Nvidia supera la soglia storica dei 5.000 miliardi di capitalizzazione
Le azioni di Nvidia hanno registrato un rialzo superiore al 4% mercoledì, portando il colosso tecnologico a diventare la prima azienda al mondo a superare i 5.000 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato. Questo traguardo straordinario rappresenta l’apice di una trasformazione radicale per la società, che da produttore specializzato di processori grafici per videogiochi è diventata un attore fondamentale nel settore dell’intelligenza artificiale. Il titolo Nvidia, che martedì aveva chiuso in rialzo del 5%, ha accumulato un guadagno superiore al 50% dall’inizio dell’anno, confermandosi come uno degli investimenti più redditizi del mercato azionario statunitense.
Gli annunci strategici di Jensen Huang alimentano la crescita
L’ultima impennata del titolo arriva subito dopo le dichiarazioni del CEO Jensen Huang, che ha rivelato aspettative per 500 miliardi di dollari in ordini di chip per intelligenza artificiale. Contestualmente, l’azienda ha annunciato piani ambiziosi per la costruzione di sette nuovi supercomputer destinati al governo degli Stati Uniti.
Partnership strategica con Nokia per il 6G
In un’altra mossa significativa annunciata martedì, Nvidia ha comunicato un investimento di 1 miliardo di dollari in Nokia, dando vita a una partnership strategica con l’azienda finlandese per lo sviluppo della tecnologia cellulare di prossima generazione 6G. Questa alleanza sottolinea l’intenzione di Nvidia di espandere la propria presenza oltre il settore dell’intelligenza artificiale tradizionale.
Il rally tecnologico trascina i mercati USA a nuovi record
I mercati azionari statunitensi, spinti dal settore tecnologico e dall’entusiasmo per l’intelligenza artificiale, hanno raggiunto nuovi massimi storici martedì. Gli indici principali hanno beneficiato dei guadagni delle big tech, con Apple e Microsoft che hanno entrambe superato i 4.000 miliardi di dollari di capitalizzazione dopo i rialzi delle rispettive azioni.
Preoccupazioni per una possibile bolla speculativa
Nonostante l’euforia dei mercati, permangono timori crescenti riguardo alla formazione di una bolla speculativa, particolarmente nel settore dell’intelligenza artificiale. Gli investimenti massicci legati all’AI hanno generato operazioni e valutazioni record, sollevando interrogativi sulla sostenibilità di questi livelli.
Gli avvertimenti delle istituzioni finanziarie internazionali
All’inizio del mese, il Fondo Monetario Internazionale e la Banca d’Inghilterra si sono aggiunti alla lista delle istituzioni finanziarie che hanno lanciato l’allarme: i mercati azionari globali potrebbero trovarsi in difficoltà qualora l’appetito degli investitori per l’intelligenza artificiale dovesse affievolirsi.
La visione controcorrente di Cathie Wood
Cathie Wood, CEO di Ark Invest, ha riconosciuto martedì la possibilità nel breve termine di un “reality check” sulle valutazioni legate all’AI, ma ha respinto con fermezza i timori di una bolla speculativa. “Se le nostre aspettative sull’intelligenza artificiale sono corrette, ci troviamo all’inizio di una rivoluzione tecnologica”, ha dichiarato Wood a CNBC a margine della Future Investment Initiative (FII) di Riyadh, in Arabia Saudita.
Prospettive future per Nvidia e il settore tecnologico
Il raggiungimento della soglia dei 5.000 miliardi di dollari da parte di Nvidia segna un momento cruciale non solo per l’azienda, ma per l’intero settore tecnologico. La capacità dell’azienda di mantenere questa leadership dipenderà dalla sua abilità di continuare a innovare e soddisfare la domanda crescente di soluzioni basate sull’intelligenza artificiale, mentre gli investitori monitoreranno attentamente i segnali di una possibile correzione del mercato.

