Wall Street cerca stabilità dopo le turbolenze sui dazi commerciali
L’S&P 500 si è mosso in territorio neutrale martedì, mentre gli investitori hanno cercato di recuperare dal pesante sell-off di lunedì innescato dalle preoccupazioni sui dazi. Il Nasdaq ha guadagnato lo 0,3%, sostenuto dal settore dei semiconduttori, mentre il Dow Jones ha perso 61 punti dopo aver ceduto oltre 400 punti nella seduta precedente.
Trump apre a possibili negoziazioni sui nuovi dazi
Il presidente Trump ha suggerito una certa flessibilità sulla scadenza del 1° agosto per i nuovi dazi, affermando che la data “non è fissa al 100%” se i paesi coinvolti si impegneranno in negoziati. Le nuove misure prevedono tariffe del 25% sulle importazioni da Corea del Sud, Giappone, Sudafrica e altri paesi, ma gli operatori di mercato si interrogano sull’effettiva applicazione di queste misure, con alcuni analisti che suggeriscono come i timori peggiori di una guerra commerciale potrebbero essere superati.
Settore solare sotto pressione per le nuove politiche energetiche
I titoli del comparto solare hanno subito forti vendite dopo l’ordine esecutivo di Trump che elimina i sussidi per l’energia verde. Sunrun è crollata oltre il 7%, Enphase ha perso il 3,7% e First Solar è scivolata del 2,6% nelle prime contrattazioni. Gli investitori stanno rivalutando le aspettative di crescita del settore legate agli incentivi governativi.
Tech e AI: Nvidia guida il recupero
Nvidia ha guadagnato lo 0,6%, proseguendo la sua corsa verso una capitalizzazione di mercato di 4 trilioni di dollari, mentre gli investitori tornano a puntare sui leader dell’intelligenza artificiale. Tesla ha recuperato il 2% dopo il forte calo di lunedì, mentre Datadog ha perso oltre il 2% dopo il downgrade a “sell” da parte di Guggenheim, che ha evidenziato potenziali rischi sui ricavi se OpenAI dovesse internalizzare alcuni carichi di lavoro.
Banche sotto osservazione in vista della stagione degli utili
Il settore finanziario ha mostrato performance contrastanti. HSBC ha declassato JPMorgan e Goldman Sachs a “reduce” da “hold”, mentre Bank of America è scesa del 2% dopo essere stata tagliata a “hold” da “buy”. Il comparto resta sotto i riflettori in vista dell’imminente stagione degli utili, con gli operatori che monitorano le guidance sui margini di interesse netti e gli aggiornamenti sull’allocazione del capitale mentre proseguono le discussioni sui tagli dei tassi.
Movimenti significativi nei singoli titoli
Vertiv Holdings è salita del 2,8% dopo l’upgrade a “buy” da parte di Melius Research, che ha citato il rinnovato trend di spesa nell’infrastruttura AI. KeyCorp ha guadagnato l’1% dopo l’upgrade a “buy” di UBS, che ha evidenziato un forte momentum nei prestiti e potenziali upside nei margini di interesse. Coinbase ha aggiunto l’1% dopo aver ottenuto una linea di credito da 20 milioni di dollari con KULR Technology, mentre Chemours è balzata oltre il 10% senza un catalizzatore evidente, consolidando il suo recente momentum.
Prospettive di mercato e fattori da monitorare
Gli investitori continueranno a monitorare gli utili di luglio per banche e leader tecnologici, valutando attentamente i segnali dalla Casa Bianca sull’applicazione dei dazi. I rendimenti dei Treasury e i commenti della Federal Reserve sui potenziali tagli dei tassi rimangono elementi chiave per il sentiment di rischio, mentre i flussi di rotazione settoriale potrebbero continuare a influenzare il posizionamento di inizio luglio. La prudenza resta d’obbligo, ma sta emergendo un interesse selettivo per i titoli AI e tech, mentre i settori solare e finanziario rimangono sotto pressione. Gli operatori dovranno bilanciare le opportunità di rimbalzo tecnico con i rischi geopolitici e di policy ancora presenti sul mercato.