Maxi-acquisto di Bitcoin da 2,5 miliardi: Strategy rafforza la sua posizione
Strategy, precedentemente nota come MicroStrategy, ha effettuato un nuovo acquisto massiccio di 21.021 BTC per un valore di 2,46 miliardi di dollari. L’operazione, completata tra il 28 e il 29 luglio, è stata finanziata attraverso una raccolta di 2,5 miliardi di dollari tramite l’emissione di azioni privilegiate (STRC). Il prezzo medio di acquisto si è attestato a 117.256 dollari per Bitcoin, mentre la criptovaluta continua a oscillare intorno a questi livelli. Con questa ultima acquisizione, le riserve totali di Bitcoin di Strategy raggiungono quota 628.791 BTC, per un controvalore attuale di circa 74,26 miliardi di dollari.
Profitti non realizzati oltre i 28 miliardi
Con un prezzo medio di ingresso di 73.277 dollari, l’azienda registra attualmente profitti non realizzati superiori a 28,18 miliardi di dollari. Nonostante l’assenza di movimenti rialzisti immediati sul mercato, investitori istituzionali come Strategy e Metaplanet sembrano sfruttare l’attuale fascia di prezzo come zona strategica di accumulo.
ETF Bitcoin: quarto giorno consecutivo di afflussi netti
Parallelamente, gli exchange-traded fund (ETF) su Bitcoin hanno registrato un’altra giornata positiva con afflussi netti di 79,97 milioni di dollari il 29 luglio. Si tratta del quarto giorno consecutivo di flussi positivi, segnale di una crescente fiducia degli investitori. Gli ETF spot su Ethereum hanno performato ancora meglio, con afflussi netti totali di 219 milioni di dollari, estendendo la loro serie positiva a 18 giorni consecutivi.
Volatilità ai minimi: la calma prima della tempesta?
Bitcoin viene scambiato attualmente poco sopra i 118.000 dollari, con movimenti minimi nelle ultime 24 ore. Questa fase di bassa volatilità coincide con una rotazione dei capitali verso token cripto di minor valore. Gli analisti di mercato sottolineano tuttavia che potrebbe trattarsi della proverbiale calma prima della tempesta.
Indice di volatilità sotto la soglia critica
L’Indice di Volatilità Bitcoin a 30 giorni (BVIV) è sceso a 39,37, ben al di sotto della soglia di 45 raramente superata nelle ultime 149 settimane. Un setup simile nel settembre 2023 ha preceduto un rally del 50% nel prezzo.
Test di liquidità superato: il mercato assorbe vendite per 9,6 miliardi
Durante il weekend, la liquidità di Bitcoin è stata messa alla prova quando un investitore delle prime ore ha scaricato oltre 80.000 BTC (del valore di 9,6 miliardi di dollari) attraverso il desk OTC di Galaxy Digital. Il mercato ha assorbito rapidamente lo shock, con il prezzo che è temporaneamente sceso a 115.000 dollari prima di recuperare a 119.000 dollari. Nonostante questa massiccia distribuzione, Glassnode riporta che il 97% di tutti i Bitcoin in circolazione rimane in profitto, per un totale di oltre 1,4 trilioni di dollari in guadagni non realizzati.
Prospettive di prezzo: range tra 105.000 e 125.000 dollari
Diversi modelli di valutazione on-chain suggeriscono che Bitcoin probabilmente rimarrà in un range compreso tra 105.000 e 125.000 dollari. Secondo le previsioni di Glassnode, una rottura al rialzo di questo intervallo potrebbe spingere BTC verso i 141.000 dollari, dove ci si aspetta una presa di profitto più consistente. La resilienza dimostrata dal mercato nell’assorbire vendite miliardarie, combinata con l’interesse istituzionale continuo, suggerisce una struttura di mercato sempre più matura e capace di gestire volumi significativi senza subire crolli drammatici.