Futures USA stabili con S&P 500 ai massimi trimestrali
I futures azionari statunitensi si mantengono stabili all’apertura della settimana, con l’indice S&P 500 che scambia vicino ai massimi degli ultimi tre mesi. Gli investitori si preparano a una settimana cruciale, ricca di dati economici e sviluppi geopolitici di rilievo. I tre principali indici hanno appena concluso la seconda settimana consecutiva in territorio positivo, con l’S&P 500 che ha riconquistato quota 6.000 punti per la prima volta da febbraio.
Sentiment rialzista nonostante i dati economici deboli
Il sentiment di mercato appare cautamente ottimista nonostante i recenti dati macroeconomici deludenti. Chris Verrone di Strategas ha evidenziato come i titoli ciclici continuino a sovraperformare quelli difensivi, suggerendo che i trader scommettono sulla solidità dell’economia americana. “Il mercato sta dicendo di ignorare i dati. I ciclici che segnano nuovi massimi indicano che l’economia è sostanzialmente in buona salute”, ha dichiarato venerdì l’analista.
Incontro USA-Cina a Londra: focus sui settori sensibili al commercio
Gli operatori seguono con attenzione l’incontro tra funzionari statunitensi e cinesi previsto per oggi a Londra. Sebbene i dettagli dell’agenda rimangano riservati, qualsiasi sviluppo potrebbe influenzare significativamente i settori più esposti alle dinamiche commerciali internazionali. Le relazioni commerciali tra le due superpotenze rimangono un fattore chiave per la direzione dei mercati globali.
Apple WWDC 2025: attese per novità strategiche
Apple inaugura oggi la sua Worldwide Developers Conference 2025. Con il titolo in calo di oltre il 18% dall’inizio dell’anno, gli analisti attendono annunci su prodotti o aggiornamenti strategici che potrebbero risollevare il sentiment degli investitori. L’evento rappresenta un’opportunità cruciale per il colosso di Cupertino per riconquistare la fiducia del mercato.
Inflazione sotto i riflettori: CPI e PPI in arrivo
I dati sull’inflazione saranno al centro dell’attenzione questa settimana. Il rapporto CPI di mercoledì e il PPI di venerdì verranno analizzati attentamente per individuare eventuali segnali di pressioni sui prezzi legate ai dazi. Inoltre, la nuova lettura del sentiment dei consumatori dell’Università del Michigan offrirà indicazioni sulle aspettative inflazionistiche. Questi numeri potrebbero influenzare le previsioni sul percorso dei tassi della Fed, mentre i mercati continuano a scontare un allentamento graduale della politica monetaria.
Movimenti pre-market: vincitori e perdenti
Nel pre-market si registrano movimenti significativi su diversi titoli. Robinhood cede oltre il 3% dopo aver mancato l’inclusione nell’ultimo ribilanciamento dell’S&P 500, nonostante le recenti speculazioni. Le azioni erano salite del 13% la scorsa settimana in previsione dell’evento. Anche Applovin perde il 4% per lo stesso motivo. Warner Bros. Discovery balza di quasi il 9% dopo l’annuncio di una scissione societaria che separerà le divisioni streaming e cable. Tesla scivola del 2% a seguito di un downgrade di Baird, che cita piani eccessivamente ottimistici per i robotaxi e l’incertezza politica legata a Elon Musk. EchoStar crolla dell’11% su speculazioni di bancarotta.
Strategie operative per la settimana
La direzione del mercato dipenderà dai dati sull’inflazione e dagli sviluppi geopolitici. I trader dovrebbero monitorare attentamente i rilasci di CPI e PPI per cogliere segnali sull’impatto sui tassi d’interesse. Gli sviluppi dall’incontro USA-Cina e dalla conferenza Apple potrebbero creare movimenti specifici nei rispettivi settori. Con l’S&P 500 vicino ai livelli record, la conferma da parte degli utili aziendali, dei dati sul sentiment o dei commenti della Fed potrebbe determinare se il rally proseguirà o subirà una battuta d’arresto. La prudenza rimane d’obbligo in un contesto caratterizzato da molteplici variabili in gioco.