Microsoft ottiene licenze per l’esportazione di chip Nvidia negli Emirati Arabi

Microsoft ha annunciato lunedì di aver ottenuto le licenze di esportazione necessarie per spedire chip Nvidia negli Emirati Arabi Uniti, una mossa strategica che potrebbe dare un impulso significativo alle ambizioni del Golfo nel settore dell’intelligenza artificiale. Il colosso tecnologico ha dichiarato di essere la prima azienda sotto l’amministrazione del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump a ottenere tali licenze dal Dipartimento del Commercio. L’approvazione, concessa a settembre, si basa su “salvaguardie tecnologiche aggiornate e rigorose”.

Dettagli tecnici dell’accordo sui semiconduttori

Le licenze consentono a Microsoft di spedire l’equivalente di 60.400 chip A100 aggiuntivi, coinvolgendo le GPU GB300 più avanzate di Nvidia, l’azienda leader nel settore dei semiconduttori per l’intelligenza artificiale. “Sebbene i chip siano potenti e i numeri siano elevati, ciò che conta di più è il loro impatto positivo in tutti gli Emirati Arabi Uniti”, ha affermato Microsoft in un post sul blog. “Stiamo utilizzando queste GPU per fornire accesso a modelli di AI avanzati di OpenAI, Anthropic, fornitori open-source e Microsoft stessa”.

Reazione dei mercati finanziari

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Le azioni Nvidia hanno registrato un rialzo del 3% lunedì, mentre il titolo Microsoft ha mostrato un leggero incremento. Questa notizia conferma il ruolo centrale di Nvidia nel mercato dei semiconduttori per l’intelligenza artificiale, un settore in forte espansione a livello globale.

Implicazioni strategiche per gli Emirati Arabi Uniti

Azad Zangana, responsabile dell’analisi macroeconomica del GCC presso Oxford Economics, ha sottolineato in una nota che i chip Nvidia sono “cruciali” per la spinta degli Emirati a diventare un attore globale di primo piano nell’intelligenza artificiale. “L’accesso ai chip AI leader a livello mondiale fornisce l’hardware che darà agli sviluppatori il vantaggio competitivo necessario in un panorama globale incredibilmente competitivo”, ha scritto Zangana.

Investimenti Microsoft negli Emirati: 15,2 miliardi di dollari entro il 2030

Microsoft ha inoltre annunciato un aumento degli investimenti negli Emirati Arabi Uniti, portando il contributo totale a 15,2 miliardi di dollari entro la fine del decennio. Questo importo include: – Un investimento azionario di 1,5 miliardi di dollari nella società di intelligenza artificiale G42 – Oltre 5,5 miliardi di dollari in spese di capitale per l’espansione dei progetti di infrastruttura AI e cloud di Microsoft nella regione

Dichiarazioni del Presidente di Microsoft

Brad Smith, Presidente di Microsoft, ha parlato con Dan Murphy di CNBC alla conferenza ADIPEC di Abu Dhabi, evidenziando l’importanza della relazione tra i governi degli Emirati e degli Stati Uniti, che si è consolidata attraverso diverse amministrazioni. “Siamo molto grati al Segretario al Commercio Howard Lutnick e al lavoro che ha promosso per consentire che le licenze di esportazione fossero messe a nostra disposizione”, ha dichiarato Smith. “Questo si basa anche sulle relazioni che avevamo con il Segretario Marco Rubio quando era al Senato e anche con i Democratici. Servono due partiti per governare, e lo teniamo a mente”.

Strategia di lungo termine: tecnologia, talento e fiducia

Smith ha sottolineato che Microsoft sta “investendo nella fiducia” e che è proprio questa combinazione di tecnologia, talento e fiducia che si sta concretizzando negli Emirati Arabi Uniti, non solo nel settore dell’AI e della tecnologia, ma per il futuro dell’intera economia del Paese. L’accordo rappresenta un punto di svolta significativo per il mercato dei semiconduttori e per il settore dell’intelligenza artificiale nel Medio Oriente, consolidando la posizione degli Emirati come hub tecnologico regionale e rafforzando la partnership strategica tra Stati Uniti e Paesi del Golfo nel settore tecnologico avanzato.