Apertura positiva ma cauta per Wall Street dopo i dati sull’occupazione
I mercati azionari statunitensi hanno registrato guadagni contenuti nelle prime ore di contrattazione di mercoledì, con l’entusiasmo iniziale smorzato da un rapporto deludente sul mercato del lavoro che ha sollevato preoccupazioni sulla tenuta dell’economia americana. Alle 13:45 GMT, il Dow Jones Industrial Average guadagnava 60 punti (+0,17%), mentre l’S&P 500 saliva dello 0,26% e il Nasdaq Composite avanzava dello 0,34%.
Dati ADP shock: solo 37.000 nuovi posti di lavoro
Il rapporto ADP sull’occupazione privata ha mostrato la crescita più debole degli ultimi due anni, con un incremento di soli 37.000 posti di lavoro a maggio, molto al di sotto delle attese di 110.000 unità. Questo dato deludente aumenta la pressione sulla Federal Reserve in vista del rapporto ufficiale sui non-farm payrolls di venerdì, per il quale si prevede un aumento di 125.000 unità.
Trump torna all’attacco contro Powell
Il presidente Donald Trump ha riacceso la polemica pubblica con il presidente della Fed Jerome Powell, pubblicando su social media “Troppo tardi Powell” e sollecitando un taglio dei tassi subito dopo la pubblicazione dei dati ADP. Il mercato sta ora scontando crescenti aspettative di un allentamento monetario qualora la debolezza del mercato del lavoro dovesse persistere.
Il settore tecnologico sostiene i listini
I titoli tecnologici hanno continuato a sostenere la forza complessiva del mercato. Nvidia è salita di quasi il 3%, riconquistando il titolo di società pubblica più preziosa al mondo e proseguendo i guadagni di mercoledì insieme a Broadcom. Il rally del Nasdaq, a forte componente tecnologica, nelle ultime sessioni ha rafforzato la fiducia dei trader, nonostante le persistenti preoccupazioni per i dazi e i dati economici deboli.
Performance aziendali contrastanti
Nonostante il ripristino temporaneo dei dazi da parte di una corte d’appello federale, i trader sembrano più concentrati sui risultati aziendali: – Hewlett Packard Enterprise è balzata di oltre il 7% dopo aver superato le stime e alzato la guidance, citando un impatto minimo dei dazi – Thor Industries è schizzata del 12% grazie a utili solidi e alla conferma della guidance annuale – CrowdStrike e Asana sono crollate dopo aver pubblicato previsioni sui ricavi inferiori alle aspettative
Analisi settoriale: Healthcare in testa
A livello settoriale, il comparto Healthcare ha guidato i rialzi con un +0,97%, seguito da Communication Services e Technology. Anche l’Energy è salito dello 0,46%, sostenuto dai prezzi stabili del petrolio. I settori difensivi come Utilities (-1,04%) e Consumer Staples (-0,44%) hanno sottoperformato, riflettendo uno spostamento verso asset più rischiosi.
Prospettive di mercato: focus sui dati di venerdì
Il dato deludente di ADP ha alzato significativamente la posta in gioco per i dati governativi sull’occupazione di venerdì. Un secondo dato debole potrebbe spingere la Fed più vicina a un cambio di politica monetaria. I trader dovranno monitorare attentamente anche gli sviluppi sui dazi e i report sugli utili aziendali, poiché il sentiment di mercato rimane altamente sensibile sia ai dati economici che alla retorica commerciale. La combinazione di dati sul lavoro più deboli del previsto e la continua forza del settore tecnologico suggerisce un mercato in bilico tra preoccupazioni macroeconomiche e ottimismo aziendale selettivo. Gli investitori dovranno navigare con cautela questo ambiente complesso nei prossimi giorni.