Il Japan Exchange Group domina il trading after-hours globale

Mentre le borse statunitensi e i principali broker si affannano per introdurre il trading 24 ore su 24, il Japan Exchange Group (JPX) ha silenziosamente costruito il programma di trading esteso più efficace al mondo. Le sessioni notturne catturano ormai oltre il 40% del volume totale dei derivati, un risultato che ridefinisce gli standard del settore. Nel 2025, le sessioni notturne del JPX hanno gestito 168,5 milioni di contratti derivati, un dato che evidenzia la maturità e l’efficienza del sistema giapponese rispetto ai concorrenti occidentali.

La crescita inarrestabile del trading notturno giapponese

Il rapporto tra volumi notturni e totali è salito dal 39% del 2024 all’attuale 40%, con una tendenza in costante accelerazione. A novembre 2025, la sessione notturna ha raggiunto il 44,5% del volume complessivo, segnalando un’adozione sempre più marcata da parte degli operatori.

Il confronto con i broker statunitensi

Il successo giapponese contrasta nettamente con la situazione negli Stati Uniti. Thomas Peterffy, presidente di Interactive Brokers, ha rivelato che il trading overnight rappresentava appena il 2,2% del volume a maggio 2025. La fintech eToro mostra risultati più incoraggianti: circa un terzo delle operazioni avviene durante gli orari di trading esteso. Yossi Brandes, VP of Execution Services di eToro, ha commentato: “La nostra missione è sempre stata aprire i mercati globali e rendere il trading accessibile a tutti, ovunque. Continueremo ad aggiungere asset e ad espandere la nostra offerta 24/5 per soddisfare le esigenze in evoluzione della nostra comunità globale.”

Record storico per il mercato azionario giapponese

Il mercato cash equity del Japan Exchange Group ha registrato performance eccezionali nel 2025. Il Prime Market ha raggiunto un valore di negoziazione di 1.419,6 trilioni di yen, superando il precedente massimo storico di 1.254,2 trilioni di yen stabilito nel 2024. L’incremento del 13,2% riflette la solidità del principale segmento azionario nipponico.

Performance degli altri segmenti

Gli ETF domestici hanno generato 75,3 trilioni di yen in valore di negoziazione, posizionandosi al secondo posto nella classifica storica, seppur al di sotto del record di 77,2 trilioni del 2024. Il mercato dei REIT ha prodotto 12,6 trilioni di yen, scivolando all’ottavo posto rispetto al quinto dell’anno precedente. Il volume totale dei derivati è sceso a 418,8 milioni di contratti nel 2025, in calo del 9,8% rispetto al record di 464,2 milioni del 2024. Controtendenza per le opzioni su titoli, che con 3,4 milioni di contratti hanno stabilito il nuovo massimo storico.

Come funziona la sessione notturna del JPX

La sessione notturna giapponese si estende dalle 16:30 alle 5:30 ora locale (Japan Standard Time), mantenendo di fatto il mercato operativo durante gli orari di trading europei e statunitensi. Questa finestra temporale consente ai trader di reagire in tempo reale a movimenti di mercato, dati macroeconomici e notizie provenienti da Europa e America, anche quando i mercati cash giapponesi sono chiusi.

Chi opera nelle sessioni notturne

Gli investitori stranieri dominano l’attività nelle sessioni notturne, ma la partecipazione dei trader retail giapponesi è cresciuta significativamente grazie alla diffusione dei broker online. Questa diversificazione degli operatori garantisce liquidità anche durante le ore notturne asiatiche, quando la maggior parte dei mercati regionali rimane inattiva.

Le sfide per le borse statunitensi

Il successo giapponese arriva mentre le borse americane affrontano sfide infrastrutturali significative nell’estensione degli orari di trading. La recente richiesta del Nasdaq per aggiungere sessioni overnight richiede un coordinamento a livello di settore per i servizi di clearing e settlement. La World Federation of Exchanges ha raccomandato cautela, suggerendo settimane di trading di 22-23 ore piuttosto che un passaggio immediato al trading continuo.

I numeri di dicembre 2025

Dicembre 2025 ha visto lo scambio di 31,4 milioni di contratti derivati, con un valore di negoziazione di 418 trilioni di yen, il secondo dicembre più alto mai registrato. L’attività della sessione notturna ha totalizzato 11,3 milioni di contratti, catturando il 36% del volume mensile rispetto al 34,3% di dicembre 2024. Questi dati confermano che il modello giapponese rappresenta un benchmark per l’industria finanziaria globale, dimostrando come un’infrastruttura ben progettata possa trasformare il trading after-hours da nicchia a componente fondamentale dell’operatività di mercato.