Analisi del mercato petrolifero: pressione sulle resistenze tecniche
Il mercato del petrolio greggio continua a muoversi verso livelli di resistenza cruciali che meritano particolare attenzione da parte degli operatori. Le dinamiche attuali suggeriscono un quadro complesso, caratterizzato da movimenti tecnici significativi in un contesto di fondamentali ancora deboli.
West Texas Intermediate: segnali di ripresa dopo apertura in gap ribassista
Il Light Sweet Crude Oil ha registrato un’apertura in leggero gap ribassista nella sessione di martedì, per poi invertire la rotta mostrando segnali di vitalità. In prossimità delle festività di fine anno, è comprensibile che i trader mantengano un atteggiamento prudente, evitando di assumere posizioni troppo esposte. Questo movimento potrebbe rappresentare la continuazione del fenomeno di ricopertura delle posizioni short osservato nelle ultime due settimane, un comportamento tipico di questo periodo dell’anno caratterizzato da volumi ridotti e minore liquidità.
Brent Crude: analisi tecnica e livelli chiave
Il mercato del Brent presenta una configurazione tecnica simile, posizionandosi leggermente al di sotto della resistenza formata dalla media mobile esponenziale a 50 giorni e dalla linea di tendenza discendente. Un eventuale breakout di questi livelli potrebbe aprire la strada verso quota 75 dollari al barile. Tuttavia, l’approccio più prudente suggerisce di attendere segnali di esaurimento del momentum rialzista per valutare nuove posizioni ribassiste, con un potenziale target verso l’area dei 70 dollari.
Fondamentali ancora sfavorevoli per il greggio
Dal punto di vista dei fondamentali, il quadro rimane sostanzialmente negativo. L’eccesso di offerta rappresenta il principale fattore di pressione sui prezzi, con la produzione proveniente da: Stati Uniti: la produzione di shale oil continua a mantenersi su livelli elevati, contribuendo significativamente all’offerta globale. Guyana: il paese sudamericano sta emergendo come nuovo attore rilevante nel panorama petrolifero mondiale, incrementando costantemente i propri volumi estrattivi.
Prospettive operative e scenari possibili
L’attuale comportamento rialzista del mercato appare principalmente riconducibile a operazioni di ricopertura stagionale piuttosto che a un genuino interesse all’acquisto. La combinazione della EMA a 50 giorni e della trendline ribassista costituisce una barriera tecnica significativa. Nel caso di un superamento deciso di queste resistenze, il livello dei 70 dollari potrebbe trasformarsi nel prossimo campo di battaglia tra compratori e venditori. Al contrario, segnali di esaurimento in prossimità delle resistenze attuali potrebbero innescare nuove pressioni ribassiste, confermando la tendenza negativa di medio periodo che caratterizza il mercato petrolifero in questo inizio 2025.