Accelerazione dell’Economia Americana nel Secondo Trimestre 2025
Il prodotto interno lordo (PIL) degli Stati Uniti ha registrato una crescita annualizzata del 3,3% nel secondo trimestre del 2025 (aprile, maggio e giugno), secondo la seconda stima pubblicata dal Bureau of Economic Analysis statunitense. Questo dato rappresenta un netto miglioramento rispetto al primo trimestre, quando l’economia aveva subito una contrazione dello 0,5%. La ripresa economica è stata guidata principalmente da due fattori chiave: un calo delle importazioni, che nel calcolo del PIL rappresentano una sottrazione, e un incremento della spesa dei consumatori. Questi elementi positivi sono stati parzialmente compensati da riduzioni negli investimenti e nelle esportazioni.
Revisioni al Rialzo e Dinamiche di Crescita
La seconda stima ha rivisto al rialzo il PIL di 0,3 punti percentuali rispetto alla stima preliminare. Le revisioni positive hanno interessato principalmente gli investimenti e i consumi privati, mentre sono state registrate correzioni al ribasso per la spesa pubblica e un aumento delle importazioni superiore alle attese iniziali. Il confronto tra i due trimestri evidenzia come il recupero economico sia stato determinato principalmente dall’inversione di tendenza nelle importazioni e dall’accelerazione dei consumi, fattori che hanno più che compensato il rallentamento degli investimenti.
Domanda Interna Privata in Espansione
Un indicatore particolarmente significativo è rappresentato dalle vendite finali reali ai compratori domestici privati, che combinano spesa per consumi e investimenti fissi lordi privati. Questo parametro ha registrato un incremento dell’1,9% nel secondo trimestre, con una revisione al rialzo di 0,7 punti percentuali rispetto alla stima precedente.
Dinamiche Inflazionistiche Sotto Controllo
Sul fronte dei prezzi, l’indice dei prezzi per gli acquisti domestici lordi è aumentato dell’1,8% nel secondo trimestre, con una revisione al ribasso di 0,1 punti percentuali. L’indice dei prezzi PCE (Personal Consumption Expenditures), parametro di riferimento per la Federal Reserve, ha registrato un incremento del 2,0%, anch’esso rivisto al ribasso di 0,1 punti. L’inflazione core PCE, che esclude i prezzi volatili di alimentari ed energia, si è attestata al 2,5%, confermando la stima precedente e rimanendo leggermente al di sopra dell’obiettivo del 2% della Fed.
Reddito Nazionale e Profitti Societari in Forte Crescita
Il reddito interno lordo reale (GDI) ha mostrato una performance ancora più robusta, con un aumento del 4,8% nel secondo trimestre, in netto contrasto con la crescita modesta dello 0,2% del primo trimestre. La media tra PIL e GDI reali, considerata da molti economisti come un indicatore più affidabile dell’attività economica, è cresciuta del 4,0%.
Boom dei Profitti Aziendali
I profitti derivanti dalla produzione corrente (profitti societari con aggiustamenti per valutazione delle scorte e consumo di capitale) hanno registrato un incremento di 65,5 miliardi di dollari nel secondo trimestre, invertendo completamente il calo di 90,6 miliardi del trimestre precedente. Questo dato segnala un significativo miglioramento della redditività aziendale e della fiducia del settore corporate.
Analisi Dettagliata delle Revisioni
Le revisioni al rialzo del PIL sono state determinate da diversi fattori settoriali:
Investimenti in Proprietà Intellettuale e Attrezzature
Gli investimenti in proprietà intellettuale sono stati rivisti al rialzo grazie a nuovi dati sul software dal Census Bureau Quarterly Services Survey e alle spese in ricerca e sviluppo riportate dalle società quotate. Gli investimenti in attrezzature, particolarmente nel settore dei trasporti leggeri, hanno beneficiato dei nuovi dati di registrazione IHS-Polk di giugno.
Settore delle Costruzioni
Gli investimenti in strutture hanno mostrato revisioni positive, guidate dal settore commerciale e sanitario, basate sui dati aggiornati del Census Bureau sul valore delle costruzioni messe in opera.
Commercio Internazionale
Le revisioni di export e import riflettono i dati aggiornati dei conti delle transazioni internazionali del BEA e i nuovi dati commerciali del Census Bureau per giugno. Le esportazioni di beni sono state riviste al rialzo, trainate da forniture industriali e materiali, in particolare prodotti petroliferi. Le importazioni hanno registrato aumenti superiori alle attese iniziali, concentrate in forniture industriali e beni strumentali.
Prospettive e Implicazioni per i Mercati
I dati del secondo trimestre 2025 dipingono un quadro di resilienza economica degli Stati Uniti, con una crescita solida supportata dai consumi interni e da un miglioramento della bilancia commerciale attraverso la riduzione delle importazioni. La combinazione di crescita robusta e inflazione relativamente contenuta potrebbe influenzare le decisioni di politica monetaria della Federal Reserve nei prossimi mesi. Per gli investitori, il miglioramento dei profitti aziendali e la solidità della domanda interna rappresentano segnali positivi per i mercati azionari, mentre il controllo dell’inflazione potrebbe limitare ulteriori rialzi aggressivi dei tassi di interesse. La prossima revisione del PIL, prevista per il 25 settembre 2025, fornirà ulteriori dettagli sull’andamento economico, inclusi i dati aggiornati sul PIL per settore e una revisione completa dei profitti societari nell’ambito dell’aggiornamento annuale dei conti economici nazionali.