Settimana cruciale per i mercati: focus su trimestrali e decisioni Fed

I mercati globali si preparano a una settimana intensa, caratterizzata dalla pubblicazione dei risultati trimestrali dei colossi tecnologici americani e dalla riunione del Federal Reserve. Dopo sei sedute consecutive di rialzi e nuovi massimi storici, Wall Street ha registrato una pausa fisiologica, con l’S&P 500 in calo dello 0,3% nella seduta di ieri, interrompendo una serie positiva che durava da oltre una settimana.

Europa: banche in evidenza, pharma sotto pressione

I mercati europei hanno chiuso in territorio positivo, sostenuti dai risultati superiori alle attese di EssilorLuxottica (+6,9%), Philips (+9%) e Barclays (+2,8%). Il settore bancario europeo sta vivendo un momento particolarmente favorevole: l’indice Stoxx Europe 600 Banks ha recentemente superato i livelli record del 2007, un traguardo significativo per chi ricorda l’era pre-crisi finanziaria. Non tutto il listino europeo ha brillato. Novo Nordisk ha subito un’altra pesante correzione, proseguendo il drammatico ridimensionamento del gigante farmaceutico danese. Solo un anno fa era la società europea con la maggiore capitalizzazione di mercato; oggi il titolo ha perso quasi due terzi del suo valore.

Big Tech americane: 11,3 trilioni di dollari sotto i riflettori

L’attenzione degli investitori si concentra ora sui risultati delle grandi aziende tecnologiche statunitensi. Meta e Microsoft pubblicheranno i loro dati dopo la chiusura di oggi, seguiti domani da Apple e Amazon. Queste quattro società rappresentano una capitalizzazione combinata di 11,3 trilioni di dollari, una cifra straordinaria che sottolinea la loro influenza dominante sull’S&P 500 e sui mercati globali. La volatilità è rimasta contenuta nelle ultime settimane: dal 24 giugno, ogni sessione dell’S&P 500 ha registrato movimenti inferiori all’1%. Questa calma apparente potrebbe presto terminare, considerando l’importanza dei prossimi appuntamenti.

Agenda macro: GDP e decisione Fed al centro dell’attenzione

Il calendario macroeconomico è particolarmente denso. Oggi verranno pubblicati i dati sul PIL del secondo trimestre sia per l’Eurozona che per gli Stati Uniti, oltre al rapporto ADP sull’occupazione privata, anticipatore dei dati ufficiali sul lavoro di venerdì. Il Federal Reserve concluderà nel pomeriggio la sua riunione di due giorni. Non sono attese modifiche alla politica monetaria, ma il tono di Jerome Powell sarà determinante. La domanda chiave rimane: la Fed taglierà i tassi a settembre? Powell probabilmente manterrà il suo approccio “data-dependent”, evitando impegni specifici. Secondo il Wall Street Journal, emergono tensioni all’interno del FOMC, con i governatori Christopher Waller e Michelle Bowman che potrebbero dissentire – un evento raro non visto da decenni. Il CME FedWatch tool indica attualmente una probabilità del 66% per un taglio a settembre.

Tensioni commerciali USA-Cina: possibile estensione della tregua

Sul fronte commerciale, Stati Uniti e Cina hanno concluso i colloqui a Stoccolma, segnalando che la tregua tariffaria di 90 giorni concordata a maggio potrebbe essere estesa. La prossima mossa spetta a Washington, dove il presidente è atteso a esaminare le raccomandazioni del Segretario al Tesoro Scott Bessent questa settimana. Entro venerdì, gli Stati Uniti potrebbero annunciare misure tariffarie aggiornate paese per paese.

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Allarme tsunami nel Pacifico

Un’allerta tsunami è stata emessa per alcune zone del Giappone, Hawaii e California a seguito di un forte terremoto vicino alla penisola russa della Kamchatka.

Asia contrastata, Europa attende i risultati societari

Nei mercati asiatici, il Giappone ha chiuso piatto dopo tre sedute consecutive negative. Australia, Taiwan e Corea del Sud hanno registrato guadagni sulla speranza di progressi commerciali USA-Cina, mentre Hong Kong è rimasta indietro con l’Hang Seng in calo dello 0,4%. I futures europei indicano un’apertura positiva, ma la direzione effettiva dipenderà dai risultati di società di peso come L’Oréal, Kering, Capgemini, UBS e HSBC, attesi nel corso della giornata.