Visa integra le stablecoin nel sistema bancario tradizionale americano
Il colosso dei pagamenti Visa ha ufficialmente avviato negli Stati Uniti un servizio che consente alle banche di regolare i pagamenti utilizzando la stablecoin USDC di Circle. Questa mossa rappresenta un passo decisivo verso l’integrazione delle criptovalute stabili nell’infrastruttura finanziaria tradizionale, rispondendo alla crescente domanda di soluzioni di pagamento più rapide e operative 24 ore su 24. Il nuovo servizio opera all’interno della rete di pagamento statunitense di Visa e supporta inizialmente le transazioni sulla blockchain Solana. L’iniziativa si basa su un programma pilota internazionale che, secondo i dati diffusi dall’azienda, ha raggiunto un volume di transazioni annualizzato di 3,5 miliardi di dollari entro novembre 2024.
Come funziona il nuovo sistema di settlement
Dopo anni di sperimentazione, Visa ha deciso di formalizzare questa offerta all’interno del proprio network americano. Il programma, nato da progetti pilota condotti all’estero, permette agli emittenti e agli acquirer autorizzati di trasferire fondi attraverso la blockchain Solana utilizzando USDC.
I primi partner bancari
Cross River Bank e Lead Bank sono le prime istituzioni finanziarie ad aderire al programma. L’espansione verso altre banche statunitensi proseguirà nel corso del 2025 e del 2026. Secondo Visa, l’integrazione offre diversi vantaggi operativi:
- Trasferimenti di fondi più rapidi
- Finestre di settlement estese a sette giorni
- Gestione della liquidità più efficiente per gli istituti bancari
L’aspetto più rilevante è che questi miglioramenti avvengono senza modificare l’esperienza d’uso per i consumatori, che continueranno a utilizzare le proprie carte come sempre.
Le dichiarazioni dei vertici Visa
Rubail Birwadker, Global Head of Growth Products and Strategic Partnerships di Visa, ha commentato: “Stiamo espandendo il settlement in stablecoin perché i nostri partner bancari non si limitano a chiedere informazioni: si stanno preparando attivamente a utilizzarlo. Le istituzioni finanziarie cercano opzioni di settlement più veloci e programmabili, che si integrino perfettamente con le loro operazioni di tesoreria esistenti.” Il sistema punta a rendere le operazioni di tesoreria fluide quanto l’utilizzo di un wallet blockchain, mantenendo al contempo i controlli di rischio e gli standard di compliance che ci si aspetta da un fornitore di pagamenti globale.
La collaborazione con Circle e il progetto Arc
Visa sta inoltre collaborando con Circle su Arc, una nuova blockchain Layer 1 progettata specificamente per applicazioni finanziarie su larga scala. Una volta operativa, Visa prevede di validare le transazioni su Arc e utilizzarla per i settlement futuri. Questa partnership strategica rappresenta un’evoluzione significativa: le infrastrutture blockchain non rimangono più esterne al sistema dei pagamenti tradizionale, ma ne diventano parte integrante.
Servizi di consulenza per le stablecoin
Per supportare il lancio, Visa Consulting & Analytics ha inaugurato una Stablecoins Advisory Practice, un servizio dedicato a guidare le istituzioni finanziarie attraverso l’implementazione tecnica e la conformità normativa. Questa iniziativa riflette la crescente domanda da parte di banche e fintech che esplorano il settlement basato su blockchain e l’integrazione di moneta tokenizzata nelle strutture finanziarie regolamentate.
Implicazioni per il settore finanziario globale
L’annuncio di Visa segna una pietra miliare nell’adozione mainstream delle stablecoin. Tutti gli emittenti di carte statunitensi, incluse banche, fintech e società crypto, possono ora regolare direttamente con Visa utilizzando USDC. Per il mercato italiano ed europeo, questa evoluzione potrebbe anticipare sviluppi simili nel Vecchio Continente, dove la regolamentazione MiCA sta creando un framework normativo per gli asset digitali. Le istituzioni finanziarie che osservano questi sviluppi potrebbero trarre indicazioni preziose su come prepararsi all’integrazione delle stablecoin nei propri sistemi operativi. La strategia di Visa segnala un cambiamento strutturale nel modo in cui la finanza tradizionale interagisce con gli asset digitali, aprendo scenari inediti per l’efficienza dei pagamenti transfrontalieri e la gestione della liquidità bancaria.
