È iniziato un nuovo anno, così come è iniziato un nuovo anno finanziario. Il mese di gennaio riserva agli investitori un mese ricco di notizie finanziarie che possono impattare molto sulla salute del mondo finanziario. Nel 2021 i mercati sono stati trainati dal settore energetico, finanziario e del Real Estate, con performance superiori al 30%. Complice anche l’elevata inflazione registrata nel corso del 2021 causata dall’aumento dei costi dell’energia, la quale ha avuto ripercussioni pesanti sui rincari dei prezzi di tutti i beni, dagli alimenti al carburante. In questo mese le notizie finanziarie faranno da corredo alla possibile direzione dei mercati nel 2022.

Le Principali Notizie Finanziarie Di Gennaio

Nella giornata di domani si annovera tra le notizie finanziarie le richieste iniziali di disoccupazione, previste in 197.000 unità. Il dato precedente ha registrato un valore di 198.000 muove richieste. Conto alla rovescia per il dato sull’inflazione annuale europea, atteso nella giornata del 7 gennaio. Si prevede un aumento dei prezzi del 4,7%. Nel medesimo giorno il dato sul tasso di disoccupazione USA del mese di dicembre, previsto dagli analisti al 4,1%, in riduzione rispetto al 4,2% del report precedente.

Passando al 12 gennaio U.S Bureau of Labor Statistics pubblicherà il dato sull’indice principali dei prezzi al consumo su base mensile per dicembre. La percentuale prevista è dello 0,5%. Per il settore Real Estate la notizia maggiormente impattante arriverà in data 20 gennaio, con la variazione nelle vendite di case esistenti nel mese di dicembre. Nello scorso report, riferito al mese di novembre, si è registrato un incremento dell’1,9% rispetto ad ottobre. Data da memorizzare nelle proprie agende è il 26 gennaio, giorno in cui la FED decide il tasso d’interesse sui fondi prestati dalla banca entrale americana.

Situazione Cina-Taiwan Critica. Cina Minaccia Con Misure Drastiche

Tra le notizie che possono minare la minima stabilità raggiunta dai mercati finanziari è la diatriba tra Cina e Taiwan. L’indipendenza di Taiwan viene ampiamente contestata dalla Repubblica Popolare, affermando la propria sovranità sull’isola. La Cina sta mettendo pressioni sul piano militare e diplomatico affinché si possa raggiungere un accordo con Taipei. Ma Xiaoguang, portavoce dell’Ufficio per gli Affari di Taiwan, ha dichiarato che qualunque azione deplorevole farà scatenare le ripercussioni cinesi. Gli USA, da tempo sostenitore dell’indipendenza di Taiwan e fornitore militare dell’isola, si mostra preoccupata della situazione. Se le cose dovessero esplodere, l’escalation che potrebbe conseguire porterà a radicali cambiamenti all’equilibrio geopolitico mondiale.