XRP recupera slancio e supera i 2,29 dollari
Dopo aver toccato un minimo mensile di 2,09 dollari il 5 novembre, XRP ha recuperato terreno significativo, attestandosi ora intorno ai 2,29 dollari con un rialzo del 3,5% nelle ultime 24 ore. Questo movimento ha aggiunto circa 4,5 miliardi di dollari alla capitalizzazione di mercato del token, portandola a 138,41 miliardi di dollari con un volume giornaliero di 5,62 miliardi di dollari. Il rimbalzo coincide con la conclusione della conferenza Swell 2025 di Ripple, durante la quale il CEO Brad Garlinghouse ha presentato la roadmap strategica dell’azienda per il 2026, delineando priorità chiare in termini di infrastruttura, regolamentazione e crescita istituzionale.
La strategia Ripple per il 2026: consolidamento e infrastruttura
Durante il keynote finale dell’evento tenutosi a New York, Garlinghouse ha fatto il punto sui risultati raggiunti nel 2025, tra cui un round di finanziamento da 500 milioni di dollari che ha portato la valutazione di Ripple a 40 miliardi di dollari. L’azienda ha inoltre annunciato partnership strategiche e quattro acquisizioni completate nell’anno, incluse Palisade Wallet e Custody.
Nuovi prodotti e servizi istituzionali
Tra le novità più rilevanti figura il lancio di un servizio di prime brokerage progettato per migliorare la liquidità crypto e facilitare l’accesso istituzionale ai mercati digitali. Questo strumento si inserisce nella strategia più ampia di Ripple di fornire soluzioni di custodia, gestione della tesoreria e servizi avanzati per clienti istituzionali. Garlinghouse ha chiarito che l’azienda non ha intenzione di lanciare un exchange crypto, preferendo concentrarsi su servizi infrastrutturali che supportino l’ecosistema finanziario tradizionale nell’adozione degli asset digitali.
Focus sulla regolamentazione globale
Il CEO di Ripple ha espresso forte sostegno per il Crypto Market Structure Bill e il Clarity Act, due proposte legislative che potrebbero definire il quadro normativo per gli asset digitali negli Stati Uniti e influenzare gli standard globali. Secondo Garlinghouse, regolamentazioni chiare rappresentano un elemento fondamentale per sbloccare il potenziale istituzionale del settore. Per il 2026, Ripple intende dare priorità al consolidamento della crescita organica piuttosto che a nuove acquisizioni, dopo un anno intenso di espansione attraverso operazioni straordinarie.
XRP al centro dell’ecosistema Ripple
Garlinghouse ha ribadito che XRP rimane il fulcro dell’ecosistema Ripple, con l’obiettivo di migliorarne fiducia, utilità e liquidità. Dopo la chiarezza legale ottenuta riguardo allo status del token, i flussi di capitale verso XRP sono aumentati costantemente.
Aspettative per l’ETF spot su XRP
Il CEO ha previsto che la domanda istituzionale potrebbe registrare un’impennata significativa una volta approvato il Crypto Market Structure Bill e lanciato un ETF spot su XRP, evento che potrebbe verificarsi già nella prossima settimana. Garlinghouse ha paragonato questa potenziale ondata di interesse al rally di Ethereum seguito all’approvazione del suo ETF. Durante una discussione sulla piattaforma X, il CEO ha anche partecipato a un dibattito della community sulla terminologia corretta da utilizzare, concordando che “on XRP” suona meglio rispetto al tecnicamente corretto “on XRPL”, dimostrando attenzione alla cultura e al linguaggio della comunità.
Analisi tecnica e prospettive di prezzo
Gli analisti prevedono ulteriori margini di rialzo per XRP, con alcuni che anticipano un nuovo massimo annuale prima della fine di dicembre. Tuttavia, nel breve termine emergono alcuni livelli tecnici critici da monitorare.
Resistenza chiave a 2,55 dollari
Il trader CW ha evidenziato la presenza di un muro di vendita significativo a 2,55 dollari, livello che potrebbe rappresentare una resistenza importante prima del prossimo movimento direzionale. Superare questa soglia con volumi sostenuti sarebbe un segnale tecnico rilevante per confermare la continuazione del trend rialzista. La volatilità a 24 ore si attesta attualmente all’1,9%, indicando una fase di relativa stabilità dopo il recente recupero dai minimi mensili. Gli investitori dovranno monitorare attentamente i livelli di supporto a 2,20 dollari e la resistenza immediata a 2,40 dollari per valutare la forza del momentum attuale.
Fattori catalizzatori per XRP nel breve termine
Diversi elementi potrebbero influenzare la traiettoria di XRP nelle prossime settimane. L’approvazione di un ETF spot rappresenterebbe un catalizzatore fondamentale, aprendo l’accesso a capitali istituzionali che attualmente non possono investire direttamente in crypto. L’avanzamento delle proposte legislative sul fronte regolamentare costituisce un altro fattore chiave da seguire. Sul fronte tecnico, il mantenimento dei livelli attuali e la capacità di superare la resistenza a 2,55 dollari determineranno se XRP potrà effettivamente puntare a nuovi massimi annuali o se invece dovrà consolidare ulteriormente prima di tentare un breakout decisivo.
