Scenario Globale dei Mercati: Riduzione dei Rischi Geopolitici

L’accordo commerciale USA-Giappone e le prospettive di una tregua prolungata sui dazi tra Stati Uniti e Cina hanno significativamente ridotto i rischi associati alla politica economica estera americana. Questo clima di maggiore stabilità ha risvegliato gli “animal spirits” degli investitori, spingendo al rialzo i mercati azionari globali. Il dollaro americano mostra andamenti contrastanti nelle principali coppie valutarie. Il dollaro australiano emerge come il migliore performer del G10, sostenuto dal miglioramento dei dati PMI nazionali e dalle dichiarazioni prudenti del governatore della Reserve Bank of Australia, che hanno portato la valuta a nuovi massimi annuali. Al contrario, la sterlina britannica registra una flessione dello 0,25%, penalizzata dai deludenti dati PMI del Regno Unito, posizionandosi come la peggiore valuta del G10 nella sessione odierna.

Mercati Asiatici: Rally Selettivo e Yuan ai Massimi

I mercati azionari asiatici mostrano performance divergenti. Il Nikkei estende il rally con un ulteriore guadagno dell’1,6%, mentre l’indice MSCI Asia Pacific avanza dello 0,8%. Tuttavia, Australia, Corea del Sud e India rimangono escluse dal rally generale. La People’s Bank of China ha fissato il riferimento del dollaro al livello più basso da novembre scorso. Il biglietto verde ha toccato un nuovo minimo annuale contro lo yuan offshore, scendendo sotto quota CNH7.15 prima di recuperare terreno. Le tensioni tra Thailandia e Cambogia pesano sul baht thailandese.

Europa: PMI Contrastanti e BCE in Attesa

Lo Stoxx 600 europeo apre con un gap rialzista, guadagnando circa lo 0,65% dopo il rally dell’1,1% della sessione precedente. I future su S&P 500 e Nasdaq mostrano solidità.

Dati PMI Flash di Luglio

I dati PMI preliminari dell’Eurozona mostrano segnali misti: – PMI Composito Eurozona: 51,0 (da 50,6 di giugno) – PMI Manifatturiero: 49,8 (da 49,5), ancora in contrazione – PMI Servizi: 51,2 (da 50,5), miglior lettura da gennaio L’economia tedesca fatica a mantenere lo slancio positivo, con il PMI composito in lieve calo a 50,3. La Francia continua a mostrare debolezza, con tutti i PMI sotto la soglia di espansione dei 50 punti.

Riunione BCE: Nessuna Sorpresa Attesa

La riunione della BCE si preannuncia senza sorprese, con il tasso sui depositi fermo al 2%. Il mercato degli swap prezza circa il 50% di probabilità per un taglio a settembre e il 65% per ottobre. La presidente Lagarde difficilmente fornirà indicazioni precise sulla politica futura.

Analisi delle Principali Valute

Euro: Test dei Massimi Recenti

L’euro ha raggiunto $1,1780 prima di ritracciare verso $1,1745. La moneta unica beneficia dell’ottimismo crescente su un possibile accordo commerciale. Il massimo mensile a $1,1830 rimane il prossimo obiettivo tecnico significativo.

Yen Giapponese: Accordo Storico con gli USA

Il dollaro è scivolato sotto i 146 yen, testando il ritracciamento del 50% del rally da inizio luglio. L’accordo di investimenti diretti per 550 miliardi di dollari tra USA e Giappone rappresenta circa il 18% del PIL nipponico, un impegno significativo considerando che gli investimenti diretti giapponesi negli USA mediamente ammontano a 30-40 miliardi annui. Il mercato degli swap ora prezza 21 punti base di rialzo dei tassi entro fine anno, il livello più alto da inizio aprile.

Sterlina Britannica: PMI Deludenti Frenano il Rally

La sterlina ha toccato $1,3590 prima di essere respinta dai dati PMI deludenti. Il PMI composito di luglio è sceso a 51,0 da 52,0, mentre il manifatturiero rimane sotto 50 per il decimo mese consecutivo. Nonostante i PMI, l’economia britannica mostra segnali di rallentamento con il PIL mensile in contrazione ad aprile e maggio.

Dollaro Australiano: Stella del G10

L’AUD ha raggiunto un nuovo massimo annuale a $0,6625, sostenuto da: – PMI composito di luglio a 53,6 (massimo ciclico) – PMI manifatturiero in accelerazione a 51,6 – Dichiarazioni caute del governatore Bullock sull’approccio “misurato e graduale” all’allentamento monetario Il mercato continua comunque a scontare un taglio dei tassi nella prossima riunione RBA e almeno un altro nel quarto trimestre.

Peso Messicano: Sesta Sessione Consecutiva di Guadagni

Il dollaro ha registrato il sesto massimo consecutivo più basso contro il peso, fermandosi a MXN18,6854. Il nuovo minimo annuale sopra MXN18,5250 suggerisce un possibile test dell’area MXN18,35-18,40. I dati CPI della prima metà di luglio sono attesi in calo per il terzo mese consecutivo, con previsioni di una lettura sotto il 4% per la prima volta da aprile. Il mercato degli swap anticipa un taglio di 25 punti base entro fine anno.

Mercati Obbligazionari e Materie Prime

I rendimenti obbligazionari sono sotto pressione in Europa, con aumenti di circa 3 punti base sui benchmark decennali. Il rendimento del Treasury USA a 10 anni si avvicina al 4,40%. L’oro ha invertito al ribasso dopo aver toccato $3.439, scendendo verso $3.362. Il WTI settembre cerca di stabilizzarsi sopra i $66, con la media mobile a 200 giorni che funge da resistenza chiave.