Segnali di ripresa per Bitcoin dopo settimane di alta volatilità

Il mercato delle criptovalute mostra i primi segnali di stabilizzazione dopo un periodo turbolento. Bitcoin (BTC) ha registrato un calo del 2,4% nell’ultima settimana, scivolando nuovamente sotto la soglia dei $90.000, ma gli investitori sembrano pronti a rientrare sul mercato con rinnovata fiducia. I dati forniti da Farside Investors evidenziano come gli exchange-traded funds (ETF) legati a Bitcoin abbiano attirato $287 milioni nell’ultima settimana, segnando un’inversione di tendenza rispetto alle settimane precedenti caratterizzate da flussi altalenanti. Questo cambiamento potrebbe rappresentare un’indicazione precoce che la fase più critica del ribasso sia ormai alle spalle, aprendo la strada a una possibile ripresa del prezzo di BTC.

Il sentiment di mercato migliora con il rimbalzo da $80.000

L’indice Fear and Greed del mercato crypto si mantiene in territorio di “paura” con un valore di 24, ma ha recuperato significativamente dal minimo storico recente di 11, registrato quando il prezzo di Bitcoin era crollato vicino agli $80.000.

Segnali contrarian indicano un possibile bottom locale

Come evidenziato in precedenti analisi, valori estremamente bassi dell’indice Fear and Greed tendono a confermare la formazione di un minimo locale. L’ultima volta che si è verificata una situazione simile risale ad aprile 2024, quando il prezzo scese vicino ai $70.000 e l’indicatore toccò quota 15 per due volte consecutive. In quella circostanza, il mercato iniziò a recuperare e Bitcoin raggiunse successivamente un nuovo massimo storico. Questo comportamento contrarian è coerente con le strategie del cosiddetto “smart money”: gli investitori istituzionali tendono ad accumulare aggressivamente “quando c’è sangue per le strade”. Se Bitcoin riuscirà a recuperare nelle prossime settimane e a riconquistare livelli chiave come la soglia dei $100.000, le probabilità di ritornare ai massimi visti in ottobre aumenteranno drasticamente.

Michael Saylor continua ad accumulare durante il ribasso

Strategy, la società di gestione patrimoniale digitale guidata da Michael Saylor, ha recentemente acquistato altri 10.645 BTC, portando il totale detenuto dall’azienda a 671.268 BTC. Le riserve di Strategy valgono ora oltre $60 miliardi, con profitti non realizzati prossimi ai $10 miliardi. Solo nel mese di dicembre 2024, la società di Saylor ha acquisito Bitcoin per un valore di quasi $2 miliardi, incrementando le proprie partecipazioni totali di circa il 3,4%. Questa strategia di accumulo aggressivo durante le fasi di debolezza del mercato rappresenta un segnale di fiducia a lungo termine nel potenziale di Bitcoin.

L’open interest sui futures Bitcoin mostra segnali di ripresa

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Dopo aver toccato un minimo intorno a 631.000 BTC, l’open interest sui futures di Bitcoin sta mostrando un trend ascendente, secondo i dati di CoinGlass. Questo incremento indica che i partecipanti al mercato stanno gradualmente tornando a posizionarsi, superando lo shock causato dal flash crash del 10 gennaio 2025. L’aumento dell’open interest suggerisce che i trader potrebbero prepararsi per la prossima fase rialzista di Bitcoin, posizionando le proprie operazioni in anticipo.

Quattro catalizzatori rialzisti per Bitcoin nel breve termine

L’analisi del contesto attuale evidenzia quattro fattori potenzialmente favorevoli per un outlook positivo di breve periodo: 1. Afflussi positivi negli ETF in crescita: Gli investitori istituzionali stanno tornando ad allocare capitale su Bitcoin attraverso i prodotti regolamentati. 2. Recupero dell’indice Fear and Greed: Il rimbalzo da livelli estremi rappresenta storicamente un segnale contrarian di acquisto. 3. Accumulo strategico di Saylor: L’acquisto di milioni di dollari in BTC durante il crollo di dicembre dimostra la fiducia degli investitori di lungo termine. 4. Ritorno dei trader sul mercato: L’incremento dell’open interest conferma il rinnovato interesse per le posizioni su Bitcoin.

Analisi tecnica: la EMA a 200 giorni come livello decisivo

Dal punto di vista dell’analisi tecnica, Bitcoin ha rimbalzato su un importante supporto di trend line negli ultimi giorni e potrebbe essere pronto per un movimento verso la resistenza a $92.000.

La media mobile esponenziale a 200 giorni come spartiacque

Questo livello di prezzo è particolarmente significativo in quanto coincide con la media mobile esponenziale (EMA) a 200 giorni, un indicatore tecnico ampiamente monitorato dai trader professionisti. Un superamento deciso di questa linea chiave trasformerebbe l’outlook di Bitcoin in rialzista, segnalando un cambiamento nella direzione del trend di lungo termine. L’Relative Strength Index (RSI) ha appena generato un segnale di acquisto salendo sopra la media mobile a 14 giorni. Tuttavia, per una conferma definitiva, l’indicatore deve superare in modo convincente la linea mediana.

Obiettivi di prezzo in caso di breakout

In caso di rottura al rialzo della EMA a 200 giorni, il primo obiettivo per Bitcoin sarebbe molto probabilmente $100.000, un’area caratterizzata da elevata liquidità e interesse sia dal punto di vista psicologico che tecnico. Questo livello rappresenta una soglia critica che, se superata, potrebbe aprire la strada a ulteriori apprezzamenti verso i massimi precedenti. La combinazione di fattori fondamentali positivi e setup tecnici favorevoli suggerisce che Bitcoin potrebbe essere nelle fasi iniziali di una ripresa, a condizione che riesca a consolidare sopra i livelli di supporto attuali e a superare le resistenze chiave identificate.