AMD beneficia del cambio di rotta nella politica commerciale USA-Cina

Il titolo Advanced Micro Devices (AMD) ha registrato un forte rialzo dopo una svolta significativa nelle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina nel settore dei semiconduttori. La notizia che ha scosso il mercato riguarda la concessione da parte del governo americano delle licenze a Nvidia per esportare i suoi chip AI H20 in Cina, nonostante le restrizioni imposte ad aprile. Questa inversione di tendenza ha immediatamente generato ottimismo tra gli investitori, che ora si aspettano un trattamento simile per AMD. L’azienda ha già sviluppato processori AI specificamente progettati per rispettare i criteri di esportazione, posizionandosi strategicamente per cogliere questa opportunità.

L’impatto sul mercato cinese e le prospettive di crescita

L’accesso al mercato cinese rappresenterebbe per AMD non solo un incremento immediato delle vendite, ma anche un’accelerazione significativa delle prospettive di crescita a lungo termine. Il mercato asiatico rimane infatti uno dei più importanti per il settore dei semiconduttori, con una domanda in costante espansione per soluzioni AI avanzate. Il miglioramento delle relazioni commerciali USA-Cina potrebbe inoltre ridurre il rischio geopolitico che ha pesato sulle valutazioni del settore tech, supportando una rivalutazione al rialzo dei titoli coinvolti.

Performance finanziaria solida e margini in espansione

AMD ha dimostrato una crescita dei ricavi eccezionale negli ultimi anni. Nel primo trimestre 2025, l’azienda ha registrato ricavi per 7,438 miliardi di dollari, con un incremento del 36% su base annua. Il fatturato annuale ha raggiunto i 25,79 miliardi di dollari, confermando il trend di crescita sostenuta.

Redditività e margini operativi

La società non si è limitata a far crescere i ricavi, ma ha anche migliorato significativamente la redditività: – Utile netto Q1 2025: 709 milioni di dollari – Utile netto annuale: 1,641 miliardi di dollari – Margine lordo: 50% (54% non-GAAP) – Reddito operativo: 806 milioni di dollari Questi risultati riflettono l’eccellente esecuzione strategica e il momentum positivo nei business core di AMD.

Il segmento Data Center guida l’espansione

Il motore principale della crescita di AMD è stato il segmento Data Center, che ha generato 3,7 miliardi di dollari di ricavi nel Q1 2025, con un incremento del 57% rispetto all’anno precedente. Questo risultato è stato trainato dalle vendite robuste dei processori EPYC e delle GPU Instinct.

Diversificazione del portafoglio prodotti

La composizione dei ricavi mostra una diversificazione equilibrata: – Data Center: 49,4% dei ricavi totali – Client e Gaming: 39,5% (2,9 miliardi di dollari, +28% YoY) – Embedded: 11,1% (823 milioni di dollari, -3% YoY) Nonostante il lieve calo nel segmento Embedded, AMD continua a espandere il proprio portafoglio con nuovi processori EPYC Embedded 9005 Series e Versal AI Edge SoCs.

Posizionamento strategico nel mercato AI

AMD sta rafforzando aggressivamente la sua posizione nel settore dell’intelligenza artificiale attraverso mosse strategiche mirate. L’acquisizione di ZT Systems rappresenta un passo fondamentale per penetrare il mercato degli acceleratori AI per data center, stimato in 500 miliardi di dollari.

Partnership e implementazioni su larga scala

L’azienda ha consolidato partnership cruciali con: – Core42 – Dell Technologies – CEA France Questi partner hanno annunciato implementazioni su larga scala delle GPU Instinct di AMD, confermando la competitività delle soluzioni dell’azienda nel campo dell’AI inference. Un elemento chiave è la piattaforma ROCm di AMD, che sta guadagnando terreno nell’inference AI, mentre CUDA di Nvidia mantiene il predominio nel training. Con le proiezioni che indicano che l’inference supererà il training nei prossimi anni, AMD è posizionata per catturare una quota significativa di questo mercato in espansione.

Analisi tecnica: opportunità di acquisto in vista

Dal punto di vista tecnico, il titolo AMD mostra un forte momentum rialzista supportato da pattern di lungo termine. Il grafico mensile evidenzia la formazione di un pattern cup-and-handle durato vent’anni, con breakout sopra i 45 dollari nel marzo 2020.

Pattern tecnici chiave e livelli di supporto

L’analisi tecnica rivela: – Formazione di un ascending broadening wedge che indica alta volatilità ma con bias rialzista – Due segnali di acquisto principali generati nell’ottobre 2022 e aprile 2025 – Recupero a forma di V dal minimo di aprile 2025 – Rottura sopra la media mobile a 200 giorni con convergenza della SMA a 50 giorni

Livelli target e opportunità di ingresso

Nel breve termine, il titolo punta verso: – Target immediato: 173 dollari – Target successivo: 187 dollari – Opportunità di acquisto: eventuali correzioni verso i 125 dollari (area della SMA a 200 giorni) L’RSI in zona di ipercomprato suggerisce la possibilità di una correzione nel breve termine, che rappresenterebbe un’opportunità di ingresso per investitori con orizzonte temporale medio-lungo.

Rischi di mercato da monitorare

Nonostante le prospettive positive, esistono diversi fattori di rischio che gli investitori devono considerare:

Rischi geopolitici e regolamentari

– Possibili inversioni nelle politiche di esportazione USA-Cina – Cambiamenti normativi che potrebbero impattare le supply chain globali – Tensioni commerciali che potrebbero limitare l’accesso ai mercati chiave

Rischi competitivi e macroeconomici

– Intensificazione della concorrenza da parte di Nvidia, Intel e startup specializzate in AI – Pressioni inflazionistiche e incertezza sui tassi di interesse – Possibili rallentamenti negli investimenti in infrastrutture cloud – Elevata dipendenza dai segmenti data center e AI Dal punto di vista tecnico, una rottura sotto gli 80 dollari negherebbe lo scenario rialzista e potrebbe innescare ulteriori ribassi verso i 40 dollari.

Prospettive future per gli investitori

AMD si presenta come un’opportunità di investimento compelling nel settore dei semiconduttori, supportata da fondamentali solidi e trend di mercato favorevoli. La combinazione di: – Performance finanziaria robusta – Posizionamento strategico nel mercato AI in espansione – Potenziale sblocco del mercato cinese – Segnali tecnici rialzisti suggerisce che il titolo abbia ancora spazio per apprezzamenti significativi. Per gli investitori con orizzonte temporale di lungo periodo, eventuali correzioni verso l’area dei 125 dollari rappresentano opportunità di accumulo, mentre il target di lungo termine potrebbe estendersi verso i 300 dollari nei prossimi anni, sostenuto dal boom continuo dell’intelligenza artificiale e dalla crescente domanda di soluzioni di calcolo ad alte prestazioni.

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