Il Dollaro Americano Guadagna Terreno sui Mercati Globali

Il biglietto verde mostra segnali di forza mentre ci avviciniamo alla chiusura settimanale, in un contesto di mercato che si prepara a una delle settimane più intense dell’anno. Gli investitori attendono con interesse la riunione del FOMC, i dati sul PIL del secondo trimestre di Stati Uniti ed Eurozona, il deflatore PCE e i dati sull’occupazione americana, oltre alla scadenza del 1° agosto per l’estensione delle “tariffe reciproche”.

Movimento del Dollaro contro lo Yen Giapponese

Il recupero dei tassi americani ha spinto il dollaro verso quota 148 yen, partendo da livelli inferiori a 146 della giornata precedente. Questo movimento si verifica nonostante le crescenti aspettative che la Bank of Japan possa alzare nuovamente i tassi entro la fine dell’anno. La correlazione a 30 giorni tra le variazioni del cambio USD/JPY e il rendimento del Treasury a 10 anni rimane elevata a circa 0,70, vicino ai massimi del range quinquennale.

Debolezza della Sterlina Britannica e Dati Economici Deludenti

Il Regno Unito continua a registrare dati economici negativi. Le vendite al dettaglio di giugno hanno mostrato un recupero dello 0,9%, inferiore alle attese, dopo il crollo del 2,8% di maggio. La sterlina, già in calo dello 0,55% nella seduta precedente, perde un ulteriore 0,35% oggi, testando il supporto a 1,3450 dollari.

Performance del Settore Retail Britannico

I dati mostrano che le vendite al dettaglio del Regno Unito sono diminuite nel secondo trimestre rispetto al primo. Dopo un aumento cumulativo del 2,1% nel Q1, si è registrato un calo dello 0,6% nel Q2. Questo segue la contrazione inaspettata dello 0,1% del PIL di maggio, dopo il calo dello 0,3% della produzione di aprile.

Dinamiche dei Mercati Emergenti e Yuan Cinese

Le valute dei mercati emergenti mostrano prevalentemente debolezza. La PBOC ha fissato il tasso di riferimento del dollaro più alto per la prima volta in quattro sessioni. Lo yuan, dopo aver raggiunto nuovi massimi annuali sia nella versione onshore che offshore, ha visto il dollaro recuperare da circa 7,1440 a 7,1565 CNH, con ulteriori guadagni che portano la coppia a testare quota 7,17.

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Il Modello Economico Cinese e i Profitti Industriali

La Cina pubblicherà i dati sui profitti industriali di giugno nel weekend. A maggio si è registrato un calo del 9,1% su base annua. Il modello di capitale cinese ricorda per certi aspetti il “Modello Renano”, con l’accesso a capitale paziente (banche invece che mercati) che incoraggia la competizione per quote di mercato piuttosto che per i profitti.

Analisi dei Principali Cross Valutari

Euro/Dollaro: Resistenza e Supporti Chiave

L’euro ha mantenuto una tendenza positiva per cinque sessioni consecutive, raggiungendo quasi 1,1790 dollari, il livello migliore dal 7 luglio. Tuttavia, oggi è scivolato sotto 1,1735. Una rottura di 1,1730 potrebbe portare a test dell’area 1,1700-20. Il mercato ha interpretato in chiave hawkish la decisione della BCE di mantenere invariati i tassi, riducendo le probabilità di un taglio entro fine anno al 60% dal quasi 90% precedente.

Dollaro Australiano: Fine del Rally

Il rally di quattro giorni del dollaro australiano si è concluso dopo aver toccato un nuovo massimo annuale a 0,6625. La valuta aussie mostra segni di stanchezza dopo un rialzo del 2,65% dal minimo del 17 luglio. Oggi testa l’area di supporto a 0,6555, con il prossimo livello chiave individuato a 0,6520-40.

Focus sui Dati Macroeconomici USA

Il sesto calo consecutivo delle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione e il PMI composito di luglio più forte del previsto (54,6 vs 52,9 di giugno) hanno sostenuto il dollaro. L’indice del dollaro è salito per la prima volta da giovedì scorso, superando brevemente quota 97,50 e raggiungendo 97,70 oggi.

Prospettive per gli Ordini di Beni Durevoli

Gli economisti prevedono un rallentamento degli investimenti privati nel Q2 e Q3. Le stime preliminari degli ordini di beni durevoli di giugno dovrebbero mostrare un rallentamento sequenziale, con un forte calo degli ordini Boeing che annullerà l’aumento del 16,4% di maggio.

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Mercati Azionari e Obbligazionari sotto Pressione

I mercati azionari e obbligazionari mostrano prevalentemente debolezza. Il Topix giapponese, dopo aver segnato un record storico, ha ceduto circa lo 0,85%. In Europa, lo Stoxx 600 perde circa lo 0,3% dopo due sessioni positive. I rendimenti dei titoli di stato europei a 10 anni sono in aumento di 4-6 punti base, con incrementi settimanali di 13-15 punti base.

Materie Prime: Oro e Petrolio

L’oro è stato venduto fino a un nuovo minimo settimanale di circa 3.343,25 dollari, dopo aver toccato il massimo mensile mercoledì a 3.439 dollari. Il WTI di settembre ha raggiunto un massimo settimanale intorno a 66,75 dollari ma è poi ripiegato verso i minimi di sessione poco sopra 66 dollari. Il conteggio delle piattaforme petrolifere USA è diminuito per 15 settimane consecutive, scendendo a 422 unità.