 miliardi di dollari, confermando così la fiducia degli investitori istituzionali nella criptovaluta.

I piccoli investitori riducono leggermente le posizioni

D’altra parte, i wallet più piccoli (con meno di 0,1 BTC), spesso associati a comportamenti meno correlati positivamente con l’andamento generale del mercato crypto, hanno ridotto le loro posizioni complessivamente di circa 290 BTC (-0,60%). Questo dato suggerisce una certa cautela tra gli investitori retail in vista delle prossime decisioni macroeconomiche.

Cosa aspettarsi nei prossimi giorni?

I prossimi giorni saranno decisivi per determinare se Bitcoin riuscirà a superare definitivamente la soglia psicologica dei 100.000 dollari e stabilire nuovi massimi storici. Gli occhi degli investitori saranno puntati sulla riunione FOMC del 7 maggio e sugli sviluppi delle trattative commerciali USA-Cina.

Sarà fondamentale monitorare attentamente i livelli tecnici indicati dagli analisti (in particolare il supporto dei 95.000 dollari) e osservare eventuali cambiamenti nel comportamento degli investitori istituzionali e retail. Questi fattori combinati potrebbero determinare la direzione futura del prezzo di Bitcoin nelle prossime settimane.