La Domanda di Beni Rifugio Spinge al Rialzo i Prezzi dell’Oro e dell’Argento

Recentemente, i prezzi dell’oro (XAU/USD) hanno registrato un incremento, posizionandosi intorno ai 2.930 dollari l’oncia. Questo movimento è sostenuto dall’incertezza crescente riguardante le politiche commerciali degli Stati Uniti e la debolezza economica generale. Gli investitori si stanno orientando verso l’oro come asset rifugio, preoccupati dai piani tariffari del Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che potrebbero innescare inflazione e costringere la Federal Reserve a mantenere alti i tassi di interesse.

Pressioni Inflazionistiche e Politica Monetaria della Fed

Gli analisti suggeriscono che le pressioni inflazionistiche potrebbero limitare la flessibilità della Fed nel modificare la politica monetaria, supportando ulteriormente i prezzi dell’oro. Inoltre, un netto calo della fiducia dei consumatori statunitensi, scesa a 98.3 da 105.3 a febbraio secondo il Conference Board, riflette una crescente cautela che potrebbe rallentare la crescita economica e aumentare la domanda di beni rifugio come l’oro.

Prossime Uscite di Dati Economici e Impatto Previsto

I trader attendono con interesse l’indice dei prezzi delle spese per consumi personali (PCE) degli Stati Uniti per gennaio, una misura preferita dalla Fed per l’inflazione, la cui pubblicazione è prevista per venerdì. Questo rapporto potrebbe influenzare significativamente i prezzi dell’oro modellando le aspettative del mercato sulle future decisioni sui tassi della Fed.

Situazione dell’Argento Tra Politiche della Fed e Incertezze Commerciali

Pressioni sul Prezzo dell’Argento

L’argento (XAG/USD) è scambiato intorno a 31,62 dollari l’oncia, mostrando difficoltà nel guadagnare slancio ascendente a causa dell’incertezza economica contrapposta all’aumento dei rendimenti dei titoli di stato USA. La debolezza nella fiducia dei consumatori ha sostenuto la domanda di beni rifugio, ma l’aumento dei rendimenti sta limitando il potenziale rialzista dell’argento.

Osservazioni sui Futuri Movimenti di Prezzo

Gli investitori monitorano da vicino i prossimi dati economici, in particolare l’indice dei prezzi PCE degli Stati Uniti, che potrebbe impattare sui prezzi dell’argento. Commenti da parte di funzionari della Fed, inclusi Raphael Bostic e Thomas Barkin, sono attesi per fornire ulteriori intuizioni sulle future decisioni sui tassi di interesse.

Previsioni a Breve Termine: Volatilità Attesa

Analisi Tecnica dei Prezzi dell’Oro

L’oro è attualmente scambiato a 2.907,55 dollari l’oncia, con un leggero calo dello 0,01%, riflettendo un sentimento di mercato cauto. Si trova al di sotto del punto di pivot a 2.922,70 dollari, che ora funge da livello di resistenza critico. Se il prezzo rimane sotto questo pivot, il prossimo obiettivo è il supporto immediato a 2.888,61 dollari.

Prospettive per l’Argento

L’argento è scambiato a 31,62 dollari l’oncia, segnalando un sentimento ribassista mentre si posiziona sotto il punto di pivot a 31,83 dollari. Se il prezzo rimane sotto questo livello, il prossimo target è il supporto immediato a 31,28 dollari.

In conclusione, sia l’oro che l’argento sono probabili testimoni di una volatilità aumentata nei prossimi giorni, guidata dai prossimi rapporti economici e dalle incertezze commerciali in corso.

Fonte: Fxempire.com