Bitcoin supera i 120.000 dollari mentre gli ETF registrano afflussi record

Bitcoin (BTC) ha superato per la prima volta la soglia dei 120.000 dollari da agosto, segnando un momento cruciale per il mercato delle criptovalute. Le liquidazioni delle posizioni short negli ultimi tre giorni hanno superato i 700 milioni di dollari, mentre il principale asset digitale si prepara a stabilire nuovi massimi storici se il momentum rialzista dovesse continuare. Il contesto macroeconomico aveva inizialmente favorito un movimento al rialzo per le criptovalute, ma il mercato ha subito un deciso ritracciamento dopo che la Federal Reserve ha tagliato i tassi di 25 punti base. Tuttavia, con Bitcoin che ha trovato un solido supporto a 110.000 dollari, gli analisti prevedono che un ulteriore taglio dei tassi questo mese potrebbe catalizzare la prossima fase rialzista del ciclo.

Afflussi record negli ETF Bitcoin: 2,2 miliardi in tempo record

Negli ultimi 7 giorni, BTC ha registrato un avanzamento del 10,5%, portando i guadagni da inizio anno (YTD) a quasi il 29%. I volumi di trading nelle ultime 24 ore sono schizzati a 70 miliardi di dollari, rappresentando ora il 3% della supply circolante dell’asset. Un dato particolarmente significativo che supporta una prospettiva rialzista proviene dagli exchange-traded fund (ETF): i prodotti spot legati a Bitcoin hanno attratto 2,2 miliardi di dollari da lunedì a giovedì.

Asset sotto gestione in crescita esponenziale

Secondo i dati di Farside Investors, gli asset totali sotto gestione (AUM) detenuti in questi fondi sono saliti a 59 miliardi di dollari. Questo afflusso di capitale istituzionale sta avvenendo in un momento cruciale, quando il mercato potrebbe entrare in una nuova fase del ciclo. La logica dietro questo movimento è chiara: tassi più bassi spingono gli investitori in cerca di rendimento verso asset class più rischiose come le criptovalute. Inoltre, il CME Group ha annunciato questa settimana che inizierà a supportare il trading crypto 24/7 a partire dal 2026, un cambiamento che probabilmente attirerà ancora più capitale istituzionale e aumenterà la liquidità del mercato.

Analisi tecnica: obiettivo 140.000 dollari basato su pattern storici

L’open interest nei futures su Bitcoin ha raggiunto livelli non visti dal 2022 quando espresso in BTC, segnalando una partecipazione molto più elevata e sottolineando la forza di questo mercato rialzista.

Zone di supporto e resistenza chiave

L’area dei 110.000 dollari si è dimostrata una zona di domanda robusta, confermando l’inizio della prossima gamba rialzista del token. Ma quanto in alto potrebbe spingersi BTC dopo questo rimbalzo dal supporto? Analizzando i pattern storici, Bitcoin ha tipicamente generato guadagni tra il 20% e il 28% dopo aver superato i suoi massimi di swing più recenti. Utilizzando questo riferimento per stimare il potenziale movimento, si ottiene un target simile di 140.000 dollari per BTC, lasciando ancora un potenziale guadagno del 16% sul tavolo.

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Indicatori momentum favorevoli

Il Relative Strength Index (RSI) ha già inviato un segnale di acquisto attraversando la media mobile a 14 giorni. Un breakout confermato della resistenza chiave a 125.000 dollari segnerebbe l’inizio definitivo di questa nuova fase rialzista.

Prospettive a breve termine per Bitcoin

Considerando sia il contesto macroeconomico che l’analisi tecnica, potremmo assistere a una forte spinta verso i 140.000 dollari per Bitcoin nelle prossime settimane. La combinazione di: – Afflussi record negli ETFSupporto tecnico solido a 110.000 dollariIndicatori di momentum positiviContesto di tassi in calo crea un ambiente particolarmente favorevole per la continuazione del trend rialzista. Gli investitori dovrebbero monitorare attentamente il livello di resistenza a 125.000 dollari, il cui superamento potrebbe confermare definitivamente il target di 140.000 dollari.