Quando si pratica il Forex Trading (ma ciò vale per qualsiasi altra forma di trading) sono due gli elementi a cui prestare la massima attenzione, da gestire con cura: le emozioni e il denaro. Per quanto riguarda il denaro, non ci possono essere dubbi. D’altronde, stiamo parlando di investimenti, e nello specifico di investimenti speculativi. Dunque, il requisito principale per fare successo nel Forex trading è saper gestire il denaro.

Tuttavia, anche le emozioni ricoprono un ruolo important. Anzi, si può affermare che, nel Forex Trading, la gestione del denaro e la gestione delle emozioni rappresentino le due facce della stessa medaglia.

Nell’articolo che segue ci focalizzeremo su entrambi gli aspetti, offrendo cinque consigli – alcuni dei quali “creativi” per affrontarli in maniera efficace e produttiva.

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Non tradare quando sei alterato

Purtroppo la quotidianità è piena di situazioni stressanti. Perdere le staffe è un pericolo che si corre giornalmente. Al lavoro, con gli amici, con i parenti… Le arrabbiature sono all’ordine del giorno. Dunque, può capitare di fare trading dopo un litigio, quando si versa in uno stato di alterazione emotiva. Ebbene, per quanto si consideri se stessi come “impermeabili” rispetto a quanto accade nella vita reale, e dunque in grado di separare – come fossero compartimenti stagni – le relazioni dell’attività di trading, è bene evitare di fare trading quando si è alterati.

Il motivo è semplice: quando si è arrabbiati o si è scossi, è l’emozione a prendere il sopravvento. Le capacità decisionali diminuiscono, lo spazio per la lucidità si riduce. Tutto ciò genera ovvie ripercussioni nell’attività di trading.

Il consiglio, quindi, è ritardare l’entrata nel mercato, prendersi qualche tempo per riflettere, per calmarsi, per recuperare la serenità (si spera) temporaneamente perduta.

Non distrarti mentre fai trading

Anche questa è una situazione piuttosto ricorrente. Chi fa trading è spesso vittima di distrazioni. La maggior parte di essere derivano dallo stato di connessione perenne, quindi sono causate dall’uso dal cellulare e dal pc. Le fonti di distrazioni, però, possono essere davvero numerose. Per quanto in altri ambiti, per esempio quello professionale, può sembrare normale e fisiologico subire interruzioni “minime”, dalla durata di un paio di minuti (o anche meno), tutto ciò assume una dimensione di pericolo quando si fa Forex Trading.

Anche in questo caso il motivo è intuitivo. Il Forex Trading, soprattutto nella fase analistica e strategica, è un’attività davvero complessa, che richiede una impressionante quantità di energie emotive, cognitive, intellettuali, persino creative. Ora, le interruzioni compromettono l’impiego efficace di tali energie, rendendo complessivamente meno performante l’attività di trading.

Il consiglio, quindi, è di isolarsi completamente dal contesto. Ovviamente, le eventuali emergenze vanno affrontate… Solo le emergenze però. In questo caso, potete adottare qualche accorgimento intelligente e specifico, come assegnare a determinate persone delle notifiche audio personalizzate, e silenziare tutto il resto.

Rischia solo quello che puoi permetterti di perdere

Questo è un consiglio che evidentemente riguarda la gestione del denaro. Ha comunque risvolti emotivi di una certa importanza.

Perché è necessario rischiare solo quello che ci si può permettere? E’ evidente: se si rischia oltre le proprie possibilità, in caso di sconfitta si è costretti a subire conseguenze drammatiche non solo nel trading ma anche nella vita reale. Per esempio, si intaccano i propri risparmi, si rischia di dover rivedere al ribasso il proprio stile di vita.

Soprattutto, si rischia di entrare nel circolo vizioso del “giocatore d’azzardo”. Chi ha perso più di quanto si poteva permettere, entra in ansia, e freneticamente cerca di recuperare quanto perduto. Tutto ciò porta ad azioni ancora più sconsiderate.

Dunque, rischiate solo quello che potete permettervi di perdere. Per farlo, però, dovete avere sempre la situazione sotto controllo, ovvero capire quanto in ogni momenti si sta realmente rischiando. L’unico modo per produrre in se stessi questa consapevolezza è praticare del buon money management.

Non giocare d’azzardo

Ovviamente, è bene evitare il gioco d’azzardo. Tutti i trader, persino i meno esperti, sanno che il trading e il gioco d’azzardo sono due completamente diverse, agli antipodi l’una dell’altra, inconciliabili. Tuttavia, è molto semplice cadere nella rete dell’azzardo, e rimanere invischiati nelle sue dinamiche. Spesso, vi si cade senza nemmeno accorgersi. Una situazione emblematica è quella descritta nel paragrafo precedente, ovvero quando si subisce una perdite significativa e difficile da digerire.

L’unico modo per ridurre le probabilità di giocare d’azzardo, per quanto inconsapevolmente, è sottostare a una ferrea disciplina. Occorre essere fedeli al proprio piano di trading, e percorrere in maniera corretta la “filiera” dell’attività di trading: studio, analisi, pianificazione, azione.

Certo, all’inizio non è semplice ma è bene fin da subito prendersi le proprie responsabilità e assumere un atteggiamento maturo, che ha proprio nella disciplina il suo ingrediente principale.

Rimani positivo

Il pessimismo è da bandire, quando si fa Forex Trading. Purtroppo è uno dei sentimenti negativi che emerge più spesso. Non c’è da stupirsi: investire nelle valute, e frequentare un mercato che è riccodi insidie, vuol dire esporsi a pericoli e a perdite. E’ facile perdere e quindi è facile scoraggiarsi. I pessimisti, però, entrano un un circolo vizioso che riduce, di fatto, le probabilità di rialzare la china e recuperare quanto perduto.

Come rimanere positivi? E’ un lavoro autogeno di difficile esecuzione. Il tutto si potrebbe ridurre a un tentativo di autoconvincimento, il quale però è efficace solo se valorizzato da uno stile di trading “sano”, che si basa sul senso della disciplina e sull’aderenza al proprio piano. D’altronde, l’ottimismo deve aver pure una basa solida, una giustificazione concreta.

Nel caso in cui proprio non vi riesca di recuperare o mantenere la positività, potete procedere con le maniere forti. Niente di definitivo, sia chiaro: si tratta semplicemente di staccare la spina, di smettere con il trading per un po’. Ciò non vuol dire gettare la spugna, bensì semplicemente ricaricare le batterie, in attesa di un ritorno (si spesa) all’insegna dell’ottimismo e dell’efficacia.