Comprendere e analizzare il ciclo economico è fondamentale per i trader e gli investitori che cercano di massimizzare i loro rendimenti e minimizzare i rischi. Ne parliamo in questa guida. Forniremo una chiara definizione di ciclo economico, dimostreremo l’importanza della sua analisi nel trading e spiegheremo come effettuare questa analisi in modo efficace.

Una definizione di ciclo economico

Il ciclo economico è l’insieme delle fluttuazioni dell’attività economica di un paese o di un’area economica nel tempo.

Queste fluttuazioni si manifestano attraverso variazioni del Prodotto Interno Lordo, della disoccupazione, dei tassi di interesse, della produzione industriale e di altri indicatori economici. In genere, un ciclo economico si sviluppa in quattro fasi principali:

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  • Espansione. Durante questa fase, l’economia cresce al di sopra del suo potenziale. Si verifica un aumento della produzione, dei consumi, degli investimenti. Inoltre, si riduce la disoccupazione.
  • Picco. Questa fase segna il punto di massima espansione dell’attività economica, dopo il quale la crescita rallenta.
  • Recessione. È caratterizzata da una diminuzione dell’attività economica. Il PIL si contrae, la disoccupazione aumenta e la spesa dei consumatori si riduce.
  • Depressione. Questo è il punto più basso del ciclo, da cui l’economia inizia gradualmente a riprendersi.

Oltre ai cicli tradizionali, esistono anche cicli di breve termine (cicli di Kitchin, durata circa 40 mesi) e cicli di lungo termine (cicli di Kondratiev, che durano dai 45 ai 60 anni), che possono sovrapporsi ai cicli economici generali.

Quando l’analisi del ciclo economico è necessaria

L’analisi del ciclo economico è particolarmente rilevante in diversi ambiti del trading. I trader di lungo periodo, ad esempio, si basano su questa analisi per identificare le fasi di recessione o espansione e adeguare di conseguenza le loro strategie di investimento.

Il motivo è semplice: la crescita economica traina con sé gli asset. Allo stesso tempo, fa la recessione. D’altronde, nessun prodotto di investimento può essere considerato indipendente dal contesto.

Ovviamente, si segnalano differenze tra le varie tipologie di trading. Ecco quelle più suscettibili al ciclo economico e che, di conseguenza, beneficiano di una sua analisi accurata.

  • Trading azionario. Gli investitori possono usare l’analisi del ciclo economico per prevedere i movimenti del mercato azionario e scegliere il momento migliore per acquistare o vendere azioni. Tra gli indicatori più suscettibili del ciclo spiccano infatti la produzione industriale e i servizi, i quali a loro volta impattano sui “destini” dei titoli azionari, che sono diretta emanazione delle aziende.
  • Trading di materie prime. Durante le fasi di espansione economica, la domanda di materie prime tende ad aumentare, il che può portare a un incremento dei prezzi. Ovviamente accade il contrario nelle fasi recessive.
  • Forex trading. Le fasi del ciclo economico influenzano i tassi di cambio. Ad esempio, una fase di forte crescita può portare a un apprezzamento della valuta nazionale. Ciò capita per questioni tecniche, spesso legate all’import-export, ma più banalmente perché ciascuna valuta è espressione della forza dell’economia di riferimento.

Come si fa l’analisi del ciclo economico

L’analisi del ciclo economico nel contesto del trading richiede un approccio sistematico e l’uso di diversi strumenti e metodi.

Indicatori economici. Il primo passo consiste nell’analizzare gli indicatori economici chiave come il PIL, i tassi di disoccupazione, i livelli di inflazione e i tassi di interesse. Questi dati possono essere ottenuti da fonti governative o da istituti di ricerca indipendenti.

Analisi delle tendenze. Utilizzare metodi statistici per identificare le tendenze nel tempo. L’analisi delle serie storiche può aiutare a comprendere quando l’economia si sta avvicinando a un picco o a una recessione.

Modelli econometrici. Impiegare modelli econometrici per prevedere le fasi future del ciclo economico. Questi modelli possono includere variabili multiple e offrire proiezioni più accurate.

Sentiment di mercato. Non meno importante è l’analisi del sentiment del mercato, che può fornire indizi sui possibili movimenti futuri dei prezzi basati sulle percezioni e aspettative degli operatori economici.

Il giusto mindset per praticare l’analisi del ciclo economico

Adottare il giusto approccio mentale è fondamentale per chiunque desideri utilizzare l’analisi del ciclo economico come strumento di trading efficace. Prima di tutto, è essenziale sviluppare una mentalità aperta e flessibile. I mercati finanziari sono intrinsecamente volatili e pieni di incertezze, quindi è cruciale essere pronti a modificare le proprie strategie in base ai cambiamenti dei cicli economici. Ciò risulta particolarmente utile nelle fasi recessive. Il trader “aperto”, in quel frangente, sa che seguirà una fase espansiva e non si abbatte.

In secondo luogo, la pazienza è una virtù non trascurabile in questo ambito. I cicli economici possono estendersi per mesi o anni, e i segnali di un cambiamento di fase possono essere graduati e non immediatamente evidenti. I trader devono quindi essere pazienti e attendere che i dati confermino le loro ipotesi prima di agire.

Inoltre, un approccio basato sui dati è vitale. L’emozione e l’intuizione possono giocare un ruolo nel trading, ma le decisioni dovrebbero essere sempre supportate da analisi quantitative solide e da una valutazione rigorosa degli indicatori economici.

Infine, è necessario un aggiornamento costante. L’ambiente economico è in continuo mutamento, pertanto, mantenere le proprie conoscenze al passo con i tempi e approfondire la comprensione del ciclo economico è fondamentale per rimanere competitivi nel trading, specie nel lungo periodo.