L’Evoluzione delle Stablecoin nei Mercati Finanziari Istituzionali
Le stablecoin stanno rapidamente transitando da strumenti di nicchia a componenti essenziali dell’infrastruttura finanziaria globale. Nel 2025, i pagamenti transfrontalieri, la gestione della tesoreria e il trading continuo 24/7 rappresentano i principali ambiti di applicazione, sostenuti da normative sempre più chiare e definite. Luke Dorney, Head of Custody di LMAX Group, sottolinea come “per i mercati FX istituzionali, le stablecoin sono destinate a guidare la crescita del trading 24/7 e a ridurre il rischio di controparte e di regolamento”. Questa trasformazione sta ridefinendo le modalità operative delle istituzioni finanziarie a livello mondiale.
Casi d’Uso Concreti nel Settore dei Servizi Finanziari
Riduzione dei Costi nel Sistema Bancario Corrispondente
Melissa Stringer, consulente strategica di prodotto, identifica i pagamenti B2B transfrontalieri e il regolamento di tesoreria come le applicazioni più rilevanti. “I fornitori di servizi di pagamento istituzionali stanno già utilizzando le stablecoin come livello di regolamento back-end, mantenendo le interfacce clienti esistenti mentre riducono i costi bancari corrispondenti del 60-80% e comprimono i tempi di regolamento da giorni a meno di un’ora”, spiega. Un modello emergente particolarmente efficace è il regolamento ibrido: operazioni FX convenzionali sul front-end con infrastrutture stablecoin sottostanti. Questo approccio preserva i controlli normativi garantendo al contempo liquidità continua.
Trade Finance Programmabile e Automazione
Un altro settore in rapida espansione è la finanza commerciale programmabile, dove i pagamenti vengono rilasciati automaticamente al verificarsi di condizioni specifiche. “Questo trasforma processi che richiedevano settimane in operazioni di poche ore, eliminando la maggior parte dei controlli manuali”, aggiunge Stringer, citando come esempio lo sdoganamento automatico delle spedizioni.
Infrastrutture di Regolamento e Gestione della Tesoreria
Andrew Rosoman, Head of Business Development presso Hidden Road, identifica tre casi d’uso principali per il 2025:
Regolamento Istituzionale e Infrastrutture di Tesoreria
Le stablecoin garantite da valuta fiat fungono da asset di regolamento operativo 24/7, particolarmente utili per spostare garanzie tra diverse sedi, finanziare conti attraverso fusi orari differenti e ridurre il rischio di controparte e operativo nei flussi post-negoziazione. Sugli exchange e nei mercati OTC, le stablecoin operano come asset di margine quasi-liquido, accelerando la rotazione del capitale e consentendo finestre di finanziamento più ristrette.
Pagamenti Transfrontalieri e Mercato FX
Per i flussi B2B, le stablecoin riducono significativamente gli attriti rispetto ai sistemi bancari corrispondenti tradizionali, offrendo finalità più rapida e commissioni trasparenti. Nel medio termine, influenzeranno gli aggiornamenti di tesoreria per aziende e istituzioni, supportando gestione della liquidità sempre attiva, trasferimenti interni istantanei e pagamenti programmabili.
Ostacoli all’Adozione Retail e Soluzioni Emergenti
Percezione e Integrazione: Le Sfide Principali
Secondo Stringer, gli ostacoli principali all’adozione retail più ampia sono legati alla percezione e all’integrazione piuttosto che alla tecnologia. “Gli investitori retail confondono ancora le stablecoin regolamentate e garantite da asset (USDC, PYUSD) con modelli algoritmici falliti come UST”, osserva. L’esperienza utente richiede miglioramenti sostanziali: i consumatori non dovrebbero dover gestire chiavi private. Banche e broker devono integrare funzionalità stablecoin direttamente nelle loro applicazioni esistenti, fornendo rampe di accesso e uscita semplificate.
Tre Aree di Impatto Immediato
Stringer evidenzia tre settori dove le stablecoin avranno l’effetto maggiore nel breve-medio termine: • Gestione della liquidità – liberando capitale circolante bloccato eliminando la necessità di conti nostro/vostro pre-finanziati • Payroll transfrontaliero e rimesse – specialmente nei mercati emergenti, dove portafogli mobili combinati con stablecoin possono evitare costose reti corrispondenti • Finanza della supply chain – pagamenti condizionali che si regolano immediatamente una volta superati i controlli, affrontando direttamente il gap del trade finance
Quadro Normativo: Progressi e Sfide nel 2025
MiCA, GENIUS Act e Regolamentazione della Bank of England
La consultazione della Bank of England sulla regolamentazione delle stablecoin sistemiche rappresenta l’ultimo passo nell’evoluzione di queste criptovalute ancorate. Il GENIUS Act e il framework MiCA stanno consentendo alle principali istituzioni di utilizzare stablecoin per il regolamento in tempo reale di asset tokenizzati, regolamento transfrontaliero più efficiente e gestione della liquidità on-chain. Dorney sottolinea tuttavia che “problematiche pratiche includono la mancanza di rampe di accesso e uscita semplici per convertire stablecoin in valuta locale, che possono essere costose e scomode, e il fatto che i framework normativi spesso impediscono alle stablecoin di offrire rendimenti, rendendole meno competitive come strumento di risparmio o investimento rispetto a conti fruttiferi standard e fondi del mercato monetario”.
Gestione del Rischio Sistemico e Allineamento Transfrontaliero
“È ancora necessaria chiarezza sulla gestione del rischio sistemico, inclusa la possibilità per emittenti non bancari di accedere ai servizi delle banche centrali per gestire la liquidità e prevenire corse agli sportelli”, continua Dorney. Servono inoltre strutture legali specifiche per coprire l’emissione e il trading on-chain di titoli tokenizzati come gli ETF secondo le leggi esistenti. Con MiCA, FSMA e il GENIUS Act che stabiliscono standard di riserva, custodia e divulgazione, il compito rimanente è l’allineamento transfrontaliero: come le regole sul capitale, i token fruttiferi e il trattamento delle garanzie si armonizzano tra le diverse regioni.
Prospettive Future: I Prossimi 18-24 Mesi
“Il punto chiave è che i regolatori hanno detto ‘sì’ alle stablecoin”, nota Stringer. “Ora l’industria deve mettere questo in pratica. I prossimi 18-24 mesi rappresentano un’opportunità cruciale per le istituzioni regolamentate di guidare prima che nuovi attori stabiliscano le norme. Le stablecoin non sostituiranno la finanza tradizionale, la supporteranno. I vincitori saranno i fornitori di pagamenti e le banche che migliorano la loro infrastruttura per diventare le rampe istituzionali di accesso e uscita dell’era stablecoin”. Rosoman evidenzia che è ancora necessario definire regole chiare sulla composizione delle riserve, segregazione, audit e divulgazioni in tempo reale, oltre ad affrontare aspettative di rimborso applicabili nello stesso giorno (o quasi istantaneo) e chiarire quale regolatore è responsabile. Le linee guida su come le stablecoin si collegano con banche, società di pagamento e sedi di mercato – incluso il trattamento del capitale e del rischio per gli intermediari – saranno altrettanto determinanti. “Le stablecoin stanno diventando infrastruttura di mercato fondamentale”, conclude Rosoman. “Più le regole saranno allineate e migliori saranno le divulgazioni, più rapida sarà la crescita di un’adozione responsabile”. Nel 2025, l’integrazione delle stablecoin nei sistemi finanziari tradizionali non è più una questione di “se”, ma di “come” e “quando”.
