Bitcoin raggiunge nuovi massimi storici sopra i 109.000 dollari
Il 21 maggio, Bitcoin ha toccato un nuovo record storico a 109.650 dollari, consolidando la sua posizione come quinta asset class mondiale per capitalizzazione di mercato, con 2.158 trilioni di dollari. La criptovaluta si posiziona ora dietro solo a oro, Microsoft, NVIDIA e Apple nel ranking globale degli asset per valore di mercato. Il sentiment degli investitori si mantiene estremamente positivo, con numerosi analisti che vedono l’attuale fase come un consolidamento prima di un potenziale nuovo rally. L’open interest sui futures ha raggiunto la cifra record di 74 miliardi di dollari secondo i dati di Coinglass, mentre gli ETF su Bitcoin continuano ad attrarre flussi significativi.
ETF Bitcoin: flussi record per BlackRock
Eric Balchunas, analista ETF di Bloomberg, ha evidenziato come l’IBIT di BlackRock sia salito nella top 5 degli ETF per flussi da inizio anno, raccogliendo 9 miliardi di dollari. Solo un mese fa occupava la 47esima posizione. “È diventato un vero Pac-Man”, ha commentato Balchunas, riferendosi all’incremento di 6,5 miliardi in nuovi afflussi. Il mercato delle opzioni mostra segnali altrettanto rialzisti. Oltre 5.500 contratti call su Deribit scommettono su Bitcoin a 300.000 dollari entro il 27 giugno, suggerendo che i trader non stanno solo speculando ma piazzando scommesse ad alta convinzione su un rally da record.
Le previsioni degli esperti: obiettivo 200.000 dollari
L’analista Willy Woo prevede che “una volta che BTC supererà definitivamente i massimi storici, il movimento verso 118.000 dollari sarà molto rapido”. Altri esperti hanno obiettivi ancora più ambiziosi per il rally del 2025. Gli analisti di Bernstein prevedono Bitcoin a 200.000 dollari entro fine 2025, citando una “nuova era istituzionale” per l’adozione della criptovaluta. Robert Kiyosaki, autore di “Padre ricco, padre povero”, vede Bitcoin nella fascia 180.000-200.000 dollari, mentre Arthur Hayes, co-fondatore di BitMEX, punta a 250.000 dollari. Queste previsioni si basano principalmente sul calo di fiducia nel dollaro americano e sulla crescente domanda di asset politicamente neutrali come Bitcoin. Diversi pattern tecnici supportano inoltre un aumento significativo, particolarmente verso l’area dei 150.000 dollari.
Analisi tecnica: il golden cross punta a 155.000 dollari
Il 21 maggio, la media mobile semplice a 50 giorni di Bitcoin ha raggiunto quella a 200 giorni per la prima volta da ottobre 2024, formando il cosiddetto golden cross. Questo pattern di analisi tecnica rialzista segnala che il momentum al rialzo sta crescendo e potrebbe iniziare un nuovo trend di lungo termine.
Performance storiche del golden cross
I precedenti golden cross hanno portato a rally del 45-60% nel prezzo di Bitcoin: – Ottobre 2024: la rielezione di Donald Trump ha spinto il prezzo a guadagnare oltre il 60% – Ottobre 2023: il golden cross è stato seguito da un rally del 45%, alimentato dall’euforia per gli ETF Bitcoin – Settembre 2021: guadagni del 50% dopo un crossover simile delle medie mobili I fondamentali attuali supportano lo scenario rialzista. L’aumento dell’offerta monetaria M2, il miglioramento delle relazioni commerciali USA-Cina e l’indebolimento del Dollar Index (DXY) stanno tutti alimentando il momentum al rialzo di Bitcoin. Se il prossimo golden cross si comporterà come nei cicli precedenti, BTC potrebbe salire verso l’area 155.000-170.000 dollari.
Bull flag breakout: target tecnico a 150.000 dollari
Bitcoin ha recentemente confermato il breakout da un bull flag sul grafico settimanale, un classico pattern di continuazione che si forma dopo un forte rally di prezzo. Il pattern suggerisce che l’asset sta facendo una pausa prima di continuare il trend rialzista, con un target tipico pari all’altezza del “flagpole”. La flag si era formata dopo che Bitcoin aveva toccato i 110.000 dollari a gennaio, consolidando per diversi mesi. Il breakout di inizio maggio è avvenuto con volumi crescenti, validando il movimento. Basandosi sull’altezza del flagpole, il pattern indica un target di prezzo vicino ai 150.000 dollari.
Indicatori di momentum e stagionalità
Gli indicatori di momentum come l’RSI settimanale sono favorevoli, mantenendosi sopra 65 e mostrando forte pressione all’acquisto senza entrare in territorio di ipercomprato. Tuttavia, l’RSI giornaliero a 75 segnala che potrebbe esserci una correzione prima che il prezzo di Bitcoin salga ulteriormente. Storicamente, l’estate è stata un periodo lento per i mercati crypto. Come ha notato l’analista Daan Crypto Trades, maggio è tipicamente un mese verde per Bitcoin (con una media superiore all’8%), mentre giugno e settembre sono spesso i mesi con le performance peggiori. Quest’anno però, le forze macro e politiche potrebbero alterare questo trend. “Con l’avvicinarsi dei mesi estivi europei, la sensazione è che sia più probabile un caso di ‘compra a maggio e vai via’ piuttosto che significativi venti contrari o pressioni di vendita”, ha affermato Paul Howard, direttore della società di trading crypto Wincent, in una nota di mercato citata da CoinDesk.