Deflussi record dagli ETF Bitcoin mentre il prezzo resta sopra i 100.000$
Gli ETF spot su Bitcoin hanno registrato deflussi netti totali per 278 milioni di dollari il 12 novembre 2025, secondo i dati di SoSoValue. Nonostante questa pressione di vendita, il prezzo della principale criptovaluta si mantiene stabilmente sopra la soglia psicologica dei 100.000 dollari, attestandosi attualmente intorno ai 103.000$. La giornata ha visto il maggior deflusso singolo provenire dall’FBTC di Fidelity, con 133 milioni di dollari in uscita. L’ARKB di Ark Invest e 21Shares ha seguito con 85,2 milioni di dollari in prelievi. Nonostante questi movimenti a breve termine, gli ETF spot su Bitcoin mantengono asset per un valore complessivo di 135,8 miliardi di dollari, rappresentando circa il 6,67% della capitalizzazione di mercato totale di Bitcoin. Gli afflussi cumulativi rimangono solidi a 60,2 miliardi di dollari.
Rotazione degli investitori: da ETF a posizioni spot dirette
Mentre gli ETF registrano deflussi, gli analisti di CryptoQuant hanno rivelato un dato significativo: il volume di trading spot di Bitcoin su Binance ha già superato 1,53 trilioni di dollari nel 2025. Solo il terzo trimestre ha registrato 387,5 miliardi di dollari in volume, superando il trimestre precedente e indicando un’accumulo massiccio da parte degli investitori. Ottobre ha visto 198,6 miliardi di dollari in attività. Gli analisti interpretano l’aumento del volume su Binance, in contrasto con i deflussi dagli ETF, come una conferma che alcuni investitori stanno ruotando da veicoli istituzionali a posizioni spot dirette, preferendo detenere direttamente le criptovalute piuttosto che attraverso strumenti regolamentati.
Contesto macroeconomico e sentiment di mercato
Secondo QCP Capital, Bitcoin sta seguendo il sentiment più ampio del mercato mentre i trader attendono chiarezza sui negoziati fiscali statunitensi. Il Senato ha recentemente approvato un disegno di legge di finanziamento provvisorio che estende le operazioni governative fino al 30 gennaio 2026, eliminando i timori di un prolungamento dello shutdown governativo. QCP nota che Bitcoin sta tracciando il sentiment di rischio generale, ritirandosi durante la sessione statunitense e stabilizzandosi intorno ai 103.000$ durante le ore asiatiche. Questa dinamica riflette la crescente correlazione tra le criptovalute e i mercati finanziari tradizionali.
Analisi tecnica: scenario testa e spalle in formazione
L’analista crypto Ali Martinez avverte che Bitcoin potrebbe stare formando un pattern testa e spalle, una classica configurazione ribassista. Secondo la sua analisi, un rimbalzo verso i 112.000 dollari potrebbe formare la spalla destra prima di rivisitare la neckline a 100.000$. Una rottura confermata sotto i 100.000$ potrebbe aprire la strada verso gli 83.000$, il suo target ribassista.
Scenario rialzista alternativo
Tuttavia, il grafico di Martinez rivela anche uno scenario alternativo: se Bitcoin dovesse rompere al rialzo sopra i 112.000 dollari con volumi significativi, potrebbe invalidare la struttura ribassista. Questo breakout potrebbe innescare un nuovo rally significativo, posizionando Bitcoin tra le criptovalute con il maggior potenziale di crescita nel 2025. Il livello dei 112.000$ coincide approssimativamente con la media mobile semplice a 100 giorni, un indicatore tecnico chiave che spesso funge da resistenza o supporto dinamico nei trend di lungo periodo.
Prospettive per i prossimi movimenti di prezzo
Il mercato si trova attualmente in una fase di consolidamento critica. La tenuta del supporto a 100.000$ rappresenta un livello psicologico fondamentale per mantenere il sentiment rialzista. Gli investitori istituzionali e retail stanno monitorando attentamente i volumi di trading e i flussi degli ETF per identificare segnali di continuazione o inversione del trend. La divergenza tra i deflussi dagli ETF e l’aumento dei volumi sugli exchange spot suggerisce una redistribuzione della liquidità piuttosto che un’uscita netta dal mercato crypto. Questo fenomeno potrebbe indicare una maturazione del mercato, con investitori più sofisticati che preferiscono la custodia diretta degli asset digitali. Con la volatilità a 24 ore che si attesta all’1,9% e un volume giornaliero di 73,80 miliardi di dollari, Bitcoin continua a dimostrare una liquidità robusta che supporta movimenti di prezzo significativi in entrambe le direzioni.