Futures USA in territorio positivo dopo l’accordo di cessate il fuoco
I futures azionari statunitensi hanno aperto in rialzo martedì, con il petrolio in forte calo, mentre i mercati reagiscono positivamente all’apparente tregua mediata dagli Stati Uniti tra Israele e Iran, nonostante le accuse israeliane di violazioni dell’accordo da parte di Teheran. L’S&P 500 ha guadagnato lo 0,8% nel premarket, il Dow Jones Industrial Average è salito dello 0,7% e il Nasdaq ha registrato un incremento dell’1%. Gli indici avevano chiuso la sessione precedente in territorio positivo, con l’S&P 500 che ha interrotto una serie negativa di tre giorni consecutivi.
Trump annuncia il cessate il fuoco, ma emergono tensioni
“Il cessate il fuoco è ora in vigore”, ha dichiarato Trump in un post su Truth Social nelle prime ore di martedì. “Per favore, non violatelo!” Il messaggio è arrivato diverse ore dopo che Trump aveva annunciato sulla piattaforma social un accordo “completo e totale” di cessate il fuoco tra Israele e Iran per porre fine al conflitto durato 12 giorni. Tuttavia, il ministro della Difesa israeliano Israel Katz ha accusato l’Iran di aver violato l’accordo lanciando missili verso il paese, secondo quanto riportato da CBS News. “Ho dato istruzione alle Forze di Difesa Israeliane, in coordinamento con il Primo Ministro, di continuare l’intensa attività di attacco contro Teheran per contrastare gli obiettivi del regime e le infrastrutture terroristiche”, ha riferito CBS citando una dichiarazione di martedì di Katz.
Iran nega le accuse mentre Trump lancia un avvertimento
L’Iran ha negato di aver lanciato missili contro Israele dopo l’entrata in vigore del cessate il fuoco, secondo quanto riportato dai media statali. Trump ha emesso un avvertimento sui social media a Israele di non sganciare bombe, affermando che sarebbe una “grave violazione” della tregua. Lunedì, l’Iran aveva lanciato missili verso le basi militari statunitensi in Qatar e Iraq, in risposta ai recenti attacchi aerei americani che avevano preso di mira le strutture nucleari di Teheran, secondo diverse pubblicazioni mediatiche.
Crollo del petrolio sui mercati energetici
Il greggio West Texas Intermediate e il Brent sono scesi di quasi il 3% ciascuno, attestandosi rispettivamente a 66,44 e 69,34 dollari al barile prima dell’apertura delle contrattazioni. Il calo riflette le aspettative di una riduzione delle tensioni geopolitiche nella regione mediorientale.
Focus sulla Federal Reserve: Powell parlerà al Congresso
Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, è atteso per un’audizione davanti alla Commissione per i Servizi Finanziari della Camera alle 10:00 ET. Gli investitori monitoreranno attentamente le sue dichiarazioni per cogliere eventuali indicazioni sulla politica monetaria. La Fed ha mantenuto invariato il tasso di riferimento per la quarta riunione consecutiva la scorsa settimana. “Nessuna inflazione, economia forte – dovremmo essere almeno due o tre punti più bassi”, ha dichiarato Trump su Truth Social martedì. Il presidente ha ripetutamente chiesto alla banca centrale di abbassare i tassi.
Altri membri Fed pronti a intervenire
La vicepresidente della Fed per la Supervisione, Michelle Bowman, ha dichiarato lunedì che sosterrebbe un taglio dei tassi di interesse già dal prossimo mese, a condizione che le pressioni inflazionistiche rimangano “contenute”. Martedì sono previsti interventi anche del governatore della Fed Michael Barr, della presidente della Fed di Cleveland Beth Hammack, del presidente della Fed di New York John Williams e della presidente della Fed di Boston Susan Collins.
Rendimenti Treasury e dati economici in agenda
I rendimenti dei Treasury puntavano al rialzo nel premarket, con il tasso a due anni in aumento di circa un punto base al 3,87% e il tasso a dieci anni in crescita di 1,4 punti base al 4,34%. Alle 9:00 verranno pubblicati l’Indice Case-Shiller dei prezzi delle case e l’Indice dei prezzi delle case della Federal Housing Finance Agency, entrambi relativi ad aprile. Martedì sono attesi anche il rapporto sulla fiducia dei consumatori del Conference Board e l’indice manifatturiero della Fed di Richmond, entrambi per giugno.
Earnings e movimenti azionari di rilievo
TD Synnex (SNX) riporterà i risultati finanziari prima dell’apertura, mentre il gigante delle consegne FedEx (FDX) pubblicherà gli utili dopo la chiusura dei mercati. Hims & Hers Health (HIMS) ha recuperato quasi il 2% dopo essere crollata del 35% alla chiusura della sessione di lunedì. Advanced Micro Devices (AMD) è salita del 2,4% mentre Tesla (TSLA) ha guadagnato il 2,3%. L’oro ha perso l’1,6% scendendo a 3.341 dollari per oncia troy, mentre il bitcoin è avanzato del 2,3% a 105.329 dollari.