Bitcoin raggiunge nuovi massimi storici con il 99% dell’offerta in profitto

Il mercato delle criptovalute sta vivendo un momento storico: secondo i dati on-chain di Glassnode, il 99% dell’offerta circolante di Bitcoin è attualmente in profitto. Questo dato straordinario evidenzia la forza del rally in corso e solleva interrogativi sulla sostenibilità di questi livelli di prezzo. Anche durante il calo di luglio, questa percentuale è rimasta elevata al 95%, dimostrando che la maggior parte dei detentori ha mantenuto una forte convinzione nelle proprie posizioni. La metrica ha trovato ripetutamente supporto alla sua banda +1σ, indicando che gli investitori continuano ad ancorarsi ai guadagni non realizzati nonostante la volatilità del mercato.

L’inflazione USA spinge Bitcoin verso nuovi record

L’ultimo rally è stato innescato dai dati sull’inflazione statunitense di luglio. L’Indice dei Prezzi al Consumo (CPI) è aumentato del 2,7% su base annua, rimanendo invariato rispetto a giugno e leggermente al di sotto delle aspettative del 2,8%. Su base mensile, il CPI è cresciuto solo dello 0,2%, un dato che ha favorito gli asset rischiosi. Bitcoin ha risposto stabilendo un nuovo massimo storico di 124.457 dollari il 14 agosto, aggiungendo circa 40 miliardi di dollari alla sua capitalizzazione di mercato in un solo giorno. Al momento della stesura, BTC viene scambiato intorno ai 121.881 dollari, con volumi di trading giornalieri in aumento di oltre il 30%.

Bitcoin supera Google nella classifica degli asset globali

Durante questo rally esplosivo, Bitcoin ha brevemente superato Alphabet (Google) diventando il quinto asset più grande al mondo per capitalizzazione di mercato, con un valore che ha raggiunto i 2,37 trilioni di dollari. Questo traguardo sottolinea l’importanza crescente delle criptovalute nel panorama finanziario globale.

Il livello critico dei 126.000 dollari sotto osservazione

Gli analisti stanno monitorando attentamente la soglia dei 126.000 dollari, descritta come un punto di prezzo cruciale che potrebbe aprire la strada a ulteriori guadagni se superato in modo convincente. Questo livello rappresenta una resistenza psicologica importante e il suo superamento potrebbe catalizzare una nuova ondata di acquisti. Il venture capitalist Chris Burniske ha previsto che Bitcoin potrebbe raggiungere il picco in ottobre, con un obiettivo possibile vicino ai 142.690 dollari se il momentum rialzista dovesse mantenersi. Tuttavia, ha anche avvertito che un forte pullback nei prossimi mesi potrebbe estendere il mercato toro fino al 2026.

Analisi dei flussi di exchange: segnali di una fase finale del rally

Secondo l’analisi di CoinCare su CryptoQuant, i flussi netti in entrata e in uscita dagli exchange rimangono una delle misure più affidabili della pressione di mercato. Storicamente, il rally finale di Bitcoin nei cicli del 2017 e del 2021 è iniziato poco dopo che i flussi netti degli exchange hanno raggiunto un minimo locale negativo, segnalando una ridotta pressione di vendita. Le letture attuali suggeriscono che potrebbe formarsi un minimo simile, anche se la conferma è ancora in sospeso. Se questo scenario si verificasse, Bitcoin potrebbe entrare nell’ultima e più rapida fase del suo mercato toro.

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Le whale mantengono le posizioni

Un elemento particolarmente significativo è che i detentori di lungo termine (whale) continuano a trattenere le loro posizioni, un modello che tipicamente precede importanti esplosioni di prezzo. Questo comportamento suggerisce che gli investitori istituzionali e i grandi detentori mantengono aspettative rialziste per il medio-lungo termine.

Scenario estremo: Bitcoin a 340.000 dollari?

L’analista Jason Pizzino ha evidenziato che un movimento verso i 340.000 dollari rappresenterebbe la prima volta in cui Bitcoin offre un rendimento percentuale superiore rispetto al ciclo precedente. Questo implicherebbe una capitalizzazione di mercato di 6,7 trilioni di dollari, rendendo Bitcoin il secondo asset più prezioso a livello globale dopo l’oro. Sebbene Pizzino consideri questo risultato improbabile nel breve termine, figure di spicco del settore come Cathie Wood e Michael Saylor rimangono fiduciose in valutazioni molto più elevate. Wood ha recentemente ribadito il suo obiettivo di lungo termine di 1 milione di dollari per Bitcoin, mentre Saylor continua ad accumulare BTC attraverso MicroStrategy.

Indicatori tecnici e sentiment di mercato

Il Fear and Greed Index mostra livelli estremi di avidità, con una massiccia elevazione nella domanda degli acquirenti. Questo indicatore, combinato con il fatto che quasi l’intera offerta è in profitto, solleva domande sulla sostenibilità del rally attuale. Tuttavia, è importante notare che durante i precedenti cicli rialzisti, Bitcoin ha mantenuto livelli simili di offerta in profitto per periodi prolungati prima di raggiungere il picco finale. La resilienza mostrata durante le correzioni recenti suggerisce che la struttura di mercato rimane solida, con investitori che utilizzano i ribassi come opportunità di accumulo piuttosto che segnali di uscita.