Bitcoin raggiunge nuovi massimi storici oltre i 122.000 dollari
Il Bitcoin ha proseguito la sua corsa rialzista lunedì, superando per la prima volta la soglia psicologica dei 120.000 dollari, spinto da un’ondata di acquisti negli ETF dedicati alla criptovaluta. Secondo i dati forniti da Coin Metrics, la principale criptovaluta per capitalizzazione di mercato ha toccato un picco di 122.600 dollari alle 13:27 ora di Singapore. Questo rally straordinario ha portato il Bitcoin a stabilire nuovi record storici, alimentato da flussi crescenti negli ETF sul Bitcoin. Solo giovedì scorso, questi strumenti finanziari hanno registrato il loro giorno migliore del 2025 con afflussi netti pari a 1,18 miliardi di dollari.
Le prospettive degli analisti: obiettivo 125.000 dollari
Jeff Mei, chief operating officer dell’exchange di criptovalute BTSE, ha dichiarato a CNBC: “Riteniamo che l’impennata del Bitcoin sia guidata da acquirenti istituzionali con orizzonti temporali più lunghi e questo lo spingerà a 125.000 dollari nei prossimi uno o due mesi”. Mei ha inoltre aggiunto che “Le dispute commerciali di Trump con l’UE, il Messico e altri partner commerciali potrebbero causare correzioni nella settimana entrante, ma è probabile che gli acquirenti istituzionali del Bitcoin stiano scontando questo rischio e mantengano le loro posizioni, convinti che il Bitcoin continuerà ad apprezzarsi nel lungo periodo”.
La Crypto Week del Congresso USA: svolta normativa in arrivo
Gli investitori stanno puntando su nuovi record del Bitcoin quest’anno, mentre le tesorerie aziendali accelerano i loro programmi di acquisto e il Congresso degli Stati Uniti si avvicina all’approvazione di una nuova legislazione sulle criptovalute. La Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti inizierà lunedì a deliberare su una serie di proposte di legge cripto in quella che è stata soprannominata “Crypto Week”. Le potenziali leggi mirano a fornire un quadro normativo più chiaro per l’industria degli asset digitali, una politica a lungo ricercata dal settore e sostenuta dal Presidente Donald Trump, che si è presentato come un presidente pro-cripto ed è coinvolto in diverse iniziative nel settore.
Il Genius Act e la regolamentazione delle stablecoin
Uno dei disegni di legge più significativi in esame è il Genius Act, che potrebbe stabilire linee guida federali per le stablecoin ancorate al dollaro USA e creare un percorso per le aziende private per emettere dollari digitali. “I detentori a lungo termine stanno bloccando l’offerta, mentre la chiarezza politica globale – specialmente riguardo alle stablecoin e alla legislazione cripto – ha aumentato la fiducia degli investitori e gli afflussi di capitale”, ha affermato Xu Han, direttore del Liquid Fund presso HashKey Capital.
Il ruolo degli investitori istituzionali nel rally
Markus Thielen, CEO di 10x Research, intervenendo su CNBC’s “Access Middle East”, ha espresso la speranza che gli Stati Uniti annuncino la creazione di un fondo sovrano che potrebbe acquistare valute digitali, un altro fattore che pende sul mercato. Thielen ha evidenziato che gli investitori aziendali e istituzionali hanno acquistato 15 miliardi di dollari in ETF Bitcoin nelle ultime sei-otto settimane. Al contrario, gli investitori retail sembrano essere rimasti in disparte durante l’ultimo rally.
Previsioni e rischi per il 2025
10x Research ha rivelato un target di fine anno per il Bitcoin compreso tra 140.000 e 160.000 dollari. Tuttavia, Thielen ha sottolineato che il rischio più significativo per questo scenario rimane la possibilità che la Federal Reserve continui la sua politica restrittiva con ulteriori aumenti dei tassi di interesse a causa delle tariffe commerciali. L’attuale momentum del Bitcoin riflette una crescente maturità del mercato delle criptovalute, con l’ingresso massiccio di capitali istituzionali e l’avvicinarsi di un quadro normativo più definito negli Stati Uniti. La combinazione di questi fattori sta creando le condizioni per quella che molti analisti considerano una nuova fase di espansione per il mercato delle criptovalute.