Ethereum stabilisce un nuovo primato nel deployment di smart contract
La rete Ethereum ha raggiunto un traguardo storico nel quarto trimestre del 2025, con oltre 8,7 milioni di smart contract deployati sulla blockchain. Questo risultato rappresenta il massimo assoluto mai registrato in un singolo trimestre e segnala una ripresa significativa dell’attività degli sviluppatori nell’ecosistema. Il dato assume particolare rilevanza se confrontato con il Q4 2024, quando furono deployati appena 528.100 contratti, il livello più basso dal secondo trimestre del 2017. In soli dodici mesi, l’ecosistema Ethereum ha quindi registrato una crescita esponenziale nell’adozione da parte di sviluppatori e startup.
Analisi dei fattori trainanti secondo gli esperti
Crescita organica e metriche difficili da manipolare
L’analista Joseph Young, figura di riferimento nel settore crypto, ha condiviso questi dati il 30 dicembre basandosi sui grafici di Token Terminal. Secondo Young, si tratta di una “crescita organica” di una metrica particolarmente affidabile perché “difficile da gonfiare artificialmente”. I contratti deployati rappresentano gli smart contract unici pubblicati on-chain e fungono da indicatore proxy per la quantità di nuove infrastrutture o applicazioni lanciate sulla blockchain.
I driver principali della crescita
Young ha identificato diversi fattori chiave dietro questa espansione: Espansione dei rollup e delle soluzioni layer-2: L’ecosistema delle scaling solution continua ad attrarre sviluppatori e progetti innovativi. Emissione di Real World Asset (RWA): La tokenizzazione di asset del mondo reale sta guadagnando terreno, con sempre più progetti che scelgono Ethereum come piattaforma di riferimento. Stablecoin: Il mercato delle stablecoin continua a espandersi, con nuovi protocolli e implementazioni che richiedono il deployment di smart contract dedicati. Wallet e intent: L’evoluzione delle soluzioni di custodia e delle nuove architetture basate sugli “intents” sta generando ulteriore attività di sviluppo. È importante precisare che questa metrica include esclusivamente i contratti deployati sul layer-1 di Ethereum, mentre quelli sulle reti layer-2 vengono tracciati separatamente.
Evoluzione storica dei contratti deployati su Ethereum
L’andamento dei contratti deployati nel 2025 ha mostrato inizialmente una tendenza discendente: quasi 6 milioni nel Q1, scesi a 4,3 milioni nel Q2 e 3,1 milioni nel Q3. Il Q4 ha quindi rappresentato un’inversione di rotta decisiva. Il 2024 era stato un anno particolarmente difficile per questo indicatore, con meno di 1,5 milioni di contratti deployati in tutti i trimestri, ad eccezione degli 1,6 milioni del Q3. Prima del trimestre appena concluso, il record precedente apparteneva al Q2 2021 con 6 milioni di smart contract deployati. Complessivamente, secondo i dati di Token Terminal, sono stati deployati 91,7 milioni di contratti su Ethereum dalla nascita della rete.
Analisi tecnica del prezzo di ETH
Ether (ETH), il token nativo di Ethereum, viene attualmente scambiato a circa 2.980 dollari, posizionandosi all’interno di un’area di supporto e resistenza pluriennale compresa tra 2.800 e 3.000 dollari.
Scenari di prezzo potenziali
Dal punto di vista tecnico, una rottura al rialzo di questa resistenza potrebbe aprire la strada verso il massimo storico di 4.957 dollari. Al contrario, una violazione del supporto potrebbe spingere il prezzo a testare livelli inferiori intorno ai 2.500 dollari. Un elemento interessante emerge dall’analisi storica: ETH ha toccato un minimo locale significativo a 1.385 dollari nell’aprile 2025, circa due trimestri dopo il record negativo del Q4 2024 per i contratti deployati. Questo suggerisce che il prezzo potrebbe reagire con un certo ritardo rispetto all’attività di deployment.
Prospettive per l’ecosistema Ethereum
La correlazione tra contratti deployati e prezzo del token merita attenzione: un numero inferiore di contratti indica generalmente un interesse ridotto verso la rete, traducendosi potenzialmente in meno utenti e una domanda di mercato più contenuta per il token. Il contrario può verificarsi in fasi di espansione. Con la crescita di infrastrutture, applicazioni, strumenti e interazioni on-chain, l’attività degli sviluppatori aumenta attraverso il deployment di nuovi contratti. Questo può attrarre più utenti e incrementare la domanda di ETH per il pagamento delle gas fee e per la sicurezza della rete tramite staking.
Segnali positivi dall’ecosistema
Nonostante l’attuale fase di consolidamento dei prezzi, altri indicatori si stanno allineando alla crescita dei contratti deployati. Le stablecoin continuano a registrare nuovi massimi di capitalizzazione di mercato, e alcuni analisti ritengono che ETH possa raggiungere gli 8.500 dollari in condizioni favorevoli. L’ecosistema Ethereum sta inoltre maturando attraverso importanti discussioni di governance, come l’approvazione della proposta di UNIfication per Uniswap e il dibattito sulla proposta di allineamento tokenomico di AAVE, che ha registrato una partecipazione record da parte degli holder.
