Il mercato dell’oro mostra resilienza dopo la correzione

Il mercato dell’oro ha aperto la sessione di lunedì con un tentativo di rialzo, per poi cedere il momentum positivo e registrare una flessione. Nonostante questo movimento ribassista di breve termine, il quadro tecnico complessivo rimane decisamente bullish, rendendo difficile giustificare posizioni short sul metallo prezioso.

Analisi tecnica: il livello chiave dei 4.400 dollari

Un eventuale ritracciamento verso la soglia dei 4.400 dollari l’oncia rappresenterebbe uno scenario tecnicamente coerente. Quest’area, che in passato ha funzionato come resistenza significativa, dovrebbe ora trasformarsi in un solido supporto secondo il principio classico dell’inversione dei ruoli tecnici.

Interpretazione della price action

La dimensione della candela giornaliera merita particolare attenzione da parte dei trader. Tuttavia, l’elemento più rilevante da monitorare in questo momento è il mercato dell’argento, dove la volatilità sta iniziando a influenzare significativamente le dinamiche del gold. Questa correlazione potrebbe rappresentare un fattore di disturbo costante per gli operatori posizionati sull’oro nelle prossime settimane.

L’influenza del mercato dell’argento

La situazione richiede un approccio prudente per diversi motivi. Oltre alle turbolenze che caratterizzano il mercato dell’argento, i volumi di scambio risultano significativamente ridotti a causa delle festività di inizio anno. Questa combinazione di fattori può amplificare i movimenti di prezzo e creare false rotture.

Target di medio termine: 5.000 dollari l’oncia

La prospettiva di medio-lungo termine rimane costruttiva. L’obiettivo dei 5.000 dollari l’oncia appare raggiungibile, sebbene non sia realistico aspettarsi un movimento lineare verso questo target. Il mercato necessita di consolidamenti fisiologici prima di riprendere la tendenza rialzista principale.

Strategia operativa: acquistare sui ritracciamenti

L’approccio più efficace in questo contesto rimane quello del buy on dip. Ogni correzione rappresenta un’opportunità per accumulare posizioni a prezzi più vantaggiosi. Tuttavia, la strategia ottimale prevede di attendere la conferma del rimbalzo prima di entrare a mercato.

Timing dell’ingresso

L’ideale è posizionarsi sul lato destro della formazione a V, ovvero dopo che il prezzo ha mostrato segnali concreti di ripresa del momentum rialzista. Questo approccio riduce il rischio di entrare prematuramente durante una fase di discesa non ancora conclusa, permettendo di cavalcare il movimento con maggiore sicurezza e con un rapporto rischio/rendimento più favorevole.