Gli ETF su XRP dominano il mercato con afflussi costanti
Il mercato degli ETF spot su XRP sta registrando performance sorprendenti, consolidando una posizione di leadership rispetto ad altri prodotti finanziari legati alle criptovalute. Mentre i fondi su Bitcoin ed Ethereum attraversano una fase di deflussi significativi, gli strumenti basati su XRP continuano ad attrarre capitali istituzionali con una regolarità impressionante. Il 22 dicembre 2025, gli ETF XRP quotati negli Stati Uniti hanno registrato afflussi netti per circa 43,9 milioni di dollari, segnando la giornata più forte dall’inizio del mese. Nella settimana precedente, questi stessi prodotti avevano già accumulato 82 milioni di dollari in nuovi investimenti.
Un record senza precedenti: nessun giorno di deflussi
Il dato più significativo riguarda la continuità degli afflussi. A differenza di quanto accade tipicamente nel settore crypto, dove i fondi sperimentano frequenti rotazioni di capitale, gli ETF su XRP non hanno registrato nemmeno una singola giornata di deflussi netti dalla loro introduzione sul mercato. Tra i principali emittenti coinvolti figurano:
I protagonisti del mercato ETF XRP
Canary Capital, Bitwise Asset Management, Grayscale Investments, Franklin Templeton e 21Shares rappresentano i gestori che hanno lanciato questi prodotti, contribuendo a raggiungere un volume cumulativo di afflussi netti pari a circa 1,12 miliardi di dollari, secondo i dati forniti da SoSoValue.
Confronto con gli ETF su Ethereum e Bitcoin
Sebbene gli ETF su Ethereum abbiano ricevuto l’approvazione della SEC statunitense con largo anticipo, i prodotti su XRP stanno dimostrando una stabilità superiore in termini di flussi di capitale. La differenza sostanziale risiede nel comportamento degli investitori: mentre i fondi crypto tradizionali sono caratterizzati da rapide entrate e uscite speculative, gli allocatori di capitale negli ETF XRP sembrano adottare una strategia di posizionamento a lungo termine. Questo approccio suggerisce che gli investitori istituzionali stiano costruendo gradualmente esposizione verso l’asset, considerandolo uno strumento di diversificazione strategica piuttosto che un’opportunità di trading a breve termine.
Analisi del prezzo XRP: segnali contrastanti
Nonostante il successo degli ETF, il prezzo di XRP non ha ancora beneficiato pienamente di questo interesse istituzionale. La criptovaluta viene scambiata attualmente intorno a 1,90 dollari, con un calo dell’1,26% nelle ultime 24 ore.
Capitalizzazione e volumi di scambio
Con una capitalizzazione di mercato di 115,12 miliardi di dollari, XRP mantiene la quinta posizione nella classifica delle criptovalute per valore. I volumi di trading giornalieri mostrano un incremento del 12%, indicando un interesse crescente da parte dei trader.
Prospettive tecniche: il pattern double-top
L’analista Peter Brandt, figura di riferimento nel trading crypto, ha identificato una formazione tecnica preoccupante: un pattern double-top che potrebbe preludere a un ribasso significativo. Secondo questa analisi, qualora i compratori non riuscissero a invalidare questa configurazione ribassista, XRP potrebbe subire una correzione fino al 50%, con un potenziale target intorno al livello di 1 dollaro.
Implicazioni per gli investitori
La divergenza tra i flussi positivi negli ETF e la debolezza del prezzo spot rappresenta un fenomeno interessante da monitorare. Gli investitori istituzionali potrebbero star accumulando posizioni in previsione di un futuro apprezzamento, oppure potrebbero utilizzare questi strumenti per ottenere esposizione regolamentata al settore crypto senza detenere direttamente l’asset sottostante. Per il mercato italiano, questi sviluppi offrono spunti di riflessione sulla crescente maturità del settore ETF crypto e sulle opportunità di diversificazione che questi strumenti possono rappresentare all’interno di un portafoglio bilanciato.
