Punti chiave della giornata
- Cinque esponenti della Fed interverranno oggi, offrendo possibili indicazioni sulla futura politica monetaria.
- Deflussi settimanali dai fondi azionari USA per 9,3 miliardi di dollari, quarto calo consecutivo nonostante i recenti rialzi degli indici.
- Futures sugli indici statunitensi piatti in attesa di sviluppi sul fronte commerciale e dichiarazioni della Fed.
Panoramica dei mercati finanziari USA
I futures sugli indici azionari statunitensi mostrano una sostanziale stabilità nella sessione pre-market di venerdì, con gli investitori che valutano attentamente le ultime novità relative all’accordo commerciale tra Stati Uniti e Regno Unito e attendono importanti interventi da parte dei funzionari della Federal Reserve.
Dopo una seduta positiva giovedì, che ha visto il Dow Jones e l’S&P 500 guadagnare circa lo 0,6% e il Nasdaq salire dell’1,1%, i futures sull’S&P 500 E-mini si attestano attualmente intorno ai 5.685 punti. L’ottimismo di ieri è stato alimentato anche dalle dichiarazioni incoraggianti dell’ex presidente Trump riguardo ai negoziati commerciali con la Cina.
A livello settimanale, tuttavia, l’S&P 500 registra un calo dello 0,4%, mentre il Nasdaq perde lo 0,3%. Il Dow Jones, invece, si avvia verso un lieve guadagno settimanale dello 0,1%, segnando così la terza settimana consecutiva in territorio positivo. Nonostante questi rialzi degli indici principali, i fondi azionari statunitensi hanno registrato deflussi netti per ben 9,3 miliardi di dollari, segnale evidente della cautela prevalente tra gli investitori istituzionali.
Dati economici rilevanti in uscita oggi
- 14:30 (ora italiana): Bilancia commerciale USA (marzo)
- 16:00 (ora italiana): Scorte all’ingrosso preliminari (marzo)
- 19:00 (ora italiana): Conteggio impianti petroliferi Baker Hughes
- 19:00 (ora italiana): Asta titoli di Stato USA a 3 anni
Sebbene nessuno di questi dati sia previsto avere un impatto significativo sul sentiment generale del mercato, potrebbero comunque fornire indicazioni utili riguardo al commercio internazionale e al settore energetico.
Earnings da monitorare prima dell’apertura dei mercati USA
- Alpha Metallurgical (AMR): EPS previsto -1,06 USD
- AMC Networks (AMCX): EPS previsto 0,78 USD
- ANI Pharmaceuticals (ANIP): EPS previsto 1,38 USD
- Enbridge (ENB): EPS previsto 0,69 USD
- Pembina Pipeline (PBA): EPS previsto 0,58 USD
- Essent Group (ESNT): EPS previsto 1,65 USD
Dichiarazioni dei funzionari Fed: possibili indicazioni sulla politica monetaria futura
Nella giornata odierna sono previsti interventi pubblici da parte di cinque importanti esponenti della Federal Reserve:
- 11:55 (ora italiana) – Michael Barr: Intelligenza artificiale e mercato del lavoro.
- 12:45 (ora italiana) – Adriana Kugler: Occupazione e dinamiche del lavoro.
- 16:00 (ora italiana) – Austan Goolsbee (Chicago Fed): Situazione economica regionale.
- 17:30 (ora italiana) – Christopher Waller: Ricerca sulla politica monetaria.
- 20:45 (ora italiana) – Lisa Cook: Dinamiche della produttività economica.
I trader seguiranno con attenzione questi interventi per cogliere eventuali segnali relativi alle prospettive sull’inflazione e sulle future decisioni sui tassi d’interesse dopo l’ultima riunione del FOMC.
S&P 500 E-mini Futures: analisi tecnica aggiornata
I futures sull’S&P 500 E-mini si trovano attualmente a quota 5.685 punti circa, appena sotto la media mobile semplice a 200 giorni situata a quota 5.871,93 punti. La resistenza immediata è individuata nei recenti massimi intorno ai 5.741 punti, mentre il primo supporto significativo è posizionato a quota 5.596 punti.
L’eventuale superamento deciso della resistenza a quota 5.741 punti potrebbe aprire la strada verso la media mobile a lungo termine sopra citata; al contrario, una rottura ribassista sotto i supporti potrebbe portare rapidamente verso livelli inferiori a quota 5.431 punti prima e successivamente a quota 5.286,50 punti.
L’attuale momentum appare costruttivo ma non ancora confermato; sarà necessario un recupero stabile sopra la media mobile a lungo termine per confermare una ripresa rialzista più solida nel breve periodo.
Cosa aspettarsi oggi sui mercati finanziari?
L’attenzione degli operatori rimarrà focalizzata principalmente su due fronti: le dichiarazioni dei funzionari Fed e gli sviluppi relativi agli accordi commerciali internazionali. In particolare, eventuali progressi concreti nei negoziati commerciali tra Stati Uniti e Cina potrebbero sostenere ulteriormente il sentiment positivo osservato ieri.
Tuttavia, la presenza di significativi deflussi dai fondi azionari statunitensi suggerisce prudenza tra gli investitori istituzionali; pertanto, eventuali movimenti rialzisti potrebbero risultare limitati fino a quando non emergeranno segnali più chiari dal punto di vista tecnico o fondamentali più solidamente positivi.