Il Declino del Dollaro nel 2025: Un Déjà Vu dell’Era Trump
Il recente indebolimento del dollaro americano dall’inizio del 2025 sta catalizzando l’attenzione degli investitori globali. Un’analisi comparativa tra il primo mandato presidenziale di Donald Trump e l’attuale situazione rivela sorprendenti parallelismi che potrebbero fornire indicazioni preziose per i trader.
Confronto Storico: Trump 1.0 vs Trump 2.0
Durante la prima presidenza Trump, il biglietto verde registrò un calo del 15% in 58 settimane prima di invertire la rotta. Nell’estate del 2017, si verificò un rimbalzo tecnico di circa due mesi, seguito da un’ulteriore fase ribassista che si protrasse fino a gennaio 2018. Attualmente, dall’insediamento del secondo mandato presidenziale, il dollaro ha già perso il 12,5% in sole 24 settimane, evidenziando un ritmo di deprezzamento leggermente più accelerato rispetto al periodo 2017-2018. Sebbene sia prematuro dichiarare conclusa la fase discendente, diversi elementi tecnici meritano un’attenta valutazione.
Livelli Chiave del Dollar Index (DXY)
Il Dollar Index si trova attualmente in una zona critica di confluenza tra: – Il canale rialzista di lungo termine attivo dal 2009, con supporto a 96,20 – Il range di consolidamento formatosi dai massimi del 2022 Gli indicatori di controtendenza si avvicinano al supporto orizzontale posizionato a quota 40, suggerendo una possibile area di stabilizzazione.
Scenari Operativi e Livelli da Monitorare
La prospettiva tecnica favorisce una stabilizzazione del dollaro finché i livelli di 96,20 e 94,60 rimangono intatti. Per confermare un’inversione di tendenza significativa, sarebbe necessario il superamento della resistenza situata nell’area 99,40-99,60.
Implicazioni per gli Investitori
Per chi detiene esposizioni in dollari attraverso investimenti azionari statunitensi, la prudenza suggerisce di mantenere le coperture valutarie attive finché persiste la pressione ribassista. Un’eventuale rottura sotto 96,40 potrebbe aprire le porte a un ulteriore cedimento verso quota 90,00.
Dinamiche delle Principali Coppie Valutarie
USD/JPY: Consolidamento in Corso
La coppia USD/JPY continua a muoversi all’interno del suo canale di consolidamento delimitato dai livelli 141,90 e 148,65, senza fornire segnali direzionali chiari nel breve termine.
GBP/USD: Momento Cruciale per la Sterlina
La sterlina britannica si avvicina a un punto di svolta tecnico a 1,3390. Il mantenimento di questo livello risulta fondamentale per preservare il momentum rialzista che caratterizza la valuta britannica dall’inizio dell’anno.
Prospettive di Mercato
L’attuale configurazione tecnica del mercato valutario suggerisce un potenziale limitato per movimenti direzionali significativi nel breve termine. Gli operatori dovrebbero concentrarsi sui livelli chiave identificati e adottare strategie di risk management appropriate, considerando la possibilità di falsi breakout in un contesto di volatilità contenuta. La storia dei mercati finanziari raramente si ripete in modo identico, ma i pattern ciclici possono offrire indicazioni preziose per navigare le attuali dinamiche valutarie. Il monitoraggio attento dei supporti e delle resistenze menzionate sarà cruciale per identificare tempestivamente eventuali cambiamenti nel sentiment di mercato.