Mercato del Lavoro USA in Stallo: Creati Solo 73.000 Posti a Luglio
Il Bureau of Labor Statistics (BLS) degli Stati Uniti ha pubblicato oggi i dati sull’occupazione di luglio 2025, rivelando un mercato del lavoro sostanzialmente fermo. L’economia americana ha aggiunto solo 73.000 nuovi posti di lavoro non agricoli, confermando la debolezza già osservata da aprile. Il tasso di disoccupazione si è attestato al 4,2%, rimanendo praticamente invariato rispetto al mese precedente.
Settori in Crescita e in Difficoltà
I pochi segnali positivi provengono dal settore sanitario, che ha aggiunto 55.000 posti, superando la media mensile di 42.000 degli ultimi 12 mesi. In particolare: – I servizi sanitari ambulatoriali hanno registrato un incremento di 34.000 unità – Gli ospedali hanno aggiunto 16.000 posizioni – L’assistenza sociale ha continuato il suo trend positivo con 18.000 nuovi impieghi Al contrario, il governo federale ha proseguito la sua contrazione, perdendo 12.000 posti a luglio e totalizzando un calo di 84.000 unità dal picco di gennaio.
Analisi del Tasso di Disoccupazione per Demografia
Il tasso di disoccupazione del 4,2% nasconde significative disparità tra i diversi gruppi demografici:
Per Genere ed Età
– Uomini adulti: 4,0% – Donne adulte: 3,7% – Adolescenti: 15,2% (in aumento rispetto al 14,4% di giugno)
Per Etnia
– Bianchi: 3,7% – Afroamericani: 7,2% – Asiatici: 3,9% – Ispanici: 5,0%
Segnali Preoccupanti nel Mercato del Lavoro
Diversi indicatori suggeriscono un deterioramento delle condizioni occupazionali:
Disoccupazione di Lungo Termine in Aumento
Il numero di disoccupati di lungo termine (senza lavoro da 27 settimane o più) è aumentato di 179.000 unità, raggiungendo 1,8 milioni di persone. Questo gruppo rappresenta ora il 24,9% di tutti i disoccupati.
Nuovi Entranti nel Mercato del Lavoro
Un dato particolarmente allarmante riguarda i nuovi entranti nel mercato del lavoro – persone che cercano il loro primo impiego. Questo gruppo è aumentato di 275.000 unità, raggiungendo 985.000 persone, segnalando difficoltà crescenti per chi si affaccia per la prima volta al mondo del lavoro.
Partecipazione alla Forza Lavoro in Calo
Il tasso di partecipazione alla forza lavoro si è attestato al 62,2%, in calo di 0,5 punti percentuali su base annua. Questo indica che sempre più persone stanno abbandonando la ricerca attiva di un impiego.
Salari e Ore Lavorate: Modesti Incrementi
Sul fronte retributivo, i dati mostrano aumenti contenuti: – I salari orari medi sono cresciuti di 12 centesimi (+0,3%) a $36,44 – Su base annua, l’incremento è stato del 3,9% – La settimana lavorativa media è salita marginalmente a 34,3 ore
Revisioni Significative dei Dati Precedenti
Le revisioni dei dati di maggio e giugno sono state insolitamente ampie e al ribasso: – Maggio: rivisto da +144.000 a +19.000 (-125.000) – Giugno: rivisto da +147.000 a +14.000 (-133.000) Complessivamente, l’occupazione di maggio e giugno è risultata inferiore di 258.000 unità rispetto a quanto inizialmente riportato, dipingendo un quadro ancora più debole del mercato del lavoro.
Implicazioni per la Politica Monetaria
Questi dati deludenti potrebbero influenzare significativamente le decisioni di politica monetaria della Federal Reserve. Con un mercato del lavoro in evidente rallentamento e revisioni al ribasso dei mesi precedenti, la banca centrale americana potrebbe essere più incline a considerare un allentamento della politica monetaria per sostenere l’economia. Il prossimo rapporto sull’occupazione di agosto sarà pubblicato il 5 settembre 2025. Nel frattempo, il 9 settembre il BLS rilascerà la stima preliminare della revisione annuale dei dati, che potrebbe portare ulteriori aggiustamenti alle statistiche occupazionali.
Differenze tra le Due Indagini sull’Occupazione
È importante notare che i dati sull’occupazione provengono da due indagini distinte:
Indagine sulle Famiglie (Household Survey)
– Campione di circa 60.000 famiglie – Include lavoratori autonomi, lavoratori agricoli e domestici – Fornisce dati demografici dettagliati – Soglia di significatività statistica: ±600.000 posti
Indagine sulle Imprese (Establishment Survey)
– Campione di 121.000 aziende (631.000 siti lavorativi) – Esclude lavoratori autonomi e agricoli – Maggiore precisione nelle variazioni mensili – Soglia di significatività statistica: ±136.000 posti La divergenza tra le due indagini può fornire indicazioni importanti sulle dinamiche sottostanti del mercato del lavoro, con l’indagine sulle imprese generalmente considerata più affidabile per le variazioni mensili dell’occupazione totale.
