Maxi-investimento nell’intelligenza artificiale britannica
Nvidia e OpenAI stanno negoziando un investimento multimiliardario per potenziare le infrastrutture di intelligenza artificiale nel Regno Unito. L’operazione, che potrebbe trasformare il panorama tecnologico britannico, si concentra sullo sviluppo di data center all’avanguardia per supportare l’espansione dell’AI nel paese.
I dettagli dell’accordo in fase di definizione
Secondo fonti vicine alla trattativa, le due aziende tecnologiche americane stanno lavorando insieme a Nscale, società specializzata in cloud computing, per strutturare un’operazione dal valore potenziale di diversi miliardi di dollari. L’investimento mira a creare un’infrastruttura di calcolo avanzata dedicata all’intelligenza artificiale sul territorio britannico. Le negoziazioni sono ancora in corso e l’accordo definitivo non è stato ancora siglato. Tuttavia, l’annuncio ufficiale è previsto per la prossima settimana, in coincidenza con la visita di stato del presidente americano Donald Trump nel Regno Unito.
Jensen Huang accompagnerà Trump nella visita di stato
Il CEO di Nvidia, Jensen Huang, farà parte della delegazione presidenziale americana durante la visita ufficiale. Questa presenza sottolinea l’importanza strategica dell’operazione per entrambi i paesi e il ruolo centrale che Nvidia intende assumere nello sviluppo dell’AI britannica.
La corsa globale per l’AI sovrana
L’investimento si inserisce in un contesto più ampio di competizione internazionale per il controllo delle tecnologie di intelligenza artificiale. Numerosi governi stanno corteggiando i giganti tecnologici americani per sviluppare capacità nazionali nel settore dell’AI, riducendo la dipendenza da infrastrutture estere. Il concetto di “AI sovrana” è diventato prioritario per molti paesi. Si tratta di localizzare sul proprio territorio le infrastrutture di elaborazione dati necessarie per i sistemi avanzati di intelligenza artificiale, garantendo maggiore controllo e sicurezza sulle tecnologie critiche.
Il Regno Unito come hub strategico per l’AI
All’inizio dell’anno, Huang aveva definito il Regno Unito un “luogo incredibile per investire”, promettendo di aumentare gli investimenti di Nvidia nel paese. Durante un panel con il primo ministro britannico Keir Starmer, il CEO aveva affermato che “il Regno Unito si trova in una situazione ideale” per attrarre investimenti nel settore tecnologico.
Implicazioni per il mercato europeo dell’AI
Questo investimento potrebbe posizionare il Regno Unito come principale hub europeo per l’intelligenza artificiale, attirando talenti e capitali nel settore. La creazione di data center avanzati permetterebbe alle aziende britanniche ed europee di accedere a capacità di calcolo all’avanguardia senza dover dipendere da infrastrutture americane o asiatiche. Per gli investitori, l’operazione rappresenta un segnale importante della fiducia dei giganti tecnologici nel potenziale del mercato britannico post-Brexit. Le azioni di Nvidia hanno registrato performance eccezionali negli ultimi anni grazie al boom dell’AI, e questo nuovo investimento potrebbe rafforzare ulteriormente la posizione dell’azienda nel mercato globale. L’accordo, quando finalizzato, potrebbe anche stimolare la creazione di un ecosistema tecnologico più robusto nel Regno Unito, con ricadute positive su startup, università e centri di ricerca specializzati in intelligenza artificiale.