Solana sotto pressione mentre Ethereum guadagna terreno

Le metriche on-chain di Solana (SOL) rivelano un quadro complesso per la criptovaluta, che attualmente scambia a 126 dollari dopo un rialzo dell’1,3% nelle ultime 24 ore. Il token si trova in una fase di consolidamento serrato da diverse settimane, un segnale che potrebbe indicare una forte accumulazione in corso. Negli ultimi sette giorni, SOL ha registrato un guadagno del 3,3% dopo aver rimbalzato dal supporto di 118 dollari. Tuttavia, la competizione con Ethereum si fa sempre più intensa, soprattutto dopo i due importanti aggiornamenti tecnici che hanno migliorato significativamente le prestazioni della blockchain rivale.

L’impatto delle decisioni della Federal Reserve

I verbali del FOMC pubblicati di recente hanno evidenziato divisioni significative tra i membri del Comitato riguardo al taglio dei tassi di interesse. La decisione è stata approvata da 9 membri su 12, rappresentando il maggior dissenso dal 2019, prima della pandemia.

Prospettive per gli asset rischiosi

Il Comitato ha lasciato intendere la possibilità di ulteriori tagli qualora l’inflazione mostri un calo rapido. Questo scenario offre indicazioni preziose agli investitori: Se l’inflazione dovesse scendere bruscamente nei primi mesi del 2025, le condizioni macroeconomiche potrebbero diventare più favorevoli per le criptovalute e gli asset ad alto rischio in generale.

Volumi di transazione in calo: il declino delle meme coin

I dati on-chain mostrano un rallentamento significativo dell’attività sulla rete Solana rispetto ai picchi di ottobre. Secondo DeFi Llama, i volumi sui DEX sono aumentati dell’11% nell’ultima settimana, ma il dato mensile rimane inferiore di quasi un terzo rispetto a ottobre.

Utenti attivi in forte contrazione

Le statistiche di Artemis evidenziano un crollo degli utenti attivi mensili sulla blockchain Solana: – Picco novembre 2024: 6,7 milioni di utenti – Dato attuale: 3 milioni di utenti Questo calo riflette il raffreddamento dell’interesse verso le meme coin basate su Solana, che avevano trainato l’ecosistema nei mesi precedenti.

Transazioni e stablecoin: segnali contrastanti

Le transazioni mensili sono scese da 3,5 miliardi in luglio a 2,3 miliardi in novembre. Tuttavia, il bilancio delle stablecoin sulla rete è cresciuto costantemente, passando da 10 miliardi di dollari in giugno a 15 miliardi, suggerendo che capitali significativi restano in attesa ai margini del mercato.

La minaccia competitiva di Ethereum

Gli aggiornamenti tecnici implementati da Ethereum nel corso dell’anno hanno contribuito a erodere il vantaggio competitivo di Solana. La blockchain rivale ha: – Ridotto le commissioni di reteMigliorato la scalabilità Questi progressi restringono il divario con Solana proprio nei settori DeFi e RWA (Real World Assets), dove Ethereum mantiene la leadership.

Analisi tecnica: la soglia critica dei 130 dollari

Il grafico giornaliero mostra la formazione di un falling wedge compresso, con il prezzo che oscilla tra 120 e 125 dollari. Questa configurazione tecnica suggerisce che il minimo del ciclo potrebbe essere già stato raggiunto.

Scenari di prezzo per SOL

Scenario rialzista: Se SOL supera la resistenza dei 130 dollari, il trend ribassista verrebbe invalidato. Un’accelerazione oltre i 140-150 dollari potrebbe innescare uno short squeeze, spingendo rapidamente il prezzo verso i 200 dollari. Fattore stagionale: Storicamente, gennaio rappresenta un mese favorevole per le altcoin, aumentando le probabilità di un movimento esplosivo al rialzo.

Sentiment di mercato: segnali di inversione

Il Fear and Greed Index ha toccato minimi record di 11 punti, un livello di pessimismo estremo che storicamente ha coinciso con i bottom di mercato. Questo eccesso di negatività, apparentemente ingiustificato dai fondamentali, potrebbe segnalare la fine del ciclo ribassista e l’inizio di una nuova fase di accumulo per Solana e l’intero comparto crypto.